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Nigritella rubra subsp. widderi (Teppner & E. Klein) H. Baumann & R. Lorenz


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Nigritella rubra subsp. widderi (Teppner & E. Klein) H. Baumann & R. Lorenz

 

Sinonimi

Nigritella widderi Teppner & E. Klein

Gymnadenia widderi (Teppner & E. Klein) Teppner & E. Klein

 

Tassonomia

Regno: Plantae

Divisione: Magnoliophyta

Classe: Liliopsida

Ordine: Orchidales

Famiglia: Orchidaceae

 

Nome italiano

Nigritella di Widder, Nigritella appenninica.

 

Etimologia

Il nome del genere deriva dal latino niger = nero e fa riferimento al colore rosso scuro, quasi nero, della specie più diffusa.

Il nome specifico dal latino ruber = rosso, in riferimento al colore dei fiori di questa specie. Il nome subspecifico da quello del botanico austriaco F. J. Widder, che per primo attirò l'attenzione su questa specie.

 

Descrizione

Pianta di piccole dimensioni, da 5 a 17 cm., con fusto angoloso, a volte spruzzato di rosso, dotata di tuberi digitati.

 

Foglie

Foglie numerose, in gran parte raggruppate alla base, strette, lineari, canicolate, erette, con bordi finemente denticolati, le superiori bratteiformi e con bordi arrossati. Brattee verdi, strette ed acute, dentellate ai bordi, con sfumature porporine, le inferiori lunghe all'incirca come il fiore.

 

Fiori

Infiorescenza corta, da semiglobosa a ovoide; fiori rosa chiaro in cima all'infiorescenza, progressivamente più pallidi fino a bianchi gli inferiori.; sepali larghi quasi come petali. Labello a bordi rialzati, a formare uno stretto tubo al centro del labello, la base alquanto panciuta e apparentemente più larga della parte distale. Osservando il fiore di lato la piega del rostello è visibilmente sporgente dal ginostemio.

 

Tipo corologico

Subendemico ( Alpi e Appennino centrale ).

 

Periodo di fioritura

Giugno, Luglio.

 

Territorio di crescita

Nel nostro paese sono noti due areali disgiunti: uno nelle Dolomiti bellunesi e l'altro nell'Appennino centrale.

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Habitat

Praterie alpine e subalpine, da 1800 a 2200 mt., su terreno calcareo.

 

Somiglianze e varietà

Nigritella rubra subsp. rubra (Wettst.) K. Richt, da cui si distingue per l'areale, per l'infiorescenza più corta, il colore più pallido dei fiori e per il labello con la parte basale panciuto tubolosa che crea una strozzatura al centro.

Nigritella rubra subsp. buschmanniae (Teppner & Ster) H. Baumann & R. Lorenz, endemica nelle Dolomiti del Brenta e in Trentino, che si distingue per il fusto più robusto, l'infiorescenza più massiccia, per il colore più carico dei fiori e per il labello più largo nella parte distale.

 

Note

La specie è poliploide, a riproduzione apomittica.

 

Scheda di proprietà AMINT realizzata da Annamaria Bononcini e Gianni Bonini - Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica

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