Mario Iannotti

Lactarius volemus (Fr.) Fr

Lactarius volemus (Fr.) Fr

Lactarius volemus (Fr.) Fr

Russula laurocerasi Melzer

Russula laurocerasi Melzer

Russula laurocerasi Melzer

Bosco di latifoglia, cappello emisferico poi appianato con margine involuto e nettamente scanalato, cuticola gialla-ocracea con macchie brune-rossastre, gambo cilindrico bianco con tendenza a macchiarsi di ruggine soprattutto verso la base, carne con odore molto forte di mandorle amare con componente sgradevole che soggettivamente mi ha fatto pensare un pò all'odore di Russula foetens, ad una nota di varichina.

Leccinum carpini (Schulzer) Moser ex Reid

Imenoforo.

Leccinum carpini (Schulzer) Moser ex Reid

Da altra angolazione.

Leccinum carpini (Schulzer) Moser ex Reid

Bosco di latifoglie con Quercia, Carpino e Faggio, cappello caratteristico con bozze, avvallamenti sembra un pò martellato, tuboli lunghi giallo-grigiastri, pori piccoli, angolosi, concolore ai tuboli, gambo fibroso con base un pò ingrossata e ricoperta da granulazioni bruno-nere.

Russula aurea Pers.

Boletus aestivalis (Paulet) Fr.

Russula nigricans Fr.

Russula virescens (Schaeff.) Fr.

Russula virescens (Schaeff.) Fr.

Leccinum crocipodium (Letellier) Watling

Fungo in sezione con viraggio della carne al rosa e poi al nerastro.

Leccinum crocipodium (Letellier) Watling

Particolare del gambo con le asperità scure.

Leccinum crocipodium (Letellier) Watling

Leccinum crocipodium (Letellier) Watling

Xerocomus subtomentosus (L.) Quél.

Fungo in sezione con il viraggio della carne in evidenza.

Xerocomus subtomentosus (L.) Quél.

Imenoforo con i pori giallo-olivastri grandi ed angolosi.

Xerocomus subtomentosus (L.) Quél.

Xerocomus subtomentosus (L.) Quél.

Fungo con cuticola vellutata color ocra-olivastro che con tempo secco tende a screpolarsi, tuboli gialli-olivastri, pori grandi ed angolosi, la carne è gialla ed alla sezione vira debolmente al blu mentre il gambo alla base si colora di rosa.

Lactarius zonarius (Bull.) Fr.

La carne alla sezione di presenta bianca, per poi dopo qualche secondo presentare un evidente arrossamento.

Lactarius zonarius (Bull.) Fr.

Il gambo è corto, tozzo, ricoperto da scrobicoli di colore giallastro, alcuni autori distinguono una varietà o forma scrobipes, per il gambo fortemente scrobicolato ed il margine del pileo con marcata peluria, questi elementi sono presenti nel mio fungo, quindi potremmo essere di fronte a questa forma, anche se non riconosciuta valida da tutti che piuttosto ritengono questi elementi facenti parte di una più ampia variabilità.

Lactarius zonarius (Bull.) Fr.

Il latice è bianco, abbondante, cremoso, mite all'inizio dopo qualche secondo diventa acre, le lamelle sulle lesioni presentano delle colorazioni ocra-rugginose, forcate in prossimità del gambo, intervenose, con lamellule di diversa lunghezza.