Vai al contenuto

Claudio Angelini

Soci AMINT
  • Numero contenuti

    3226
  • Iscritto

  • Ultima visita

Messaggi pubblicati da Claudio Angelini

  1. Ok Max :)

    Mi sembravano più esili e con sporata chiara :)

    Allego mia raccolta di R.alutacea per confronto :D

    :hands49:

    Fede

     

     

    Queste di FeFe sono alutacee ... le altre no ... non so cosa siano, ma non alutacea. Massimo hai provato a fare la reazione con il fenolo ... tipica reazione delle russule del gruppo olivacea-alutacea e vinoso brunnea?

     

    ciao :dance:

     

    Un uccellino mi ha detto che la alutacea ha il cappello da romellii .. appunto come quelle postate da FeFe.

  2. ma no, semplicissimo Alnicola=Naucoria  ed Hebeloma è vicinissimo ad Alnicola dal punto di vista filogenetico...e poi la specie è semplice

     

     

    Scusa Alfredo se mi permetto di mettere in dubbio una tua determinazione ... ma perchè questo fungo non potrebbe essere una Pholiota highlandensis?

     

    A tutti gli altri intervenuti ... mi pare che come habitat e come habitus ci potrebbe stare. O no?

     

    ciao :Cuscinate::gogogo:

  3. Anche a me vedendola era passato in mente R.fragilis. Il filo delle lamelle può essere anche solo parzialmente seghettato-eroso in alcune zone delle lamelle.

    Per il resto nemmeno io ho in mente russsole con lamelle bianche e odore di pesce.

     

    Ciao

    Gianni

    .....condivido.

    Hans

     

    non viene anche a me niente d'altro :D

    :bye: Massimo

     

     

    ok, grazie a tutti ... proverò a tornare in quell'habitat e a ritrovarla.

     

    ciao :00015014:

  4. esiste una differenza macroscopica???? mi sembra identica credimi...

     

     

    No, solo habitat, microscopia e macrochimica per le conferme. La chiave della Sottosezione Russula di Sarnari a cui appartengono le Russula citate e tutta impostata sulla microscopia e sulla macrochimica. Comunque ti confermo R.emetica sotto conifere di montagna in particolare Picea, con predilezione per le torbiere alte con sfagni, anche sotto Betula, ciao, :thumbup:

    Piero

     

     

    D'accordo Piero ... R. emetica è specie molto RARA ... di solito non è mai emetica quella pensi di aver trovato ... per sbilanciarsi sulla determinazione da foto bisogna che Emilio corregga il colore eccessivamente rosso ... che di sicuro non era quello dell'esemplare in habitat. Molte Digit ... soprattutto se Canon, sperano il colore rosso ... Non è che il gambo tendeva un po' ad igrigire?

     

    ciao

  5. Per quanto riguarda Huges, Mata e Moncalvo è tutta "roba" di "sequences of ribosomial ITS and LSU regions"... :eek:

     

    Antonin et Al. non ho avuto ancora occasione di leggerlo, quindi non ti so dire su cosa si basi il loro "suggerimento"... ma se da queste parti passa Alfredo ti saprà dire sicuramente qualcosa di più preciso!! :D

     

    :bye: Matte

     

    Ok, speriamo che passi ... così ci dirà anche quali sono le motivazioni per cui molte macrolepiota siano passate al genere Chlorophyllum ...

     

    ciao e grazie

  6. Vediamo se riesco a riassumere in breve cosa si intende oggi per Gymnopus.

     

    Nel 1997, Antonin et Al. in "Generic concepts within the groups of Marasmius and Collybia sensu lato - Mycotaxon 63:359-368", hanno suggerito di dividere Collybia sensu lato in tre generi Collybia s.s., Gymnopus e Rhodocollybia.

    Dagli studi effettuati da Hughes et Al 2001; Mata 2002 e Moncalvo et Al. 2002; tutti e tre i generi sono stati accettati come tali.

    Attualmente al genere gymnopus appartengono principalmente i taxa appartenenti a Collybia sezioni Vestipedes, Levipedes, Subfumosae e Iocephalae sensu Singer 1986. :read:

     

    :bye: Matte

     

    P.S. Ci sarebbe poi anche un quarto genere rappresenatato da una sola specie: Dendrocollybia racemosa (=Collybia racemosa)

     

    Ma in base a che? A caratteri biochimici, DNA o micro?

     

    grazie

  7. Ragazzi .... mi sono perso un pezzo ...

     

    Cosa si intende oggi per Genere Gymnopus e quali specie sono finite là dentro?

