Vai al contenuto

Smardaea verrucispora (Donadini & Monier) Benkert 2005


Recommended Posts

Smardaea verrucispora (Donadini & Monier) Benkert 2005

Tassonomia
Divisione Ascomycota
Classe Pezizomycetes
Ordine Pezizales
Famiglia Pyronemataceae

Sinonimi
Pulparia verrucispora Donadini & Monier 1976
Greletia verrucispora (Donadini & Monier) Donadini 1980

Ascoma
Sotto forma di apotecio fino a 1 cm di diametro, sessile, cupolato con margine crenulato, con colori scuri che vanno dal viola scuro fino al nerastro.
Imenoforo liscio e concolore con la superficie esterna.

Carne
Sottile, ceracea, di colore viola scuro.

Microscopia
Spore globose, 9,2-12 µm (misura media 11,2 µm) ialine, dotate di un riflesso violaceo, a maturità contengono una grande guttula con altre guttule più piccole, ornamentate da verruche isolate, alte fino a circa 0,7 µm.
Aschi cilindracei 210-250 × 11 µm, ottasporici, opercolati, non amiloidi, con base pleurorinca.
Parafisi cilindriche, settate, sia semplici che biforcate, quasi sempre dritte, raramente piegate.
Excipulum medullare formato da una textura intricata di ife con parete sottile e setti ravvicinati.
Excipulum ectale formato da una textura angularis con elementi subglbosi o poliedrici.

Commestibilità e Tossicità
Non commestibile.

Habitat. 
Il ritrovamento è avvenuto in un impianto di Cedrus libani, a circa 70 metri s.l.m.

Somiglianze e varietà
Smardaea planchonis (Dunal ex Boud.) Korf & W.Y. Zhuang 1991, ha spore lisce al microscopio e leggermente più piccole, parafisi ripiegate all'apice e habitat Cupressaceae.
Smardaea ovalispora 
(Grelet) Van Vooren 2009ha spore elittiche e lisce al microscopio, con Q = 1,3-1,5, sotto Pinus halepensis e Cedrus sp.
Smardaea amethystina (W. Phillips) Svrček 1969, ha spore fusoidi con verruche appuntite.
Smardaea australis P.S. Catches. & D.E.A. Catches. 2017, pressoché identica a Smardaea planchonis con leggerissime differenze sulle misure delle spore e degli aschi, separata  su base molecolare.
Marcelleina persoonii (P. Crouan & H. Crouan) Brumm. 1967, ha apotecio discoide meno scuro e spore più piccole che arrivano fino a 10 µm, cresce in montagna su terreno sabbioso e basico, spesso in prossimità di corsi d'acqua.

Osservazioni
Sembra che dalla sua descrizione originale del 1976 non ci siano altre raccolte, questi descritti sono stati i primi ritrovamenti in Italia, trovati nel Lazio in un impianto di Cedrus libani.
Per determinare le specie di questo Genere occorre analizzare i caratteri microscopici per distinguere specie che macroscopicamente sono molto vicine tra loro.

Bibliografia
AGNELLO, C., ATZENI, M. & ARISCI, A., 2018. Prima segnalazione per l'Italia di Smardaea verrucispora e primi dati filogenetici per S. verrucispora, S. planchonis e S. ovalispora. Rivista di micologia 61 (3): 223-232.
MEDARDI, G., 2006. Atlante fotografico degli Ascomiceti d'Italia. Trento: Ed. AMB.

Scheda di proprietà AMINT realizzata da Manuel Atzeni. Approvata e revisionata dal CLR Micologico di AMINT.

 

Regione Lazio; Febbraio 2018; Foto di Manuel Atzeni.  
(Exsiccatum A-144)

Smardaea-verrucispora-09.jpg.327b494fd4fd8ec473bd843ba6eb25ee.jpg

Smardaea-verrucispora-19.jpg.dfb55d2921dbb327ea2e37a720ff7c6b.jpg

Asco e spore.Osservazione in Blu di Cresile brillante; 1000×.

100x-3.jpg.46b7bf1ccc01944123f0c3008d802c4c.jpg

100x-4.jpg.f07d580f44074c6eb49221f2f95e773b.jpg

Asco e spore.Osservazione in Floxina 2%; 1000×.

100x-2.jpg.f842bbac62b54f3cfbbdd37ae9855f06.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza