cantharellus

Tre scatti al falco di palude (spero...)

Se ci ritorni vai a vedere anche la fonte vera e propria che alimenta il fontanile.

Si trova a 10min. di cammino più avanti.

fra le due alture che vedi a sn. su quella di sinistra a mezza altezza.

tra l'altro quelle ossa che hai fotografato appartengono quasi sicuramente ad un cinghiale.

avevo fatto un'escursione mesi fa, e poco prima di arrivare alla spianata di prato favale ho visto due cinghiali morti da poco a distanza di 30 mt uno dall'altro.

Volevo aggiungere una cosa.

Di non sottovalutare la apparente semplicità di quei sentieri, ci si perde moltissima gente!

Grazie del suggerimento sulla fonte: appena possibile ci andrò.

Per quanto riguarda le carcasse di animali, quella fotografata ed un'altra che era a poca distanza, le ho viste in mezzo al Pratone e non a Prato Favale (luogo di partenza del percorso fatto: vedi cartina)

In merito al perdersi, concordo che non è facilissimo seguire le indicazioni dei sentieri; per questo vado sempre munito di GPS, sul quale scarico, prima di partire, il percorso che ho in mente di fare. Fin'ora è andata sempre bene...

Antonio

Ciao Antonio, hai una foto del "calabrone" dopo l'atterraggio? A me sembra più il volo di un coleottero!

Daniele

Purtroppo no; so solo che si posava da un fiore all'altro e che era nero...

Antonio

Bello il soggetto e bellissime le foto. L'ultima è da NG!. Complimenti

Antonio

Grazie a Massimo e Gianni per i commenti, e un grazie particolare a Marika per le rapide determinazioni.

Antonio

Nikon D80 focale 38 mm (57 equiv.)

ISO 400

tempo 1/125 sec.

diafr. F/22

Antonio

Alcuni alberi potrebbero raccontare chissà quanti secoli di storie , sicuramente più belle di questa, che, invece, si conclude qui.

Antonio

Anche qui, tappeti di crochi, nella versione bianca.

Alla fine raggiungiamo la Fonte, dall'acqua freschissima e leggera.

Riprendendo il percorso verso la fonte Campitello, troviamo qualche viola del pensiero.

Alcuni sembrano porgere un ultimo saluto ai poveri resti di qualche animale.

Non mancano i crochi, bellissimi e numerosi.

Alla fine siamo arrivati al Pratone. E' veramente maestoso, a quota di circa 1000 metri.

Vista delle lamelle, di color grigiastro.

e questo è l'unico terricolo che abbiamo visto. Faceva appena capolino da sotto una pietra. Determinazione incerta...

e non mancano nemmeno i funghi, sia lignicoli che terricoli.

Questo è un tronco quasi completamente ricoperto alla base.

Non mancano le farfalle: di questa specie ve ne sono molte...

... che giallo.

(poi se mi dite di che si tratta, ve ne sarò grato )

Qualche fiore comincia a spuntare: sia blu...

Le segnalazioni non mancano...

Un bel percorso, non eccessivamente impegnativo, della lunghezza complessiva, tra andata e ritorno di poco più di 8 chilometri.

Il sentiero, dopo un primo tratto, si inoltra nel bosco...

Bella, Mauro, questo è lo spirito che mi piace: sperimentare senza complessi e arzigogoli tecnicistici.

Delle due, mi piace il crocus (la seconda che... hai fatto); il petalo che esce fuori dalla sfocatura è intrigante.

Antonio

Splendide. Se dovessi sceglierne una, sceglierei la prima, mi sembra più equilibrata.

Antonio

Interessante...

La facciata asimmetrica, la sobrietà nello stile, fa pensare ad un'architettura non molto sofisticata della metà del 1400. Certo che i camini sono marcatamente "fuori scala", rispetto al Palazzo, ma forse frutto di successivi rifacimenti (con qualche dubbio, però).

La pavimentazione ha il sapore delle pavimentazioni "rifatte" in epoca molto recente (stile "arredo urbano").

La foto è affascinante per la luce calda dei lampioni e l'azzurro crepuscolare del cielo.

Antonio