     

    Grazie

     

     

    ciao a tutti e ... bravo matteo ... sempre belle foto e specie interessanti

     

     

    PS: vorrei ricambiare i foto-favori di tutti con una foto di una specie non frequentissima.

    Che naturalmente voi indovinerete in un batterd'occhio!

    post-1080-1154112313.jpg

  8. ovviamente da escludere Boletus subappendiculatus, considerato da molti una variante ecologica di questo fungo e quindi ben delimitabile in relazione alle zone di crescita, oltre ad avere la caratteristica del gambo non radicante.

     

     

    Aggiungerei inoltre per il subappendiculatus ... solitamente cespitoso e legato all'abete bianco.

     

    D'accordo per appendiculatus (fectneri non dovrebbe mai avere quelle colorazioni brune del cappello ma bianco-grigiastre ... tipi calopus o a volte tipo satanas ed il gambo mai radicante come dici giustamente Piero)

     

    ciao a tutti

  9. scusami, forse ho usato un termine improprio per dire semplicemente che secondo la mia esperienza, A ceciliae ha la volva più friabile e meno a sacchetto di quella della foto di titto. D'altra parte le differenze della volva dei 2 taxa si possono leggere nelle descrizioni di C Papetti nell'Atlante fotografico dei funghi d'Italia.

    :bye:

    emilio

     

     

    Certo, come dicevo nella mio ultimo intervento la differenza delle 2 volve nelle 2 specie è dovuta al fatto che in ceciliae il gambo è molto infossato, per cui anche la volva ne risente ...

     

    Comunque non c'è problema ... così ci siamo chiariti su queste 2 specie ... sempre un utile ripasso.

     

    ciao Emilio e a tutti gli altri.

     

    Claudio

  10. probabilmente lo è........se Titto conferma la colorazione grigia all'interno della volva...........l'effetto " martellato " può essere per qualche altro fattore......un dubbio per le verruche poste in maniera così concentrica.......mi rimane.

    :bye: Massimo

     

     

    Per quello che ho potuto constatare ... le Amanita a volva grigia, a volte sono grigie anche nella parte interna a volte no soprattutto secondo che siano ad uno stato estremanebte maturo o intermedio ... non mi pare un carattere determinante ... rimarrei sulle colorazioni di gambo e cappello che farebbero propendere per ceciliae ed invece per una volva superficiale nel terreno, e non sprofondata sul terreno, che farebbe propendere, questo sì, per submembranacea.

     

    ciao a tutti.

  11. Nella foto con sezione il velo sembra molto grigio e il gambo ha tonalità analoghe, tanto da far pensare ad una Amanita ceciliae, però nelle prime due non mi sembra di vedere tutto questo grigio, se non solo nella zona interna della volva, per cui concordo per Amanita submembranacea, ciao,  :thumbup:

    Piero

     

    Io rimango per la prima tua ipotesi ... A. ceciliae (ex strangulata, ex inaurata)

     

    La submembranacea ha un gambo spesso sul rossiccio e comunque il velo sul gambo non è così scuro ... il velo sul cappello, poi, non si divide mai in areole ... nemmeno con il secco ... almeno dalle mie parti. ... Le ex "Amanitopsis" rimangono comunque un gruppo di Amanita critico poichè le differenze quasi mai sono di carattere microscopico ed allora tutti possono dire la loro ... compreso il sottoecritto naturalmete.

     

    In ogni caso ciao a tutti ... TITTO, ma quando mi inviti a venire a funghi con te ... sono di compagnia sai?

     

    claudio

     

    PS: vi allego alcune foto, ahimè, un po' bruttine ... ma che spero rispecchino l'idea che mi sono fatto di queste due specie di Amanita

     

    Amanita submembranacea

    post-1080-1152994297.jpg

  12. ciao Giro........no, niente Melzer, ma ho provato con koh su cuticola .....reazione banale

    Ciao Massimo

     

     

    Sono intervenuto solo con la scusa di ricordare che nel gruppo dei Luridi la reazione amiloide della carne può essere un caratrtere importante da rilevare: spesso ce lo dimentichiamo. Di solito diventano tutti neri al Melzer (amiloidia positiva), ma voi mai che provando con una goccia sulla carne sistematicamente su tutti i Luridus strani che incontriamo ... ce ne fosse uno con amiloidia negativa .... il fantomatico (e per me inesistente ... fino a prova contraria, ovviamente!) B. caucasicus?

     

    Solo una scusa per risentirci ... ogni tanto ... tra "vecchi amici telematici" ...

     

    ciao

×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza