talmamax

Ma le ultime 2 foto non sono quelle di Viola aethensis

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Non credo di essermi dimenticato, sono sicuro invece che le mie ultime due foto appatengono alla specie di riferimento. Viste di lato non sono visibile le striature sui petali ma ti assicuri, charaxes, che non ho nessun interesse a mostrare delle contraffazioni.

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Anzi vado in questo momento a riprendere immagini più dettagliate. Ciao

Ma le ultime 2 foto non sono quelle di Viola aethensis

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Non credo di essermi dimenticato, sono sicuro invece che le mie ultime due foto appatengono alla specie di riferimento. Viste di lato non sono visibile le striature sui petali ma ti assicuri, charaxes, che non ho nessun interesse a mostrare delle contraffazioni.

le radici

Effettivamente appartiene al gruppo della V. calcarata, ed è più precisamente Viola aethnensis Parl. subsp. messanensis (W. Becker)Merxm. et Lippert. E' una sottospecie distribuita nell'Appennino meridionale, giungendo  fino in Sicilia, dove viene poi gradualmente sostituita dalla subsp. aethnensis. Appartiene ad un gruppo molto variabile, spesso le varie specie, o forme descritte sono poi state assorbite in una sola.  E' un prezioso endemismo italico che va difeso e tutelato (ma questo vale anche per la cicoria selvatica, almeno per me^_^). Come capita anche in V. pseudogracilis e in altre Viole, i fiori possono essere sia blu che gialli, a volte screziati di entrambi i colori.

 

L'ultma foto è di ardua determinazione, non vedendo nè foglie ne altro^_^

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Effettivamente mi ero tenuto il Jolly in mano, ho fotografato anche le foglie e la porzione radicale. Ve le propongo di seguito.

5 - Non mi sembra Geranium molle, voi esperti che ne dite?

Nununu^_^Questa non è una veccia,ma un Pisum!!! Pisum sativum  L. subsp. elatius (Stevenex M. Bieb.) Asch. & Graebn. (pisello selvatico).

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Ok! sono certo della tua rettifica, ho solo citato quello che riporta il testo a cui faccio riferimento dove forse è stata inserita la foto di Pisum s. anzichè Vicia s. Tanto più che il frutto è raffigurato da un baccello di pisello con 4-8 semi. Cmq grazie e correggo.

Il crescione palustre, sc. Nasturtium officinale è buono da mangiare condito in insalata o passata in zuppa con crostoni, attenti a lavarla bene poichè potrebbe nascondere delle uova di parassiti del bestiame che possono nuocere anche all'uomo. Molto usata nel Regno Unito dove viene chiamata water-cress.

4 - Crescione palustre

3 - Vecia sativa corretto in Pisum sativum L. subsp. elatius (Stevenex M. Bieb.) Asch. & Graebn. (pisello selvatico).

2 - Bugola, sc. Ajuga reptans

1 - Lamium album, lamio bianco, apparentemente prima di fiorire lo si può scambiare con l'ortica, ma in piena fioritura non può più essere confuso

Ho scritto 2 sul titolo ma sono tre, grazie comunque per il vostro apporto alle mie continue ionserzioni, ma fra poco vedrete che cesseranno....quasi!

nr. 3 (Potrebbe essere un Geranium?)

Ancora il numero 2

nr. 2

nr. 1

Heterobasidion annosus

Falconara albanese, nuova passeggiata pomeridiana, alt.600 mt slm, ambiente di macchia, Prunulus spinosus, Erica arborea, Cystus salviaefolius, Quecus ilex, qualche olmo montano, zona molto umida, qualche coprino della sezione micacei e due gruppetti di funghi che vado a postare in foto di funghi da determinare, di prugnoli ancora neanche l'ombra.

Passeggiata a 1120 mt slm, località monte Cocuzzo, bosco misto conifere-latifoglie, alla ricerca di H.marzuolus. Ancora niente e forse non ci saranno mai. (si dice in giro che sono in ritardo di un mese, a detta dei soci A.M.B. di Amantea, ma che ci saranno) ho ritrovato dei Poliporus arcularius, però!

Infine un'orchidea, "Orchis papillionacea" unica piantina semiindenne, penso, dall'attacco di capre e affini rinvenuta a 600 di altitudine(misurazione GPS) in ambiente di macchia mediterranea, la stessa specie notata a ridosso del litorale tirrenico sempre semibrucata da animali al pascolo.

La piantina intera

particolari dei sepali e delle foglie superiori

Una potentilla sp. Anzi no! in effetti si tratta di Aremonia agromonioides, specie indicata da charaxes nel seguito di questo tread. Salutoni e grazie a Charaxes

infine le foglie, simili alla salvia, da cui il nome scientifico

Ancora: il fiore con alcuni ospiti

Continua a gettito la fioritura di numerose specie

Cystus salviaefolius