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Cortinarius largus Fr. 1838

Tassonomia
Divisione Basidiomycota
Classe Basidiomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Cortinariaceae
Genere Cortinarius
Sottogenere Phlegmacium (cappello viscoso o lubrificato, stipite asciutto, portamento robusto)
Sezione Variecolores (reazione gialla alle basi forti)

Sinonimi
Cortinarius largus var. largus Fr. 1838
Cortinarius nemorensis (Fr.) J.E. Lange 1940
Cortinarius lividoviolaceus Rob. Henry 1987 
Cortinarius largus var. crucius Bidaud, Moënne-Locc. & Reumaux 1996
Cortinarius largus var. rubrozonatus Bidaud, Moënne-Locc. & Reumaux 1996

Etimologia
Cortinarius: dal latino cortīna = cortina, tenda, per i caratteristici residui di velo che uniscono l'orlo del cappello e il  gambo delle specie appartenenti a questo genere; e dal latinolargus = abbondante, largo, copioso, ricco, riferito all'abbondanza di questa specie.

Cappello
Cappello 5-10 cm, vischioso solo da giovane, presto asciutto, emisferico, ocra chiaro, poi marrone, con margine viola più evidente negli esemplari giovani, margine arrotondato, la superficie è liscia, non granulosa, non frammentata.

Imenoforo
Le lamelle sono smarginate, di colore lilla poi marroni con la maturazione delle spore, intervallate da numerose lamellule. Le lamelle diventano brune quando vengono strofinate.

Gambo
Gambo cilindrico, clavato, non bulboso, non marginato, pieno, la cortina è lilla negli esemplari giovani, senza anelli o cercini di velo.

Carne
La carne è lilla chiaro, viola più scuro verso la base, sapore neutro, odore neutro, non diventa gialla alla sezione o se grattata.

Reazioni macrochimiche
Con KOH o NaOH la cuticola reagisce al giallo, mentre KOH o NaOH sulla carne evidenziano una reazione gialla ad anello attorno alla goccia del reagente.

Habitat
Cresce sotto latifoglie, soprattutto nei boschi di faggio.

Microscopia
Spore 5,7-6,2 × 9,0-9,8 µm; Q = 1,4-1,7; Qm = 1,6. Misurazione effettuata da spore depositate naturalmente sulle ife della cortina, amigdaliformi, a volte citriformi, con verruche evidenti.
Basidi clavati, tetrasporici, rari bisporici.

Commestibilità e tossicità
Fungo non commestibile.

Specie simili
Cortinarius variicolor (Pers. : Fr.) Fr. ha reazione gialla sul cappello con KOH (sez. Variecolores), margine del cappello violetto, ma cappello fibrilloso, ha lamelle violette, odore forte terroso, sgradevole, habitat di latifoglie e conifere.
Cortinarius balteatocumatilis Rob. Henry ex P.D. Orton ha reazione gialla con KOH (sez. Variecolores), bruno con margine violetto, presenta velo basale lilla-viola, ha lamelle grigiastro bianche, odore terroso.
Cortinarius balteatus Fr. ha reazione gialla, bordata di marrone sul cappello con KOH (sez. Variecolores), ha lamelle grigiastro bianche, non ha velo basale colorato.
Cortinarius subbalteatus Kühner ha reazione gialla, bordata di marrone sul cappello con KOH (sez. Variecolores).
Cortinarius patibilis Brandrud & Melot, è simile, ma non presenta il bordo del cappello con toni viola lilla. Crescita sotto Picea spp.
Cortinarius cyanobasalis Rob. Henry ha reazione gialla, giallo-arancio sulla cuticola. Il cappello non presenta colorazioni lilla o blu.
Cortinarius nemorensis (Fr.) J.E. Lange ha reazione gialla sul cappello con KOH (sez. Variecolores), cappello fibrilloso, odore meno forte rispetto a Cortinarius variicolor, habitat di latifoglia. Sinonimizzato attualmente da diversi autori con Cortinarius largus.
Cortinarius lividoviolaceus Rob. Henry ha reazione gialla sul cappello con KOH (sez. Variecolores), taglia piccola, lamelle viola intenso, odore di pasticceria, habitat di faggeta. Sinonimizzato attualmente da diversi autori con Cortinarius largus.

Bibliografia
AA.VV., 2018. Funga Nordica. Agaricoid, boletoid and cyphelloid genera. Ed. Nordsvamp. 2nd Edition, 2nd printing.
MOSER, M., 2000. Guida alla determinazione dei funghi. Polyporales, Boletales, Agaricales, Russulales. Vol. 1. Ed. Saturnia.

Scheda di proprietà AMINT realizzata da Tomaso Lezzi - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. 

Regione Toscana; Agosto 2018; Foto, descrizione e microscopia di Tomaso Lezzi.

Ritrovamento in faggeta, 1600 m s.l.m., cappello 4 cm, gambo 10 × 1,5 cm, Cappello asciutto, gambo asciutto; sapore della cuticola non amaro; gambo cilindrico, non bulboso; lamelle violette da giovani, cuticola liscia, non granulosa, non frammentata; KOH giallo sul cappello, KOH che sulla carne forma un anello giallo attorno alla goccia del reagente, carne che non diventa gialla alla sezione o se grattata, gambo senza anelli o cercini di velo, lamelle violacee che diventano brune quando maneggiate.

Cortinarius largus 01-5.jpg

Reazione gialla con KOH sul cappello.

Cortinarius largus 11_ KOH.jpg

Lamelle che diventano brune, se strofinate.

Cortinarius largus 23.jpg

Sezione. La carne è lilla chiaro, viola più scuro verso la base, sapore neutro, odore neutro, non diventa gialla alla sezione o se grattata.

Cortinarius largus 14 Sezione.jpg

Cortinarius largus 15 Sezione.jpg

Cortinarius largus 16 Sezione.jpg

KOH sulla carne che lascia un anello giallo attorno alla goccia del reagente.

Cortinarius largus 19 Sezione KOH.jpg

Spore 5,7-6,2 × 9,0-9,8 µm; Q = 1,4-1,7; Qm = 1,6. Misurazione effettuata da spore depositate naturalmente sulle ife della cortina, 400× in KOH.

Cortinarius largus 25 Spore 400x.jpg

Spore depositate naturalmente tra le ife della cortina, 1000× in KOH.

Cortinarius largus 33 Spore 1000x_u.jpg

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