Archivio Micologico Posted April 19, 2016 Share Posted April 19, 2016 Marasmius torquescens Quél.= Marasmius lupuletorum (Weinm.) Fr. s. auct.TassonomiaOrdine AgaricalesFamiglia MarasmiaceaeFoto e Descrizioni Esemplari trovati sotto Faggio, nella lettiera, revivescenti, come tutte le specie appartenenti al genere Marasmius.I campioni rinvenuti appartengono al sottogenere Scorteus, sezione Globulares perché non hanno collarium, presentano una epicute con elementi lisci predominanti, odore non agliaceo, leggermente cianico, stipite centrale. Gli elementi morfologici che permettono di caratterizzare questa specie sono le setule caulinari e le setule pileiche allungate, occasionalmente ramificate.Regione Lazio, Agosto 2011, Foto descrizione e microscopia di Tomaso Lezzi.Particolare del cappello.Particolare del gambo e delle lamelle. MicroscopiaSetule caulinari. Setule pileiche. Link to post Share on other sites
Archivio Micologico Posted April 19, 2016 Author Share Posted April 19, 2016 Marasmius torquescens Quél.; Regione Lombardia; Anno 2009; Foto di Massimo Biraghi.= Marasmius lupuletorum (Weinm.) Fr. s. auct.Gambo da rossastro a nerastro in vecchiaia, lucido, non vellutato.MicroscopiaSpore in media 7-8 × 4-4,5 µm. Cheilocistidi non diverticolati. Link to post Share on other sites
Archivio Micologico Posted April 19, 2016 Author Share Posted April 19, 2016 Marasmius torquescens Quél.; Regione Lombardia; Ottobre 2007; Foto, descrizione e microscopia di Massimo Biraghi.= Marasmius lupuletorum (Weinm.) Fr. s. auct.Ritrovamento in boschetto planiziale località Fara Gera d'Adda. È molto somigliante macroscopicamente a Marasmius coherens, con il quale viene spesso confuso, che possiede un gambo tomentoso-vellutato, l'analisi dei caratteri microscopici fuga ogni dubbio. Link to post Share on other sites
Archivio Micologico Posted April 19, 2016 Author Share Posted April 19, 2016 Marasmius torquescens Quél.; Regione Toscana; Ottobre 2009; Foto, descrizione e microscopia di Mauto Cittadini.= Marasmius lupuletorum (Weinm.) Fr. s. auct.Ritrovamento durante il raduno AMINT, basidiomi crescenti su frustuli di legno interrati, base del gambo tomentosa, pelosetta.MicroscopiaSpore bianche in massa, (6,5)7-10 × 3,5-5 µm, ialine con evidente guttula centrale, ellissoidi in alcune proiezioni sublarmiformi.Cheilocistidi cilindrico-clavati a volte con testa allargata, misurati sino a 42 µm. Pleurocistidi di norma più lunghi anche con forma fusoide e sub-lageniforme. Pileocistidi simili a setole acuminate, originano dalla mediopellis composta da cellule globose sino a 100 µm. Basidi clavati banali, tetra e bisporici.Spore.Cheilocistidi - basidio.Pleurocistidi - basidio.Pileocistidi.Foto di Tomaso Lezzi.Il gambo è bianco nella parte alta e sfuma al nero verso il basso, dove è presente una fine tomentosità.Foto di Felice di Palma. Link to post Share on other sites
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