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seriola

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Messaggi pubblicati da seriola

  1. Lo so che fanno un po' :crybaby:, ma sono comunque un caso raro (per me, ovio!).

    Le condivido con tutti voi, amici del forum, precisando quanto segue a beneficio degli amanti della tecnica fotografica.

    Prima foto:

    - zoom al massimo (equiv. 35 mm.: 300);

    - ap. 5.6; scatto 1/800; flash esterno in funzione tele;

    - niente autoscatto (impossibile cogliere l'attimo);

    - fuoco manuale (per utilizzare l'autofocus avrei dovuto abilitare l'illuminatore, con conseguenze poco piacevoli facilmente immaginabili).

    post-3893-1146130570.jpg

  2. Ciao Max!!

    Grazie per i consigli tecnici, validissimi per chi è supportato da una ottima reflex digitale.

    Purtroppo, nella maggior parte dei casi, non è possibile utilizzare macchine del genere, semplicemente perchè.... troppo costose!

    La mia Finepix S9500 arriva 11 di diaframma, ed è già un bel passo avanti rispetto alle compatte che quasi tutti usano, perchè economiche e semplici da gestire.

    Ovviamente le tue foto parlano da sole....

    Grazie per i consigli.

  3. Ciao Silvio!

    A me sembra che le foto ai fiori risentano dell'uso del macro.

    Ho notato che la messa a fuoco è concentrata in un'area ridotta, tipico delle foto fatte col macro.

    Comincio a credere che - e non me ne vogliate per le baggianate - l'impostazione macro abbia senso solo per soggetti veramente molto piccoli, al di sotto dei tre/quattro centimetri, volendo considerare tale riferimento come il alto di un ideale quadrato all'interno del quale è compreso il soggetto.

    Ho fatto qualche prova: mi allontano un po' e scatto la foto alla massima risoluzione (anche in Raw). Poi, direttamente in macchina, ingrandisco il soggetto e taglio la foto a sua misura.

    Certo, così facendo, perdo un po' di definizione, ma la macchina è potente (9.1 megapixel) e il risultato è quello d'un soggetto completamente a fuoco...

    Ovviamente questo vale per soggetti di dimensioni limitate.

    Fammi sapere.

    Ciao, Mario.

  4. Ciao a tutti....

    Bene, urge, a questo punto, che io suffraghi le mie dichiarazioni... con una foto seria che trasmetterò non appena avrò digitalizzato una delle migliori fatte con l'analogica, per ora:

    Per Marika: io non smetterò mai di dare!!

    Per Titto: gran bel paesaggio, vero?

    Le ricciole continuo a prenderle, per quanto un po' meno d'un tempo, perchè i professionisti col cianciolo e gli illuminatori notturni ne fanno di danni!! (altro che pescatori subaquei....).

    Sì, comunque, leprendo anche lì, ma le più grosse sono altrove....

    Eccoti una foto presa (quasi) da casa mia....

    post-3893-1145976721.jpg

  5. Brava Maria, è Capo Miseno.... Miseno, valente compagno d'Enea....

    Forse il luogo in cui ho speso la mia "meglio gioventù", teatro di memorabili (ed interminabili) giornate d'immersione....

    Voglio aprire una parente (per dirla, indegnamente, alla Totò): i funghi li apprezzo davvero in cucina, un po' in tutti i modi, così come m'intriga assai la ricerca fondata su una seria conoscenza, figlia del dubbio, della curiosità e della preparazione teorica.

    Ma la caccia subacquea.... rigorosamente in apnea e ad esemplari adulti, vigli e sospettosi, con i suoi molteplici risvolti culinari.... grosse Orate, Corvine, Spigole, Cernie (rare), Cernie Bianche (rarissime), Serra, Ricciole, Saraghi, Mormore..... tanto che nel mio congelatore si confonde il profumo dei funghi con quello del mare.... dovreste provarla!!

  6. Risposta per Gianni:

    - Autoscatto solo nel mostro!

    - Altre: mano libera, flash nel papavero, perchè c'era un vento della malora e ho lavorato con un leggero controluce. L'idea è stata: diaframma un po' più aperto del necessario e tempo rapidissimo (tanto che ho dovuto forzare il flash al massimo, cioè + 2/3).

    Un'altra domanda: che ne pensate della macchina?

    Ciao e grazie!!

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