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apicolo

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Messaggi pubblicati da apicolo

  1. porto all'attenzione due piante rinvenute nei giorni passati in due località diverse all'Isola d'Elba, dopo un attento esame, anche se nell'aspetto diverso per me si tratta di due ibridi tra Serapias cordigera e serapias lingua, voi che cosa ne pensate, per aiutare dato che l'immagini non lo permettono aggiungo che si tratta di fiori il cui labello si estende in lunghezza uno mm. 18 e l'alto 13 mm, ho messo in evidenza la callosita basale, che ha me è servita per determinare, ogni suggerimento è bene accetto Saluti Giuliano

    post-8067-1241627508.jpg

  2. annamaria, il dubbio che hai è giustificato, perchè la Orchis mascula postata, non propio cosi netta come sembra, si tratta di forma apocromica parziale, un Lusus per quanto riguarda la pigmentazione, nella seconda immagine postata, si può vedere che le foglie che avvolgono lo stelo e qualche foglia basale sono bianche e non verdi come dovrebbero, i fiori sono giusti e le bratte sono bianche, certe volte è possibile osservare fiori della stessa spiga con colorazione diversa, è un fenomeno abbastanza raro ma riscontrabile in diverse orchidee. Interessante sarebbe negli anni futuri controllare se il fenomeno si ripresenta, anche su piante che popolano lo stesso areale. Saluti Giuliano

  3. ciao, io non ho la nuova lista con le nuove determinazioni, il nome da me descritto è quello che viene indicato da walter Rossi nel libro edito dal Ministero dell'ambiente, so per certo che sono stati cambiati molti nomi e presto con il nuovo libro edito dal Giros ci saranno altre novità. Ma veniamo all'immagine da Te proposta, ero tentato di dire Serapias Parviflora, ma il labello più lungo, e la disosizione dei fiori lungo lo stelo in maniera molto allungata, mi ha portato a determinare Serapias politisii, specie presente nel territorio Italiano in Puglia e in Sicilia, naturalmente si tratta di una determinazione fatta su un immagine, che anche se fatta bene non è mai una visine dal vero, saluti Giuliano

    post-8067-1241383764.jpg

  4. purtroppo le immagini non mettono in evidenza lo sprone, e non si può determinare, comunque come chi mi ha preceduto nella regione sono presenti due specie L. abortivum e L. brulloi, la differenza è che la prima ha lo sprone lungo quanto l'ovario, mentre per la seconda lo sprone è lungo dai 4 ai 6 mm. ciao Giuliano

  5. bene una bella scoperta, si tratta di un orchidea non molto comune, ma vi assicuro che dove è repiribile è infestante, all'Elba basta entrare in qualche pineta e vi assicuro che dove volgete lo sguardo " allenato" non si vede altro. Interessante l'immagine con il confronto con la moneta che rende possibile capire le dimensioni, ma sopratutto fa notare che tuttli gli ovari sono gonfi e fecondati, questo è stato possibile perche la neotinea è in grado di autofecondarsi, e non ne lascia nessuno a secco Saluti e bravi Giuliano

  6. allego alune immagini, e do una descrizione di quello che a parere mio è significativo, le foglie sono guainanti il fusto, l'infioriscenza è lassa e cilindrica, le brattee lunghe quanto l'ovario tendendi al rosa, il labello è trilobo più largo che lungo, con al centro in alcuni labelli della infioriscenza macchie quasi parallele, ovario che si dispone vistosamente in discesa, sperone ascendente quasi verticale, molto più lungo dello sperone; anche se tutto mi porterebbe verso O. lungicornu, questa immagine bianca molto diversa dal colore a cui siamo abituati a vedere non mi da certezza, gradirei molto se qualche amico del forum postasse qualche immagine con caratteristiche simili, sopratutto i Sardi e i Siculi che per loro fortuna ci vivono nel mezzo Saluti Giuliano

    post-8067-1241079258.jpg

  7. proviamo a fare un poco di chiarezza, le nuove immagini sono di piante differenti, e non hanno le caratteristiche delle precedenti, per me sono o. fuciflora, purtroppo sono quasi tutte immagini frontali, che appiattiscono la profondità bisognerebbe avere immagini laterali che oltre a far vedere i lobi laterali, specialmente quello più esterno che mette bene in vista la parte interna, mettono in mostra la sella del labello dandoglil a forma caratteristica della solopax, forma che avevo visto in alcune immagini del post precedente, a tal proposito inserisco un immagine che mostra bene le differenze. per le misure che mi chiedete posso dirvi che nella cornuta le dimensioni dei lobi laterali del labello sono 6-12 mm e piuttosto sottili. Saluti giuliano, per me bisognerebbe fotografare le prime piante sempre lateralmente.

    post-8067-1241029557.jpg

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