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Bartsia alpina L. Regione Lombardia, 1800 m s.l.m., Giugno 2010, foto di Alessandro Federici.
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Bartsia alpina L. Regione Valle d'Aosta, 2000 m s.l.m., Luglio 2013, foto di Giomalvi.
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Bartsia alpina L. Regione Valle d'Aosta, 2000 m s.l.m., Luglio 2013, foto di Giomalvi.
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Bartsia alpina L.
Tassonomia
Ordine: Lamiales
Famiglia: Orobancaceae
Nome italiano
Bartsia delle Alpi.
Foto e descrizione
Pianta emiparassita, erbacea, perenne, alta fino a 20 cm, radice a rizoma strisciante; fusto con peli riflessi vellutati, semplice, ascendente-eretto; foglie pubescenti, opposte, rugose, lamina largamente ovale a base tronca, margine con dentelli acuti, le superiori screziate di viola; fiori zigomorfi, riuniti in corti racemi apicali, posti all’ascella di brattee violacee, calice violaceo, con peli ghiandolosi, campanulato, inciso fino a metà in 4 denti triangolari, ineguali; corolla con colore che può variare dal viola scuro al rosa pallido, bilabiata, labbro superiore a forma di elmo, labbro inferiore più breve, trilobato a lobuli ineguali, tubo corollino lungo 10-12 mm, peloso; 4 stami con antere gialle, stilo uscente dalla corolla, con stimma subgloboso, ovario supero, biloculare; il frutto è una capsula pelosa, strettamente ovoidale contenente semi ellissoidali. Cresce nei pascoli e in luoghi umidi, torbiere, bordi di ruscelli, preferibilmente con substrato calcareo. In Italia è presente nelle seguenti regioni: Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Liguria. Fiorisce da giugno ad agosto da 1200 a 2700 m s.l.m..
Note: emiparassita, ovvero pianta capace di fotosintesi clorofilliana, che assorbe acqua e sali minerali da altri vegetali per mezzo di appositi austori o succhiatoi.
Regione Valle d'Aosta, 2000 m s.l.m., Luglio 2013, foto di Giomalvi.
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Minuartia capillacea (All.) Graebn. Regione Toscana, 1000 m s.l.m., Agosto 2013, foto di Ezio Sacchi.
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Minuartia capillacea (All.) Graebn. Regione Toscana, 1000 m s.l.m., Agosto 2013, foto di Ezio Sacchi.
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Minuartia capillacea (All.) Graebn. Regione Toscana, 1000 m s.l.m., Agosto 2013, foto di Ezio Sacchi.
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Minuartia capillacea (All.) Graebn.
= Arenaria capillacea All.
Tassonomia
Ordine: Caryophyllales
Famiglia: Caryophyllaceae
Nome italiano
Minuartia capillare.
Foto e descrizione
Pianta perenne, suffruticosa, con fusti legnosi alla base, alti fino a 25 cm. Caratteristica fondamentale per identificare la pianta è la marcata ghiandolosità nella parte superiore dei fusti; petali bianchi, grandi quasi 10 mm e sepali a margine arrotondato. Foglie lineari uninervie 5 volte più lunghe che larghe. Cime portanti da 1 a 6 fiori su peduncoli 8-10 mm e più. Fiorisce da fine maggio a fine agosto, in un intervallo altitudinale assai ampio, dal planiziale fino ai 2000 m s.l.m.. Si rinviene generalmente in ambienti aridi, sassosi e calcarei. In Italia è presente nelle seguenti regioni: Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo.
Regione Toscana, 1000 m s.l.m., Agosto 2013, foto di Ezio Sacchi.
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Anemone palmata L., Regione Sicilia, Marzo 2012, foto di Nicolò Parrino.
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Anemone palmata L., Regione Sicilia, Marzo 2012, foto di Nicolò Parrino.
