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Ritmi di accrescimento dei funghi

Quante volte avrete sentito dire che i funghi crescono in poche ore? o che invece hanno bisogno di vari giorni? o addirittura avete sentito qualcuno parlare di anche 20 giorni! Sicuramente ognuno di voi si sarà informato e sarà arrivato a una sua personale conclusione.
Per avere risposte più certe e precise però le domande andrebbero fatte ad un micologo, o addirittura ad un biologo, che ha studiato a fondo le muffe e quindi i funghi, compresi i ritmi di accrescimento dallo sviluppo del micelio alla nascita del carpoforo o corpo fruttifero.
In vent'anni di ricerca sia per mia esperienza sul campo, sia per aver sentito molte persone, tra cui anche esperti micologi, ho imparato moltissimo. Inoltre in tutti questi anni ho avuto modo di tenere d'occhio varie specie di funghi, così, prendendo dati su carta, mi sono potuto rendere conto, sulla base di fatti certi, quanto più o meno impiega un fungo a crescere. Ovviamente si parla di dati relativi e non assoluti.
Ogni fungo comunque ha dei ritmi di accrescimento diversi dagli altri e dipendenti dai fattori climatici.
Bisogna tenere presente comunque che sono molti i fattori che possono influire sull'accrescimento e che, se ognuno di tali fattori non si trova a livello opportuno, può diventare limitante e quindi provocare un rallentamento della crescita, o addirittura un arresto temporaneo o totale.
Di seguito elencherò i fattori principali e più importanti per la crescita di ogni tipo di fungo edule:
- l'acqua
- la temperatura dell'aria
- la temperatura del terreno
- l'umidità dell'aria
- il vento
- la luce
- il tipo di terreno

Al variare di anche solo uno di questi fattori il ritmo di accrescimento aumenta, diminuisce o si arresta. Pensate all'arrivo di vento freddo, alla scarsità d'acqua nel terreno, ad un brusco abbassamento della temperatura.

Prendiamo come esempio il Porcino
Per facilitare la comprensione e per non dilungarmi troppo prenderò come esempio il porcino, perchè ovviamente ogni fungo, come dicevo prima, ha ritmi di accrescimento diversi dagli altri funghi. Avendone la possibilità ho potuto seguire, varie volte, la crescita di vari porcini, sia in montagna che in collina, ed ho notato che lo sviluppo in montagna è più lento rispetto alla collina. Questo è dovuto soprattutto alle temperature. In montagna le temperature notturne, spesso, sono basse anche se poi di giorno si raggiungono anche i 25 gradi. Spesso capita che dopo forti temporali pomeridiani la temperatura scenda bruscamente e che la notte riesca ad arrivare anche a 2-3 gradi. In quelle ore in cui la temperatura non è ottimale per lo sviluppo del porcino quest'ultimo arresta la sua crescita.
In collina invece l'escursione termica è minore. In linea di massima, se la temperatura, l'umidità dell'aria e l'umidità del terreno sono a livelli ottimale e il vento è quasi assente in collina il porcino ha bisogno di circa 4-5 giorni per crescere dalla dimensione di 1 cm a dimensioni di 10-15 cm. In montagna invece i tempi sono più lunghi e variano dai 10 ai 15 giorni per arrivare alla stessa dimensione! E' facile, quindi capire il perchè di tali differenze tra montagna e collina.
E' errato quindi credere alla crescita quasi istantanea dei porcini!! E questo viene smentito, non solo da me, ma da qualsiasi libro di biologia o micologia. Altro periodo da tenere in considerazione è quello dello sviluppo di nuovo micelio. Quando sono molte settimane che non piove e che quindi il terreno è secco, il micelio dei porcini, come quello degli altri funghi, ha bisogno di alcuni giorni per formare nuovo micelio che darà poi vita a nuovi corpi fruttiferi. E' per questo che, di solito, dopo una lunga siccità anche se piove moltissimo non si vedono funghi nel bosco prima che passino almeno 10-14 giorni!! Fate una prova voi stessi. A settembre tenete d'occhio un bosco secco ed appena arriva una discreta pioggia provate ad andare a cercare funghi varie volte nell'arco di 12-14 giorni. Vi accorgerete che anche se le condizioni climatiche sono ideali per la crescita di qualsiasi fungo non troverete miceti fino al 10° o 11° giorno bene che vada e sempre che fattori sfavorevoli non intervengano a rallentare ancora di più l'accrescimento. La prossima volta vi parlerò più dettagliatamente dei miei dati raccolti in vari anni e dei ritmi di accrescimento dei vari tipi di porcini (boletus edulis, aereus, reticolatus..).
Un saluto a tutti i frequentatori del sito ed un ringraziamento ai gestori che danno la possibilità di farci partecipare attivamente sia con l'invio di foto che con l'invio di articoli e pensieri.

Alessandro S. (Toscana)

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