Archivio Micologico Inviato 11 Marzo 2016 Inviato 11 Marzo 2016 Cortinarius spilomeus (Fr. : Fr.) Fr. 1838 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Cortinariaceae Genere Cortinarius Sottogenere Telamonia Sezione Spilomei Moënne-Locc. & Reumaux Clade /spilomeus Etimologia L'epiteto Cortinarius deriva dal latino cortinarius = attinente alla cortina, per la presenza di velo parziale sul gambo in forma di cortina. Bibliografia AA.VV., 2018. Funga Nordica. Agaricoid, boletoid and cyphelloid genera. Ed. Nordsvamp. 2nd Edition, 2nd printing. CALLEDDA F., CAMPO E., FLORIANI M. & MAZZA R. 2021. Guida Introduttiva al genere Cortinarius in Europa. Ed. Osiride. NITARE J., KNUTSSON T., BRANDRUD T.E., JEPPESEN T.S. & FRØSLEV T.G. 2024. Ädelspindlingar – Guide till svenska naturvårdsarter. Mykologiska Publikationer 12. Ed. Sveriges Mykologiska Förening (SMF). KUYPER T. et al. 2024. Flora Agaricina Neerlandica Vol 8. Cortinarius. Regione Lombardia. Ottobre 2008. Foto di Emilio Pini. Questa specie è storicamente una Sericeocybe, ma un po' anomala per il fatto che è igrofana. Per questo motivo gli autori scandinavi l'hanno classificata fra le Telamonie. Le lamelle violette nel giovane e il cospicuo velo rosso squamettato alla base del gambo la rendono facilmente riconoscibile già sul terreno.
Archivio Micologico Inviato 11 Marzo 2016 Autore Inviato 11 Marzo 2016 Cortinarius spilomeus (Fr.: Fr.) Fr.,; Regione Lombardia, Alta Val Camonica; Settembre 2005; Foto di Massimo Biraghi.
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