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Giuseppe Vanoli

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Messaggi pubblicati da Giuseppe Vanoli

  1. Ciao Luigi

     

    con il secco e il caldo che fa potrebbe ben esserlo ma sinceramente ci vedrei bene anche una

    M. mastoidea visto l'umbone, il colore generale e le decorazioni del gambo

     

    ma mi piacerebbe una conferma

     

    Ciao

    Beppe :D

     

     

    PS a meno che tutto quel bianco soprattutto alla base del gambo sia dovuto ad una parassitazione ..... mah

  2. Ciao a tutti i Soci AMINT, gli iscritti e i frequentatori del Forum FUNGHIITALIANI :italy29dr:

    a nome del Presidente AMINT, del Consiglio Direttivo e del Comitato di Redazione

    ho l'immenso piacere di comunicare l'uscita in libreria del nuovissimo testo di didattica di base

    :italy29dr::italy29dr:TUTTO FUNGHI :italy29dr::italy29dr:

     

    Autore
    Associazione Micologica Italiana Naturalistica Telematica - A.M.I.N.T.

    Fotografie e Immagini Soci A.M.I.N.T.

     

    52680ka.jpg


    CARTONATO - 640 pagine a colori - Formato 11,5x15 cm

     

    Indice generale analitico delle specie trattate consultabile e presto scaricabile in PDF a questa pagina:

     

    www.funghiitaliani.it/Indice_Generale_Tutto_Funghi_AMINT.html

     

    Quest'opera nasce grazie al contributo dell'intero Comitato Scientifico dell'Associazione Micologica Italiana Naturalistica Telematica (AMINT), una nuova realtà associativa nata circa 11 anni fa in rete e che a distanza di tempi brevissimi risulta presente e ben radicata in quasi tutte le regioni italiane.
    Certamente essere figli di Internet, vivere, comunicare, formare e divulgare, attraverso l'uso di questo potentissimo strumento, ci rende unici quanto a capacità di penetrazione e facilità di scambi scientifici e culturali.
    La sinergia che si è sviluppata grazie all'insieme delle competenze e conoscenze che avevano una storia culturale, territoriale e scientifica autonoma, e per certi aspetti originale, hanno creato un'interazione di saperi veramente straordinaria.
    Normalmente gli autori che trattano il tema dei funghi rischiano inevitabilmente di raccontare la propria storia personale; la nostra équipe composta da ben 17 esperti, riesce, forse per la prima volta in assoluto, a descrivere i funghi di tutti gli italiani, di tutte le regioni, di tutte le fasce climatiche nazionali.
    In Micologia gli esempi di collaborazione sono rarissimi, poco rappresentativi numericamente parlando e poco durevoli nel tempo.
    In questa prima opera vengono trattate ben 230 specie fungine tra le più comuni e diffuse nei vari territori, con particolare riguardo per quelle maggiormente ambite da un punto di vista alimentare e per quelle più pericolose da un punto di vista tossicologico.
    All'interno di ogni scheda troverete moltissimi riferimenti e notizie ad altre specie vicine, potenzialmente confondibili o con caratteri comuni tra loro che hanno portato ad affrontare complessivamente circa 950 entità fungine.
    Nell'ambito della micotossicologia siamo lieti di poter ospitare una sezione di tutto rilievo a essa dedicata, a opera del Micologo Dottor Claudio Angelini, aggiornata con gli ultimi dati desunti dalla letteratura specializzata e dagli articoli di settore.

    Il testo è acquistabile presso la libreria on-line della casa editrice Giunti

     

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    Tutto questo è stato possibile grazie a questa meravigliosa squadra:

    Direzione di redazione: Pietro Curti
    Direzione scientifica: Mauro Cittadini
    Direzione grafica: Tomaso Lezzi
    Segretario di redazione: Giuseppe Vanoli

    Micotossicologia: Claudio Angelini

    Autori dei testi: Gianni Ambrosio, Giovanni Baruffa, Massimo Biraghi, Matteo Carbone, Federico Calledda, Mauro Cittadini, Pietro Curti, Felice Di Palma, Gianni Dose, Tomaso Lezzi, Gianni Pilato, Emilio Pini, Salvatore Saitta, Giovanni Satta, Franco Sotgiu, Christian Zoldan

    Foto: soci AMINT

    Ringraziamo tutti i componenti del Consiglio Direttivo e i soci AMINT, senza i quali quest'opera non si sarebbe potuta davvero realizzare.

    Buona Lettura!


    Il Presidente dell'AMINT
    Pietro Curti

    Il Direttore del Comitato Scientifico Micologico AMINT
    Mauro Cittadini

  3. :bye: Matte

     

    :bye: Matte

     

    (riferito al post 32 .....)

     

    e questa? .... :eek::eek:

     

    è una specie autoctona per la quale non serve microscopia o te la sei portata da Genova? :194: :194:

     

    bellissimi scatti !!!!!!! :good:

     

    stupendo il fungo mimetico dell'Esercito :eek:

     

     

    Ciao

    Beppe :D

  4. Niente, si è giocato l'olfatto chissà con cosa, non fuma nemmeno!!!! :D

     

    chi moi? .... se ci riuscissi Piero

     

    Quelli sono esemplari freschissimi (ottimi scatti peppaccio), si tratta di un fungo che ha un magnifico odore e sapore, a questo punto o ti sei bruciato le papille olfattive o sei capitato poco dopo che era passato un grosso cane a fare pipì. :194:

    Piero

     

    ... ero con il Titto ... in effetti la dritta arriva da lui ... quando gli ho detto: e se mi chiedono l'odore?

    mi ha risposto : sgradevole

    in effetti però erano al lato di un sentiero ... ma di boxer non ne ho visti :dog::194:

     

    mi sa che mi sto buttando nel ginepraio degli odori ... :wall::yahoo:

     

    Beppe :D

  5. Non l'ho mai trovata e quindi potrei sbagliarmi,ma la morfologia sembra quella di K. mutabilis; l'odore non deve essere farinoso ma fungino.

     

     

    Salvatore sull'odore è fungino pardon ... mi è scappato il farinaceo della G. marginata che stavo confrontando

     

    ma ad ogni buon conto io in quel "fungino" di fungino ci trovo solo del :bad:

     

    Beppe :)

    io ho una mia teoria : determinati odori fungini che al momento della raccolta sembrano troppo forti e quasi sgradevoli, si attenuano diventando "più fungini" a distanza di qualche ora dalla raccolta medesima.

     

    Si ... un pò tutti i funghi mutano il loro odore peculiare dopo qualche ora dalla raccolta, in alcuni addirittura a mia esperienza si accentua... ma penso (e qui chiedo ulteriore conferma) che l'odore che caratterizza un fungo sia l'odore percepito al momento della raccolta non dopo un periodo di tempo più o meno lungo ... insomma per capirci non come quando si definisce ad esempio "lento viraggio della carne" in quel caso far trascorrere un lasso di tempo è d'obbligo

     

    Beppe :)

  6. Non l'ho mai trovata e quindi potrei sbagliarmi,ma la morfologia sembra quella di K. mutabilis; l'odore non deve essere farinoso ma fungino.

     

     

    Salvatore sull'odore è fungino pardon ... mi è scappato il farinaceo della G. marginata che stavo confrontando

     

    ma ad ogni buon conto io in quel "fungino" di fungino ci trovo solo del :bad:

     

    Beppe :)

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