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Gian Battista

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Messaggi pubblicati da Gian Battista

  1. Salve a tutti!

    Ogni tanto gironzolando attorno a casa riesco a trovare anche qualche animaletto alla portata della mia vetusta e obsoleta 2 megapixel, penso si tratti di Testudo graeca, dato che ha un'unica piastra sovracaudale, ma, non essendo esperto può darsi mi possa sbagliare, lascio la parola a chi conosce più di me le tartarughe!

    post-9799-1198795259.jpg

  2. Vi lascio anche alcune foto sulla presenza del rosmarino in ambiente montano, scattate il 01/09/2007 ad oltre 900 m di quota nel polje a ridosso di P.ta Gurturju (1042 m s. l. m.) sul M. Albo di Siniscola (NU):

    veduta di P.ta Gurturju, alla sua base a sinistra si intravedono i cespugli di rosmarino associati a piante tipiche della gariga di queste quote e di Juniperus oxycedrus.

    post-9799-1198700748.jpg

  3. Salve a tutti!

    Lascio qualche foto e alcune note.

     

    In sistematica è classificato semplicemente come Rosmarinus officinalis L. (è ben accetta qualsiasi correzione se qualcuno fosse più aggiornato di me!!!), ma coloro che si occupano di florovivaismo e di giardinaggio lo distinguono come R. officinalis var. albiflorus o R. officinalis var. albus (senza citarne l'autore), con evidente riferimento al colore dei fiori; non si tratta comunque di una cultivar, ma si trova allo stato spontaneo generalmente associato al ben più diffuso e conosciuto rosmarino a fiori azzurri o rosei.

    Oltre che per il colore dei fiori lo si può distinguere per le foglie un po' più grandi e più allargate.

    Il R. officinalis (s. l.) in Sardegna vegeta dal livello del mare sin oltre i 1000 m di quota; alle basse quote, e entro una limitata distanza dalla costa, vive associato alle altre piante tipiche dell'ambiente mediterraneo (macchia o bosco rado), e indifferentemente al substrato; alle quote più elevate lo si ritrova solo su suoli calcarei sia in ambiente di gariga che ai margini di boscaglie o radure; anche se predilige i crinali ben esposti al sole, l'ho rinvenuto a quote medio-alte (600/800 m) in radure di lecceta promisqua esposte a nord (Monte Albo di Lula - NU).

    La fioritura alle basse quote inizia dopo le prime piogge autunnali, e si può protrarre fino a primavera inoltrata quando le condizioni risultano essere favorevoli (buona piovosità), altrimenti si arresta a febbraio; alle quote più elevate la fioritura avviene tra maggio e luglio.

  4. Ciao Guido!

    La prima foto rappresenta certamente Rosmarinus officinalis,

    Per avere la certezza dovresti dire se 2000 anni fa i fiori erano bianchi... ;)

    Sai la leggenda della Madonna il cui mantello cadde sopra una pianta di rosmarino, che da quel momento tramutò il colore dei sui fiori da bianco a rosa...

     

     

    Sotto il nome "mentuccia" vengono indicate diverse specie....

    La seconda foto penso potrebbe riferirsi a Calamintha nepeta, dai fiori che crescono lungo quasi tutto lo stelo, come mi sembra di intuire.

    Sarebbe sempre importante fornire anche altre informazioni quali foto delle foglie, dello stelo, habitat di ritrovamento, odore ecc.

    Bye, Ste

     

    Ciao, concordo che il primo fiore è di rosmarino e che il secondo sia quasi sicuramente di C. nepeta; volevo solo dire che evidentemente la Madonna non ha steso il suo mantello su tutte le piante di rosmarino, dato che proprio i giorni scorsi ne ho visto una vicino a casa con i fiori bianchissimi, ve ne farò avere quanto prima la foto!

    :hands49:

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