Pietro Curti Posted October 15, 2008 Share Posted October 15, 2008 Ancora loro, Lycogala epidendrum (J.C. Buxb. ex L.) Fr. Pietro Link to comment Share on other sites More sharing options...
Stefano Rocchi Posted October 16, 2008 Share Posted October 16, 2008 Boletus pulchrotinctus Oggi sotto querce Cappello di colore rosa (più accentuato sul bordo) pori gialli viraggio al taglio blu odore e sapore buoni Gambo in alto giallo poi una striscia concolore al cappello in fondo biancastro; reticolo quasi assente salvo un accenno nella parte superiore; presenza di macchie nere bordate di rosso Ciao Stefano Link to comment Share on other sites More sharing options...
Stefano Rocchi Posted October 16, 2008 Share Posted October 16, 2008 Ancora Boletus pulchrotinctus il viraggio Link to comment Share on other sites More sharing options...
Stefano Rocchi Posted October 16, 2008 Share Posted October 16, 2008 Tricholoma orirubens Oggi sotto querce base del gambo con riflessi bluastri; lamelle con sfumature rosate Ciao Stefano Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted October 17, 2008 Share Posted October 17, 2008 Dal Raduno di Valle Dame; versante Umbria Lycogala epidendron (J.C. Buxb. ex L.) Fries Fotografato su tronco di Pseudotsuga Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted October 17, 2008 Share Posted October 17, 2008 Dal Raduno di Valle Dame; versante Umbria Mycena pura (Pers.:Fr.) Kummer, raccolta in bosco di Pseudotsuga Dal TUTTO FUNGHI pag. 283: “E’ una delle più belle specie di Mycena, per i suoi colori violetti e la carne esigua, sottile, di colore biancastro. Si tratta in assoluto di una delle specie a maggiore diffusione ecologica: può essere rinvenuta in prossimità del mare, nei boschi litoranei mediterranei, sino ai boschi di Abete montani; oltre alla diffusione, grande è la sua variabilità cromatica che ha spinto vari autori a crearne molte forme e varietà. Possibile la confusione con Mycena rosea dalla taglia più grande, con cappello a lungo campanulato-parabolico e dal colore rosa-pallido, rosa-lilla, con il gambo fragile e non fibroso.” Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted October 17, 2008 Share Posted October 17, 2008 Dal Raduno di Valle Dame; versante Umbria Rhodocybe gemina (Fr.) Kuyper & Noordeloos Una distinzione rigorosa tra i principali Generi rodosporei (Entoloma, Clitopilus e Rhodocybe) non può prescindere dall’osservazione al microscopio delle spore o da una conoscenza “diretta” di alcune specie. Le specie del Genere Rhodocybe hanno generalmente le seguenti caratteristiche: cappello tipicamente glabro, da convesso a depresso; lamelle adnato-decorrenti, spesso concolori al cappello; portamento collybioide o clitocyboide o tricholomatoide. R. gemina è caratterizzata da una taglia superiore (cappello fino a 12 cm) alla media del Genere, dall’odore farinaceo variabile (rancido-aromatico) e dai colori più o meno ocraceo-rosati diffusi ovunque (più decisi sul cappello) e dal gambo sempre pruinoso-biancastro all'apice. Può somigliargli R. nitellina che è però più slanciata ma più piccola (cappello fino a 5 cm), con toni di colore più aranciati e odore di farina fresca. Nel caso della foto la R. gemina era conosciuta “personalmente” da Tom (Angizio) Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted October 17, 2008 Share Posted October 17, 2008 Ancora lei, con particolare dell'attacco delle lamelle e della pruinosità all'apice del gambo Link to comment Share on other sites More sharing options...
Stefano Rocchi Posted October 17, 2008 Share Posted October 17, 2008 Amanita pantherina Ciao Stefano Link to comment Share on other sites More sharing options...
Stefano Rocchi Posted October 17, 2008 Share Posted October 17, 2008 Amanita pantherina Link to comment Share on other sites More sharing options...
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