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Anemone palmata L., Regione Sicilia, Marzo 2012, foto di Nicolò Parrino.
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Anemone palmata L.
Tassonomia
Ordine: Ranunculales
Famiglia: RanunculaceaeNome italiano
Anemone palmata
Foto e descrizione
Pianta erbacea perenne con grande rizoma tuberoso; le foglie sono riunite in una rosetta basale di forma più o meno circolare, con lobi poco profondi e appena dentati, sono di colore verde nella pagina superiore e rossicce sulle nervature di quella inferiore. Le brattee sono concrescenti, sessili e trifide. L'infiorescenza è solitaria e apicale, ha fino a 15 tepali di colore giallo con screziature rossastre nella parte inferiore e coperti da una fine peluria setosa. Gli stami sono numerosi e di colore giallo come pure le antere. Il frutto è dirompente in parecchi acheni lanosi e ognuno ha uno stilo eretto che sorpassa la pelosità. Fiorisce da gennaio a marzo, da 0 a 500 m s.l.m., in luoghi incolti e privi di umidità. Presente solo in Sardegna e Sicilia.Regione Sicilia, Marzo 2012, Foto di Nicolò Parrino.
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Arenaria grandiflora L. Regione Marche, 2000 m s.l.m., Luglio 2013, foto di Mario Iannotti.
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Arenaria grandiflora L. Regione Marche, 2000 m s.l.m., Luglio 2013, foto di Mario Iannotti.
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Arenaria grandiflora L. Regione Marche, 2000 m s.l.m., Luglio 2013, foto di Mario Iannotti.
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Arenaria grandiflora L. Regione Marche, 2000 m s.l.m., Luglio 2013, foto di Mario Iannotti.
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Arenaria grandiflora L. Regione Marche, 2000 m s.l.m., Luglio 2013, foto di Mario Iannotti.
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Arenaria grandiflora L. Regione Marche, 2000 m s.l.m., Luglio 2013, foto di Mario Iannotti.
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Arenaria grandiflora L.
= Arenaria abietina C. Presl., Arenaria triflora L., Arenaria galloprovincialis Pawll.
Tassonomia
Ordine: Caryophyllales
Famiglia: Caryophyllaceae
Nome italiano
Arenaria a fiori grandi.
Foto e descrizione
Pianta perenne, suffruticosa, cespitosa, alta fino a 20 cm; fusti ramificati, ascendenti, legnosi e glabri alla base, pubescenti-ghiandolosi nella parte superiore. Foglie con fascicoli ascellari, da lanceolate a lineari, opposte, aristate, coriacee, ciliate alla base, con un nervo centrale prominente e due nervi laterali che ne inspessiscono il margine, foglie inferiori appressate o eretto-patenti. Infiorescenza cimosa, formata da 1-6 fiori sorretti da un lungo pedicello; fiori pentameri, attinomorfi, ermafroditi; calice con sepali lunghi 3-6 mm, ovato-lanceolati, uninervi, mucronati, margine scarioso e base ciliata; petali oblunghi, di colore bianco, interi, 2-3 volte più lunghi dei sepali; 3 stimmi, ovario supero. Il frutto è una capsula deiscente, ovoidale, munita di 6 denticelli, contenente numerosi semi scuri, reniformi, reticolati. Pianta polimorfa nelle dimensioni di calice e fiori, nella densità e ghiandolosità dei peli. Cresce tra rocce, ghiaioni e nei prati eliofili montani a substrato calcareo. In Italia è presente nelle seguenti regioni: Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Fiorisce in giugno-luglio, da 800 a 2000 m s.l.m..Regione Marche, 2000 m s.l.m., Luglio 2013, foto di Mario Iannotti.
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Bartsia alpina L.
in Schede delle erbe, piante e fiori spontanei
Inviato
Bartsia alpina L. Regione Trentino Alto Adige, 2300 m s.l.m., Giugno 2007, foto di Giuseppe Lovato.