Tomaso Lezzi Posted November 12, 2006 Share Posted November 12, 2006 Xerula mediterranea Particolare del cappello. L'effetto "glutine" è semplicemente dato dall'acqua del temporale che ha deliziato la nostra esursione! e ci ha convinti a rifugiarci velocemente nelle macchine... Tom Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gianni Pilato Posted November 12, 2006 Share Posted November 12, 2006 Gyrophragmium dunalii Un fungo veramente particolare per la sua posizione nella sistematica e per il suo habitat tipico! Fa parte dei funghi secozioidi, cioè un piccolo gruppo di funghi di transizione tra Agaricomycetideae e Gasteromycetideae. Il suo tipico ambiente di ritrovamento è la duna litorale, da cui il nome del del fungo stesso, un fungo "da ombrellone" insomma, che aspetta la fine della stagione estiva per godersi un po' di tranquillità! <{POST_SNAPBACK}> L'ombrellone sarebbe servito a noi per poterci riparare dal diluvio che è venuto giù foto dell'habitat............staccionate, gazebi e palme....fanno parte dell'antropizzazione del paesaggio Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gianni Pilato Posted November 12, 2006 Share Posted November 12, 2006 ma le dune..........regolarmente recintate e nelle quali è vietato il passaggio, sono ancora salve (noi le abbiamo violate per onorevoli motivi di studio e ricerca) e sanno donare, solo a pochissimi occhi indiscreti, queste meraviglie: Gyrophragmium dunalii Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gianni Pilato Posted November 12, 2006 Share Posted November 12, 2006 Gyrophragmium dunalii foto didattica Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gianni Pilato Posted November 12, 2006 Share Posted November 12, 2006 per noi micofili mediterranei........non c'è niente di meglio che scovare queste "perle".........onde poter arginare l'enorme mole di specie del Nord micologico , considerato che facendo, oggi, una ricerca di immagini nel web con il motore più diffuso google, lo stesso restituisce non più di diciassette foto, una delle quali, comunque la più didattica, nel nostro forum.......... Gyrophragmium dunalii particolare della parte imeniale della gleba sottostante il peridio, simula nella forma le lamelle, in realtà si tratta di una struttura labirintiforme formata da pseudolamelle che prendono il nome di trabecole. Link to comment Share on other sites More sharing options...
GRAPOL59 Posted November 12, 2006 Share Posted November 12, 2006 CIAO NEBULARIS GRAZIE A VOI HO POTUTO MERAVIGLIARMI, SEPPUR TRAMITE DELLE FOTO, DI FUNGHI CHE MAI AVREI IMMAGINATO ESISTESSERO NELL'HABITAT CHE CI AVETE DESCRITTO. E' PROPRIO VERO CHE NON SI FINISCE MAI DI IMPARARE A QUESTO PUNTO VI INVITO A NON SMETTERE DI MERAVIGLIARCI!!! GRAZIANO COMO Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gianni Pilato Posted November 12, 2006 Share Posted November 12, 2006 CIAO NEBULARIS GRAZIE A VOI HO POTUTO MERAVIGLIARMI, SEPPUR TRAMITE DELLE FOTO, DI FUNGHI CHE MAI AVREI IMMAGINATO ESISTESSERO NELL'HABITAT CHE CI AVETE DESCRITTO. E' PROPRIO VERO CHE NON SI FINISCE MAI DI IMPARARE A QUESTO PUNTO VI INVITO A NON SMETTERE DI MERAVIGLIARCI!!! GRAZIANO COMO <{POST_SNAPBACK}> Graziano, lo stupore, la meraviglia, l'amore e la curiosità sono le emozioni con cui misuriamo il nostro spirito vitale..............quando queste sensazioni si affievoliscono significa che è inesorabilmente iniziato un processo involutivo......il quale irrimediabilmente ci traghetta verso la parte meno gradevole della nostra esistenza....quella finale.....ed allora ben venga il tener vivo il "cucciolo d'uomo" che ancora con curiosità, amore, meraviglia e stupore...ci fa capire che siamo vivi e proiettati verso la conoscienza. Come non meravigliarsi di fronte a queste <<architetture>> naturali ? Gyrophragmium dunalii particolare della parte basale della columella (sorta di gambo, non dimentichiamo che stiamo parlando di un gasteromicete agaricoide) Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gianni Pilato Posted November 12, 2006 Share Posted November 12, 2006 Hygrocybe persistens Un altro fungo trovato questa mattina sempre sulla duna, anche se questa volta non è esclusivo della duna <{POST_SNAPBACK}> Suppongo che il "singolare" sia stato usato a ragion di logica......e sappiamo perchè.......................grande Tom...........era quello di cui parlavamo questa mattina, io speriamo che me la cavo Hygrocybe persistens Link to comment Share on other sites More sharing options...
GRAPOL59 Posted November 12, 2006 Share Posted November 12, 2006 Sono felice che tu mi abbia confermato queste emozioni che condivido volentieri con persone come te. A volte anche piccole cose che all'apparenza sembrano essere insignificanti hanno intrinsicamente dei "tesori nascosti" che solo la sensibilità del cuore ti fa apprezzare e la curiosità di un fanciullo ti fa scoprire. Se anche per te è così allora siamo in sintonia! ti allego uno scritto che ho letto qualche tempo fa e ho trascodificato in file. Credo che abbia delle attinenze con quello che mi hai scritto e delle Verità che a volte aiutano a riflettere. Aspetto impaziente altre emozioni con sincera simpatia, un saluto a tutti gli amici romani Graziano Como essere_giovani_non___una_questione_d__et_.doc Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mauro Cittadini Posted November 12, 2006 Share Posted November 12, 2006 Per prima cosa mando un grande saluto "ar poro collega" Graziano, persona cordialissima gentile, disponibile e...poi basta sinno me se monta la testa!!! Poi...Bella regà ...ammazza che foto sghice!!! ma chi ve c'ha portato "al mare d'inverno" che sarà "come un film in bianco e nero visto alla tivvù " ma riserva sempre sorprese e macchie inaspettate di colore!!! ...Senza contare che ormai sul cambio gomme...i meccanici della Ferrari ci fanno un "baffo" Mauro P.S Tom....l'equivalenza con Oudemansiella radicata...dove l'hai pescata....visto che la mare stavi????? Xerula mediterranea (Pacioni & Lalli) Quadr. & Lunghini, Quad. Acad. Naz. Lincei 264: 112 (1990) Hydropus mediterraneus Pacioni & Lalli 1985 Link to comment Share on other sites More sharing options...
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