Vai al contenuto

Recommended Posts

Inviato

Cortinarius dionysae Rob. Henry 1933

Tassonomia
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Cortinariaceae
Genere Cortinarius
Sottogenere Phlegmacium
Sezione Amoenolentes Brardrud & Melot
Clade /amoenolens

Sinonimi
Phlegmacium dionysae (Rob. Henry) M.M. Moser 1960

Etimologia 
L'epiteto Cortinarius deriva dal latino cortinarius = attinente alla cortina, per la presenza di velo parziale sul gambo in forma di cortina.

Bibliografia
AA.VV., 2018. Funga Nordica. Agaricoid, boletoid and cyphelloid genera. Ed. Nordsvamp. 2nd Edition, 2nd printing.
CALLEDDA F., CAMPO E., FLORIANI M. & MAZZA R. 2021. Guida Introduttiva al genere Cortinarius in Europa. Ed. Osiride.
NITARE J., KNUTSSON T., BRANDRUD T.E., JEPPESEN T.S. & FRØSLEV T.G. 2024. Ädelspindlingar – Guide till svenska naturvårdsarter. Mykologiska Publikationer 12. Ed. Sveriges Mykologiska Förening (SMF).

KUYPER T. et al. 2024. Flora Agaricina Neerlandica Vol 8. Cortinarius.

Regione Toscana. Novembre 2008. Foto di Federico Calledda.

Questo Cortinarius di media taglia risulta essere ubiquitario nei boschi di conifera e di latifoglia. Questa raccolta, effettuata a pochi metri dal mare tra Leccio e Cerro, mostra colorazioni verdastre piuttosto diffuse e un velo generale stranamente membranoso, tanto da lasciare placche sul pileo e una pseudovolva basale. L'odore forte di farina separa nettamente questo taxa dalle specie vicine e rende agevole la sua determinazione anche durante la raccolta.

post-620-1227779028.jpg
enc.gif

  • 2 months later...
×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza