Tomaso Lezzi Posted August 13, 2008 Share Posted August 13, 2008 Ieri escursione sui Simbruini a Campo dell'Osso, tutta la zona è dominata dalle Faggete, ma il versante sud di M.te Calvo ha dei boschi di Pseudotsuga menziesii e di Pinus nigra. Salendo il versante sud di M.te Calvo appunto in mezzo ai Pini buona presenza di Suillus granulatus (L.) Roussel caratterizzato da cuticola viscosa, tubuli coperti di goccioline di latice bianche, opalescenti, gambo granulato e micelio bianco (caratteristica che lo distingue da Suillus collinitus, che ha micelio rosa). Tom Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tomaso Lezzi Posted August 13, 2008 Author Share Posted August 13, 2008 Suillus granulatus (L.) Roussel ...Alcuni si aprivano la strada trai massi calcarei Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tomaso Lezzi Posted August 13, 2008 Author Share Posted August 13, 2008 Suillus granulatus (L.) Roussel ...e gli ultimi li ho trovati a pochi metri dalla cima del monte come si vede bene in questa foto. Naturalmente il Pino nero a cui si associa questa specie era presente nelle vicinanze anche in questo caso (si vede la sua ombra!) Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tomaso Lezzi Posted August 13, 2008 Author Share Posted August 13, 2008 La passeggiata è continuata sull'altro versante del Monte, entrando nelle tipiche Faggete su Calcare dei Monti Simbruini. Quasi subito è comparsa la "Regina del secco" come la chiama Luigi, cioè Xerula radicata (Relhan) Dörfelt Quando fa parecchio caldo, come in questo periodo, a volte è l'unica presenza nel bosco di Faggio. La spiegazione è che il micelio vive a una discreta profondità nel terreno, dove si conserva di più l'umidità; in questo modo il micelio riesce a produrre carpofori anche quando la temperatura sale parecchio Nella foto si vedono a confronto due esemplari di colorazioni estreme, uno quasi completamente bianco (anche a causa della disidratazione) e uno piuttosto scuro. L'esemplare estratto dal terreno mostra il lungo gambo che a volte arriva a 40 cm. Dall'ingrossamento compreso in giù il gambo è tutto inserito nel terreno. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tomaso Lezzi Posted August 18, 2008 Author Share Posted August 18, 2008 Xerula radicata (Relhan) Dörfelt Un'altra foto di campioni trovati nella faggeta vicino alla cima di M.te Autore, in cui si può vedere in un giovane esemplare la proporzione tra la dimensione del cappello appena fuoriuscito dal terreno e la parte di gambo che si trovava ancora sottoterra! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tomaso Lezzi Posted August 18, 2008 Author Share Posted August 18, 2008 Xerula radicata (Relhan) Dörfelt Un esempio della sporata bianca depositata sul letto di foglie di faggio Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tomaso Lezzi Posted August 18, 2008 Author Share Posted August 18, 2008 Russula chloroides (Krombh.) Bres. Un carpoforo ben nascosto nelle foglie cerca di difendersi dal caldo secco Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tomaso Lezzi Posted August 18, 2008 Author Share Posted August 18, 2008 Russula chloroides (Krombh.) Bres. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tomaso Lezzi Posted August 18, 2008 Author Share Posted August 18, 2008 Russula chloroides (Krombh.) Bres. Le goccioline trasparenti che si trovano sopra le lamelle naturalmente non provengono dalla rottura delle lamelle stesse come succede nei Lactarius. Le lamelle all'inizio sembrano di sapore neutro, per diventare molto piccanti dopo un po' di secondi Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tomaso Lezzi Posted August 18, 2008 Author Share Posted August 18, 2008 Russula chloroides (Krombh.) Bres. Particolare delle lamelle con le forcature vicino all'attacco col gambo Link to comment Share on other sites More sharing options...
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