apicolo

Putroppo devo tornare, con le nuove immagini, alla prima determinazione "Ophrys scolopax subsp. scolopax", in questi gioni mi hanno inviato delle bellissime immagini, dal convegno Giros svoltosi a mattinata in puglia, di Ophrys scolopax subsp. cornuta, con delle evidenti differenze sopratutto nella lunghezza dei lobi laterali che non mi lasciano dubbi. Saluti Giuliano

veramente particolare

lusus e poi?

che cosa avra da dire

veramente strane

Cari amici, purtroppo piove è per vari motivi non posso andare a cercare qualcosa, guardando nelle vecchie immagini mi accorgo sempre che qualcosa di interessante posso condividere con voi, guardate che cosa ho trovato e commentate se ne avete voglia saluti giuliano

un impollinatore

altra

Gianni complimenti per le belle immagini, qui da me in questo periodo i prati sono pieni, purtroppo non sono ancora potuto andare a fotografarle, ti allego due immagini particolari, un caro saluto a Te e tua moglie ciao Giuliano

Marika, scusa, non volevo fregare nessuno, nel senzo buono della parola, ho voluto solo creare l'attenzione verso il soggetto del momento,in tutti i forum vengono aperte rubriche sugli ibridi e le discussioni che si creano hanno punte di entusiasmo che a volte sfiorano l'assurdo, personalmente seguo con interesse apprezzando gli sforzi di chi si propone per arrivare a dare una soluzione.Guardando nel bagaglio della mia modesta esperienza, per quanto riguarda le orchidee, sono sempre rimasto stupito da vari modi adottati dalle orchidee atti a farsi impollinare, ho assistito in più di una occasione al momento magico dove avviene lo scambio e la conseguente certezza della creazione, gli insetti la fanno da padrone, ma qulche specie riesce a fecondarsi anche da sola, il meccanismo è perfetto, e allora perchè l'ibrido, l'eccezione che conferma la regola?, non credo. iIn una recente mostra fotografica sulle orchidee, per la parte che gli riguardava, io e il mio compagno di ricerca Leonardo, Forbix per chi segue i forum lo abbiamo definito "bello per sbaglio", perchè in fondo si tratta di un errore, non una regola, non sempre si verifica, ci sono zone ampiamente popolate da più generi e molte specie dove si ibridano tutte, ci sono altre zone dove sono presenti le stesse specie dove nulla si ibrida di sicuro le orchidee attraverso le sue grandi capacità di attrazione "variabilità" riescono a farsi fecondare. Seondo me è ancora un mistrero la nascita di un ibrido e perchè avviene Saluti Giuliano

cari amici, grazie per aver risposto alla mia domanda, un poco provocatoria,in effetti io sapevo benissimo che cosa sono le immagini che vi ho proposto, sono tutte ophrys sphegodes, ma a prima vista possono portare verso l'impressione di trovarsi di fronte a degli ibridi, mi dispiace per marika, la oprhys lutea non è ancora stata trovata all'elba dove sono state scattate le foto, e così le altre, potrei aggiungere altre immagini, e la lista si allungherebbe,io ho già avuto le vostre impressioni, oggi siamo tutti un poco portati a cercare il nuovo, che basta vedere qualcosa di diverso per pensare subito di aver trovato un ibrido,o addirittura una nuova specie,alcuni addirittura manopolano pollini su pollini per attribuirsi la scoperta di qualcosa che la natura non ha pensato di procreare, bene ha fatto il forum ad adottare la nuova Check list delle orchidee riducendo la quantità di specie e semplificando di molto l'identificazione di gran parte delle orchidee e le sono grato. Saluti a tutti Giuliano

infine

ancora

altre

presento questa splendida orchidea che da tanto tempo mi affascina e che purtroppo spesso mi confonde nella determinazone, sono tutte O. sphegodes e si tratta solo di variabilità oppure c'è qualcosa d'altro Grazie per la discussione Giuliano

per me sono Anacamptis Pyramidalis, saluti Giuliano

Ora si vede bene, questa immagine conferma la tua ipotesi " Orchis prisca" di nuovo complimenti per la bella sequenza di immagini. Saluti Giuliano

bellissime immagini, solo sulla 13 orchis morio, o molti dubbi l'immagine non fa vedere molto, ma la forma dello sperone non è proprio da morio, se ci sono altre immagini sarebbe bene vederle Saluti Giuliano

certo che è lei , bella e ben fotografata. Saluti Giuliano

Cara Annamaria,certamente le prime immagini frontali in cui si vedono il lobi laterali del labello divergenti verso l'esterno non mi hanno dato dubbi nella determinazione di Ophrys scolopax scolopax, ma guardando l'immagini 9 e 10 che mettono più in evidenza la lunghezza e la sottigliezza dei lobi, anche se la cornuta è una rarità della puglia, è l'innato occhio curioso e la fortuna che mi accompagna sempre fa si che certe volte le impressioni che spesso provo in alcuni casi si avverano, speriamo bene Saluti Giuliano

riguardadole, mi orienterei anche Su Ophrys scolopax subsp cornuta, dalle foto non posso calcolare bene la lunghezza delle gibbe, complimenti bel ritrovamento Giuliano

Per me "Ophrys scopopax Cavanilles subsp. scolopax" Saluti Giuliano

vorrei portare un mio contributo, se nelle vicinanze assieme ad Ophrys bertolonii Moretti si trova Ophrys incubacea o O. promontori potrebbe essere un ibrido saluti Giuliano

Si tratta solamente di Ophrys sphegodes,a bordo giallo, nessuna delle caratteristiche che distinguono la Ophrys incubacea dalla O. spegodes si può rilevare nelle immagini postate, Le caratteristiche che distinguono sono:

Gibbe che quasi sempresuperano i quattro mm. tantissima pelosità sui bori del labello, disegno dello specchio spesso celeste occasionalmente nelle spegodes, pseudo occhi neri, blu, rossi, e bianchi, mai in nessun caso verdi come quelli delle foto che distinguono la O spegodes

Si tratta di Ophrys speculum in forma apocromica parziale, come puoi vedere in questa immagine di Ophrys incubacea, la speculum mantiene lo specchio celeste originale e l'incubacea mantiene i colori del suo specchio , comunque si tratta di ritrovamento interessantissimo da seguire negli anni futuri per escludere la possibilità che la pianta sia stata aggredita da qualche fungo, una domanda tutti i fiori hanno le stesse caratteristiche? Saluti giuliano