Archivio Micologico Inviato 7 Gennaio 2023 Inviato 7 Gennaio 2023 Cortinarius barbatus s.l. (Batsch) Melot 1989 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Cortinariaceae Genere Cortinarius Sottogenere Myxacium Sezione Vibratiles Premessa La posizione sistematica di questa specie non è ancora chiara, e sono diverse le interpretazioni dei vari autori per questa specie, così come dei suoi sinonimi, nonché delle specie simili. Per questo momento la scheda descrittiva viene titolata come "Cortinarius barbatus s.l.", dal latino sensu lato = in senso lato, esteso. In attesa di nuovi studi che possano fare maggiore chiarezza su questo gruppo di specie. Sinonimi Cortinarius crystallinus Fr. 1838 Myxacium barbatum (Batsch) P. Kumm. 1871 Cortinarius barbatus (Batsch) Melot 1989 Thaxterogaster barbatus s.l. (Batsch) Niskanen & Liimat. : Fr. 2022 Etimologia L'epiteto Cortinarius deriva dal termine latino cortinarius = attinente alla cortina, per la presenza di velo parziale sul gambo cortiniforme. L'epiteto barbatus deriva dal latino barba -ae = barba. Cappello 2-5 cm, sfumato dal bianco all'ocra. Dapprima emisferico, poi convesso, espanso, con margine ondulato e andamento del cappello irregolare. Sapore della cuticola decisamente amaro. Imenoforo Lamelle smarginate, bianco ocracee, poi ocra giallastro per il colore della sporata. Sono presenti lamellule di vario ordine. Gambo Cilindrico, bianco, con presenza di una cortina araneosa fugace. Sapore amaro, come la cuticola. Carne Biancastra, sia nel cappello che nel gambo, con odore forte, complesso, aromatico, ma sgradevole. Sapore amaro, come la cuticola. Reazioni macrochimiche Fondamentalmente neutre con KOH 30% su cappello, gambo e carne. Habitat Latifoglie, in particolare con Quercus spp. Microscopia Spore (5,7) 7,0-8,1 (9,0) × (3,7) 4,0-4,5 (5,0) µm; Q = (1,4) 1,6-1,9 (2,2); N = 57; Media = 7,6 × 4,3 µm; Qm = 1,8; ellissoidali in vista frontale, amigdaliformi in vista laterale, con verruche sottili. Commestibilità e tossicità Non commestibile. Specie simili Cortinarius emollitoides Bidaud, Moënne-Locc. & Reumaux = Cortinarius galeobdolon Melot sensu auct. = Thaxterogaster emollitoides (Bidaud, Moënne-Locc. & Reumaux) Niskanen & Liimat. si distinguerebbe per il sapore amaro solo nel cappello e per l'habitat di aghifoglia. Cortinarius causticus Fr. = Thaxterogaster causticus (Fr.) Niskanen & Liimat. sarebbe sempre specie di aghifoglia. Cortinarius alboamarescens Kytöv., Niskanen & Liimat. = Thaxterogaster alboamarescens (Kytöv., Niskanen & Liimat.) Niskanen & Liimat. si distingue per le spore più piccole e subglobose. Bibliografia AA.VV., 2018. Funga Nordica. Agaricoid, boletoid and cyphelloid genera. Ed. Nordsvamp. 2nd Edition, 2nd printing. CALLEDDA F., CAMPO E., FLORIANI M. & MAZZA R. 2021. Guida Introduttiva al genere Cortinarius in Europa. Ed. Osiride. KUYPER T. et al. Flora Agaricina Neerlandica Vol 8. Cortinarius. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Tomaso Lezzi e Luigi Minciarelli - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Regione Umbria; Gennaio 2023; Foto e microscopia di Tomaso Lezzi. Campioni rinvenuti il giorno di capodanno 2023 durante un escursione in un bosco termofilo di Quercus ilex, Quercus cerris e sottobosco con Arbutus unedo. Spore (5,7) 7,0-8,1 (9,0) × (3,7) 4,0-4,5 (5,0) µm; Q = (1,4) 1,6-1,9 (2,2); N = 57; Media = 7,6 × 4,3 µm; Qm = 1,8; ellissoidali in vista frontale, amigdaliformi in vista laterale, con verruche sottili.
Archivio Micologico Inviato 8 ore fa Autore Inviato 8 ore fa Cortinarius barbatus s.l. (Batsch) Melot. Regione Lazio. Dicembre 2023. Foto di Tomaso Lezzi. Cuticola amara, carne amara, odore non gradevole, spore finemente verrucose, quasi sabbiate. Spore. Osservazione in KOH, a 1000×
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