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Messaggi pubblicati da Giulio Martino
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Tanti auguri Oscar :-)
Giulio
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Ciao vedi il microscopio non è uno strumento molto complesso, luce, condensatore, base portavetrino, ottica, mirino, telaio e poche altre cose.
La cosa importante è la qualità di queste cose, io ho cominciato a fare un po' di micro con un microscopio discreto con ottiche acromatriche poi sono passato ad un optika con ottiche pancromatiche (Il primo lo trovi anche 2-300eur il mio anche 6-700eur) la differenza è enorme. In genere i modelli che dici tu haao ottiche che sono poco più di plasticotti..
Importantissima anche la stabilità dello strumento visto soprattutto che scattiamo delle foto e spesso sono a posa abbastanza lunghe.
Per finire la macchina fotografica, quello che dici tu credo abbia una sorta di webcam che massimo farà 640x480pixel di risoluzione.
Quindi se vuoi giocare e vedere qualche cellula ci riuscirai pure ma se poi vuo cominciare a fare più sul serio ti renderai conto che non servono quegli strumenti.
Ciao
Giulio
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Benvenuto Giuseppe,
ti dividi tra due grandi luoghi micologici :-)
Un saluto dalla Campania.
Giulio
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Tanti Auguri al grande MAX, a Donlui e un abbraccio virtulale a Paolo che non ho conosciuto..
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Grazie Antonio anche a te..
Ciaoo
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Arisarum vulgare Targ. Tozz. L'Arum Triphyllum è presente solo al Nord (Piemonte)
Ciao
Grazie Gio,
e vabbè voi non c'avete la Costiera Amalfitana...
Giulio
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Ho cercato di raccogliere le spore ..... su un foglio bianco .... vedremo cosa ne esce grazie
e mi sa che non vedrai nulla....
dovresti fare la sporata su un vetro per poi poterlo confrontare con uno sfondo scuro o chiaro, siccome anche io tifo per la stessa squadra di Piero se la sporata è bianca su foglio bianco non vedrai granchè..
ciaooo
Giulio
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Si Antonio pare lei.
La vicina M. sanguinolenta si differenzia per avere il filo della lamella eterocromo, di colore scuro come il latice.
Ciao,
Giulio
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Non mi sembra ci sia carbone se non il normale substrato prevalentemente formato da aghi di pino decomposti, per il resto si hai ragione, ancora mi baso sullo studio delle caratteristiche morfologiche e organolettiche abbinato all' habitat di crescita , certamente vista la similitudine tra le diverse specie appartenenti a questo genere, immagino non sia cosi' facile identificarle senza microscopia in ogni caso grazie, ora provo a consultare la scheda della specie da te indicata.
Giovanni la mia è solo un'ipotesi perchè ho intravisto del nero sul substrato, essendo la specie da me citata antracofila, cioè che nasce su residui bruciati, se tu confermi che non lo fosse la cosa è da scartare.
Il disco del cappello scuro ci porta anche verso H. mesophaeum ma anche la tua ipotesi non è da riporre le goccioline di cui parli non sono da sottovalutare.
Ciao
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Ciao Giovanni, con gli hebeloma è un po' difficile senza micro.
ma quelli che vedo sul fondo sono pezzi di carbone?
Potrebbe essere Hebeloma anthracophilum il dubbio è d'obbligo.Vediamo i più ferrati nel genere che dicono.
Giulio -
Tanti tanti AUGURIIII!!!!!
:-)
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Ottimo Giò,
anche perche quest'anno olive nulla :-(
Ciao,
Giulio
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Questi, come conferma Max, sono generi abbastanza ostici da determinare macroscopicamente.
Resta comunque un ritrovamento non proprio comune e se quando fai qualcuno di questi incontri ne conservi ed essicchi qualche esemplare possiamo sempre provarci a fare un po' di micro..
Ciao
Giulio
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:smoke: :145:
Ciao Antonio,
quell'inverdimento mi ricordano una Psilocybe,
forse P. cyanescens
Ciao
Giulio
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Anche "fichino" o "fichetto"
Ciaooo
Giulio
Speriamo non cresca anche su caco.
AHAHAHAH!!! Io non li ho mai trovati ma non credo sia impossibile... anzi
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Anche "fichino" o "fichetto"
Ciaooo
Giulio
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cosa ne pensate voi,è un orellanus ????
Personalmente penso che gli esami per il riconoscimento della qualifica di micologo dovrebbero essere decisamente più seri e severi, penso che tutti gli iscritti all'albo con tale qualifica dovrebbero essere sottoposti a verifiche periodiche, penso che solo esercitando con passione e con supporti costanti di formazione permanente, sarebbe possibile svolgere con coscienza e competenza tale ruolo professionale.
Pietro
Mi sa che sarà così nell'immediato futuro. A detta dei mie profff dovrebbe cambiare la legge e i micologi dovrebbero fare degli aggiornamenti periodici. Pare anche che in futuro il titolo sarà equiparato a quello dei micologi ASL e quindi potremmo emettere anche certificazioni di riconoscimento, ecc ecc.
Ciao
Giulio
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Tanti auguri giovanotti!!
Giulio
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Cortinarius cinnabarinus Fr.
Regione Campania, provincia di Benevento, Monti del Matese
Su legno morto di Fagus a 1300m slm
Foto by Giulio Martino
Foto macro
Micro.
Spore viste in acqua a 1000×
Long. : N =7 ; dMd ; (8,58)0 - 9,33 - 0(10,35)
Larg. : N =7 ; dMd ; (4,88)0 - 5,23 - 0(5,88)
Q : N =7 ; dMd ; (1,67)0 - 1,76 - 0(1,95)
V : N =7 ; dMd ; (108,7)0 - 127,10 - 0(186,6)
N° Long. Larg. Q V index
Moy 9,29 5,31 1,75 138,7
Min 8,58 4,88 1,67 108,7 3 / 6 / 7 / 5 /
Max 10,35 5,88 1,95 186,6 2 / 7 / 6 / 2 /
Sigma 0,60 0,39 0,09 28,6
Diss 0,45 0,51 1,24 0,7
Kurt 1,99 1,69 3,51 1,9
m/s 15,46 13,69 19,47 4,9
Lxl:N= 7 ; m ± sigma ; (8,58)8,69-9,89(10,35) x (4,88)4,92-5,70(5,88)
Qm= 1,75 SigmaQ = 0,09Filo lamellare in rosso congo a 400×
Cellule marginali in rosso congo a 1000×
presenza di GAF.
Basidio tetrasporico con GAF
osservato in rosso congo a 1000×
Un funghetto bellissimo che credo meriti di essere osservato
in Foto dei funghi da determinare anno 2014
Inviato
Molto bello e confermo la tua ipotesi. :-)
Ciao
Giulio