Evhe

Ormai Natale è alle porte e volevo ringraziare per l'aiuto che mia avete dato quest'anno, rispondendo alle mie richieste ed anche a quelle di altri utenti.

Auguri per un sereno Natale e per un anno nuovo felice... alla faccia della crisi!

grassieeeee

Oltre ad eliminare i riflessi, il polarizzatore aggiunge "intensità" ai colori.

Io lo voglio acquistare per la mia macchina, ma sarà molto difficile che lo utilizzi per fotografie in condizioni di scarsa luminosità (quali ad esempio quelle ai funghi), a meno che non voglia aumentare il tempo di posa per fotografie particolari (ad esempio per l'acqua di un ruscello o di un fiume).

Una particolarità: il polarizzatore sembra sia l'unico filtro non riproducibile in PW, quindi non si può polarizzare a casa sul PC

Grazie

Dall'alto della mia ignoranza, chiedo di illuminare un po' il buio che mi circonda.

Che fiore potrebbe essere questo? Le fotografie sono state fatte in val Codera (sopra Novate Mezzola, in prov, di Sondrio) ad un'altitudine di circa 900/1000 mt.

Chiedo conferma su questo fungo fotografato di ritorno dalla Val Codera

Un paio di fotografie scattate nella zona del passo di S.Jorio (confine italo-svizzero in Alto Lario)

Grazie per le risposte. Sicuramente, data l'ignoranza, posterò ancora qualcosa... magari scattando più immagini

Dopo lungo periodo di assenza dal sito (non solo dal forum ) eccomi a rompere nuovamente le scatole.

Un mesetto fà ho acquistato una nuova fotocamera (Fuji HS20) che mi ha fatto tornare la voglia di fotografare, per cui ultimamente non esco senza averla al seguito. Vista la mia ormai famigerata ignoranza, un paio di giorni fa ho acquistato un libro per tentare di riconoscere i funghi da me fotografati (Titolo: "Tutto funghi" Ediz. Giunti... non so se lo conoscete ) ed ora mi ritrovate qui, anche dopo aver controllato le schede on line, in cerca di conferme.

Premetto che, eccezion fatta per i funghi da me conosciuti e raccolti, non tocco gli altri per fare fotografie o cercare di riconoscerli

1° caso: Kuehneromyces mutabilis

2° caso: Amanita crocea

Purtroppo, per il motivo esposto sopra, non vi posso fornire ulteriori immagini, ma spero che queste siano sufficienti per avere un parere (anche perché non ritengo di arrivare a raccogliere questi funghi, benché commestibili, e cmq, dovessi farlo, ho letto già tempo addietro su questo forum che è sempre meglio la supervisione presso un centro micologico )

Grazie per le precisazioni e per i suggerimenti. Purtroppo non sono un esperto fotografo e l'attrezzatura è quella che è, ma la prossima volta che mi ritroverò a fotografare per poi chiedere informazioni cercherò di fare più scatti

Seguendo le vostre intuizioni ho fatto qualche ricerca via web e... sono tornato in questo forum!

A mio parere si tratta di Helleborus Niger L.

Ritengo sia questa sia per le foglie che per i fiori bianchi, da me non fotografati perchè ormai appassiti.

Attendo conferma da parte vostra

..

Per quanto riguarda la prima, posto altre immagini in modo da agevolarne l'identificazione da parte vostra

Di nuovo grazie

La seconda, per quanto ne abbia capito, sembra proprio essere una Corydalis cava

Grazie alle vostre risposte ho effettuato qualche ricerca di immagini dei fiori da voi segnalati. Avendoli visti personalmente, ovviamente, spero di avere maggiori dettagli rispetto a quanto ognuno di voi può osservare nelle immagini.

Per quanto riguarda la terza, penso sia davvero una Hepatica Nobilis

3° fiore

2° fiore

Da buon ignorante in materia, di quando in quando torno a rompere le scatole su questo forum, dove so di trovare qualcuno in grado di riempire le mie lacune.

Domenica nel pomeriggio ho fotografato alcuni fiori, dei quali, però, non conosco il nome.

In caso dovessero servire fotografie di maggiori dimensioni, potrò eventualmente postarle in seguito.

Grazie fin da ora per le risposte

1° fiore

Anni addietro ho tentato di fare il nocino, ma mi era venuto una schifezza troppo dolce. Grazie per aver postato la tua ricetta: quest'anno ci riprovo... sempre riesca a raccogliere qualche noce...

... Se si utilizzano capsule o coperchi "fatti bene" basta controllare che premendo il centro si senta il "clac" tipico dei prodotti sottovuoto....

... l'aria interna si rafredda diminuisce di volume e "tira" il tappo verso il basso e a un certo punto fanno "clack" vuol dire che hanno una tenuta totale..

....

quando si prende premendo sul tappo NON deve fare Clack se no vuol dire che è entrata dell'aria..

 

Ciao Nino

Hai ragione... mi sbagliaqui nel confondermi!

ciao nino, 2 domande

 

1- pectina e zucchero li metti quando già la polpa bolle o a freddo?

 

2- io sono abituata a laboriose sterilizzazioni mettendo i barattoli a bollire coperti d'acqua ecc. Sicuro che funzioni rivoltarli e stop? Si crea il sottovuoto?

 

grazie e : annamaria

Non sono Nino, ma, se va bene, rispondo io

1 - Nel caso della pectina 1:1 (usata da Nino) la pectina va aggiunta a freddo, mentre lo zucchero ad ebollizione avvenuta. Se si utilizza la pectina 2:1 sia la pectina che lo zucchero vanno aggiunti a freddo.

2 - Utilizzando, ovviamente, vasetti sterilizzati in precedenza il metodo del capovolgimento funziona benissimo. Se si utilizzano capsule o coperchi "fatti bene" basta controllare che premendo il centro si senta il "clac" tipico dei prodotti sottovuoto.

NB: per quanto riguarda la pectina, io parlo per esperienza famigliare con la fruttapec.

Ciao

Anche con mia moglie abbiamo fatto la marmellata di ciliege (la prima dell'anno con frutta raccolta), però lei ha preferito aggiungere lo zucchero in proporzione minore (0,8 a 1). Purtroppo le ciliege erano parecchio bagnate, per cui si sente comunque parecchio il sapore dello zucchero.

Adesso non vedo l'ora di poter (speriamo) raccogliere mirtilli, lamponi e fragoline di bosco, anche se poi si passerà a tutti quei frutti che madre natura e qualche conoscente vorranno lasciarci raccogliere

Ciao

PS: noi le ciliegie le abbiamo snocciolate tutte a mano.

Non sono affatto un esperto, quindi sicuramente sbaglio, ma dalle foglie a me sembra cicuta.

Se hai altre immagini, penso che ci sarà chi ti potrà aiutare meglio.

In questi casi mi è stato consigliato di scattare più fotografie di cui una con tutta la pianta, una con il particolare delle foglie ed una dei fiori, nonché una con l'habitat.

Mi permetto anch'io di inserire una fotografia in questo post. L'ho scattata oggi nel pomeriggio ed è l'unica decente di tutte quelle che ho potuto scattare. Nella stessa zona c'era anche una gallinella d'acqua con piccoli, ma... mi sono accorto che avevo perso gli occhiali da sole ed ho abbandonato tutto per la, purtroppo, vana ricerca.

...ero convinto che fosse un aspide e mi ritrovo a scoprire che è un marasso! E' proprio vero che c'è sempre da imparare.

Cmq, le fotografie sono state scattate a circa 1800 mt di quota vicino al passo di St.Iorio, sotto il monte Marmontana (alto Lario occidentale). Nella nostra zona questo tipo di vipera viene normalmente chiamato "aspis".

Grazie per la delucidazione.