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Ophrys sphegodes Miller


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le fote n. 5 e 6 raffigurano lo stesso soggetto.

 

Leggevo che la subsp. incubacea differisce dalla Ophrys Sphegodes soprattutto per le gibbosita basali del labello, alte fino a 4 mm e lucide sui lati interni, inoltre il labello e' piu' scuro, piu' allungato, piu' peloso ai margini; lo specchio ha spesso riflessi bluastri, che sono invece molto rari nella O. sphegodes.

 

Pensate che possano essere indicative queste informazioni? :)

Certo che non e' facile, come spesso noto, arrivare ad una facile identificazione.

 

:hands49: Nicola

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Ciao Franco, per me non è nessuna Ophrys sphegodes. Le prime quattro foto sono di Ophrys garganica, le ultime due di ophrys incubacea.

Ciao e un saluto.

da Mister no

Ophrys garganica viene ora considerata come sottospecie di O. sphegodes, quindi O. sphegodes subp. garganica, ed è assodato che sia presente anche in Sardegna; a pag. 136 della Checklist viene inoltre riportato che, oltre la subsp. praecox, la garganica è l'unica sottospecie presente nell'isola, quindi non vedo perché Mr. No non debba aver ragione! :thumbup:

Le O. sphegodes vengono considerate abbastanza rare per la Sardegna, quindi mi complimento con Franco per l'importante ritrovamento, nonché per le foto stupende! :clapping:

Naturalmente sono d'accordissimo con Mr. No anche sulla O. incubacea!

 

:hands49: GB

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:bye:

 

Bene, vedo che partendo dalle foto da me postate, si è aperta un’interessante discussione su O. sphegodes group.

 

Voglio anch’io dire la mia.

 

Anzitutto, bisogna tener conto, che in Sardegna appartiene a questo gruppo, che fa parte della sezione Araniferae anche Ophrys morisii.

 

O. sphegodes, è notorio a tutti, è una specie morfologicamente molto variabile, questo fatto la fa somigliare a volte a O. garganica, altre a O. incubacea e altre ancora da noi in Sardegna a O. morisii.

 

Devo dire che è vero che nelle prime macro da me postate si possono vedere esemplari vicini a O. garganica ma se li guardate bene anche a O. morisii mentre le ultime due sembrerebbero morfologicamente vicine a O. incubacea.

 

Il problema però è un’altro, tutti gli esemplari sono stati fotografati in un fazzoletto di terra di circa 50 metri quadri, questo fatto fa pensare che si tratti di esemplari appartenenti a una monospecie con soggetti che assumono vari aspetti morfologici o a ibridazioni plurime partendo da due specie es. incubacea x morisii ed evolutesi successivamente assumendo più marcatamente aspetti incubaceoidi (se così si può dire) e/o aspetti morisiioidi.

 

Per quel che riguarda O. garganica, oltre alle questioni che richiamava Nicola, in tutte le descrizioni che ho potuto leggere, si parla di petali marcatamente molto larghi, cosa non riscontrabile nei miei esemplari dove i petali erano di larghezza simile, e non particolarmente larga, in tutti gli esemplari.

 

Per ora mi fermo quì.

 

:bye::bye:

 

Franco

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Bellissima discussione, io ancora non ho capito quale classificazione adottare.Ripeto, aspetto con ansia il Libro del GIROS.

Per quanto riguarda la Ophrys sphegodes subsp. garganica, poi elevata a specie, Quindi Ophrys garganica, la differenza sostanziale che la distingue

dalla Ophrys sphegodes Miller, per me è la cavita' stigmatica..........

post-12194-1237974899.jpg

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Mentre nella Ophrys sphegodes Miller il campo basale assume un colore piu' chiaro rispetto al resto del labello,

e gli pseudo occhi sono sempre di un colore verde brillante. Per quanto riguarda i petali della garganica, si di solito sono

larghissimi, lunghi quasi come i sepali, ma ho trovato tante garganica , con petali piu' piccoli e sottili, credo rientri nella variabilita'.

Grazie ragazzi, siete fantastici, non vedo l'ora di conoscervi.

Ciao da Mister No

post-12194-1237975677.jpg

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mi intrometto anche io nella discussione, molto interessante, sugli elementi di differenziazione da prendere in considerazione. Sono andata a fare una ricerchina in forum, tenendo presente gli elementi di differenziazione indicati da mr. no a proposito della cacità stigmatica: colore della medesima e colore degli pseudo-occhi. Quelle che seguono sono immagini di nostri soci, determinate come O. sphegodes Miller : pseudo-occhi non verdi e campo basale concolore al resto del labello. O almeno così vedo io.

 

Dalla Campania Felice Di Palma

 

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