Archivio Micologico Inviato 29 Novembre 2024 Inviato 29 Novembre 2024 Cortinarius prasinus (Schaeff.) Fr. 1838. Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Cortinariaceae Genere Cortinarius Sottogenere Phlegmacium Etimologia L'epiteto Cortinarius deriva dal latino cortinarius = attinente alla cortina, per la presenza di velo parziale sul gambo in forma di cortina. Carne Odore terroso. Reazioni macrochimiche KOH rosso sangue sul cappello e rosa-rosso nella carne. Habitat Bosco misto con prevalenza di Quercus cerris L. e Ostrya carpinifolia Scop. Bibliografia AA.VV., 2018. Funga Nordica. Agaricoid, boletoid and cyphelloid genera. Ed. Nordsvamp. 2nd Edition, 2nd printing. CALLEDDA F., CAMPO E., FLORIANI M. & MAZZA R. 2021. Guida Introduttiva al genere Cortinarius in Europa. Ed. Osiride. NITARE J., KNUTSSON T., BRANDRUD T.E., JEPPESEN T.S. & FRØSLEV T.G. 2024. Ädelspindlingar – Guide till svenska naturvårdsarter. Mykologiska Publikationer 12. Ed. Sveriges Mykologiska Förening (SMF). KUYPER T. et al. 2024. Flora Agaricina Neerlandica Vol 8. Cortinarius. Regione Abruzzi. Ottobre 2022. Foto di Mario Iannotti. XXVII Convegno GEMA 2022, Taxa e cenosi fungine nell’area del mediterraneo Specie poco diffusa, si riconosce macroscopicamente per le colorazioni giallo-verdastre del cappello, che presto con la maturazione tendono a divenire rugginose al centro, gambo concolore o leggermente più chiaro, che termina con un bulbo marginato con possibili lievi sfumature violette e tracce di velo universale. Le lamelle sono uncinate, giallo verdastre, con filo irregolare. Reazione macrochimica con il KOH rosso sangue sul cappello e rosa-rosso nella carne.
Recommended Posts