Pietro Curti

Grazie Giuseppe per la dritta sull'Orchis.................foresta di fico.

Ai margini del bosco.............qualcuno ha perso un fico.

Il dorso.

Il ventre.

Partiamo con una bella farfalla..........in questo caso ben visibile l'occhio composito.

Nymphalidae Melitaeinae Euphydryas aurinia (Rottemburg, 1775)

Urospermum dalechampii (L.) Schmidt-B.

Cistus.

Conocybe............difficile dire di più senza microscopia............le lamelle ocra rugginose e la forma del cappello indicano bene il Genere.

Quadris con sezione, la carne di questo prataiolo è talmente compatta che anche la lama più affilata riesce a fatica ad incedere, ricorderò a lungo questo ritrovamento.

Quadris.

Trio con pileocute (cuticola del cappello) in evidenza.

Trio di profilo.

Sporata sempre più carica, bruno iantino sempre più presente.

Duo.

Stesso gruppo con sezione.

Un nuovo gruppo.

Gruppo sotto il sole.

Il bel color salmone delle lamelle ormai cariche di spore.

Ho detto giriamone uno!!!!!!

Giriamone uno, il tipicissimo doppio anello che parte dalla base del gambo e si dirige verso l'alto, indubbiamente si tratta di un prataiolo che ama distinguersi.

Mai visto una colonia così incredibile di Agaricus bitorquis, almeno 150 esemplari, distribuiti in appena 20/30 mt. lineari.

Trattandosi di un ottimo fungo il piacere è doppio, l'incredibile ritrovamento e la bontà della specie, ovviamente con tanto materiale, tantissime le foto fatte, vi mostro una piccola selezione delle migliori.

Stretti, stretti..............oh issa!!!! e il margine della strada in breccia viene su.

Sclerotinia Tuberosa no.................Anemone si, tanti.

Dettaglio di una singola corolla.

La comune acetosella.............quanta ne abbiamo succhiata da bambini.

Notevoli foto Attilio, presto arriverà il nostro Entomologo a darti una mano con le determinazioni, ciao,

Piero

Mbe...fare "peggio del sottoscritto"...impresa ardua!!!   

Comunque..."e qui vi beccate il pistolotto!!!"...la microscopia non è un vezzo o una mania del sottoscritto e di altri che la praticano, ma un modo in definitiva semplice per accertare la verità o una presunta verità, se ad esempio con i funghi che vengono presentati in questa sezione, dopo l'eventuale determinazione, dovessi alimentare sempre l' Archivio Micologico Generale Fotografico, inserirei di sicuro molte imprecisioni quindi poca "scientificità" e alla lunga poco "valore". Sarebbe meglio, spesso e volentieri alla fine, esprimersi in termini di Genere cfr genere o addirittura cfr Genere specie proprio per rimarcare, e rendere comprensibile agli appassionati di tutto il mondo, che si tratta di determinazioni da confermare e verificare.

 

Nel caso specifico non saprei dirvi se si tratta di B.citrina o B.sulphurina e neanche se in effetti si tratti di Bisporella ma come primo indizio andrebbe indicato il, per esempio, il diametro max. dell'apotecio molto differente nelle due specie indicate (3 mm per B.citrina 1,5 mm per B.sulphurina) ma se propio volete una mia impressione a vista mi orienterei vero Dacrymices e come potrete bel capire qui ci troviamo a scegliere tra un Ascomicete ed un Basidiomicete (phragmobasidiomycetes) una differenza non da poco!!!

 

 

Mauro

Ecco Matteo.............te lo sei voluto!!!!! Cosa ti avevo detto???? Io mi sento estraneo a questi fatti.

Piero