dragonot
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Russula aeruginea.
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Russula vesca.
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La stessa amanita, dopo estrazione.
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Aggiungo 3 ritrovamenti fatti il 13 Agosto in Val Varaita, lato destro (dopo che sono stati discussi in "funghi da determinare"). A. excelsa var. excelsa, ritrovata a circa 1500 metri, in faggeta.
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E due funghetti solitari. Il diaframma non c'era. La superficie era abbastanza liscia. E' stato suggerito Lycoperdon ericaeum.
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Sempre il giorno di Ferragosto. Boschi dei Baroli (Roeri). Ci sono stati dei temporali ma la siccità è talmente avanzata che sarebbe necessaria una settimana di pioggia. Su un tronco di pino, la Fuligo septica.
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Ed anche ... Agrocybe aegerita.
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Lunedì 15 agosto, campagna di Carmagnola. Coprinus gruppo micaceus, luogo di crescite ricorrenti.
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Ohps ... scusate, non lo faccio più. Per ultima, una splendida Amanita crocea.
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Il mirtillo rosso ha deciso di dare i suoi frutti.
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In cima (1.500 m.). Divaghiamo. Un rododendro ha deciso di fiorire.
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Su un tronco sfatto di betulla, un primordio di Piptoporus betulinus.
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Altro habitat simile ed un altro gruppetto della stessa specie.
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Un esile funghetto che cresceva sugli sfagni, dove scendeva un filo d'acqua ... Lamelle spaziate. Una Laccaria, sembra la L. tortilis.
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Collybia sp. Cresceva nello stesso posto dove all'inizio estate era cresciuto C. hariolorum. Non ho sentito odore di cavolo marcio, per cui non arrischio.
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Leccinum scabrum. Dopo pulitura non anneriva o quasi.
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Russula foetens.
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Un'altra cyanoxantha. Alla fine ne troveremo ben 3 o 4 !!!
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Sabato 13 agosto, versante destro della Val Varaita. Solita sfacchinata da 1.000 a 1.500 metri. Tutto molto secco: la poca pioggia caduta non è riuscita neanche ad inumidire le foglie del sottobosco. Una Russula cyanoxantha. Era un po' vecchia e dava una dimostrazione di che cosa si intende per "lamelle lardacee"
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Russula chloroides (lamelle strette, habitat subalpino).
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Nel versante esposto a mezzodì, in una foresta di puro peccio. Lamelle crema, cappello sufficientemente carnoso da poter assaggiare la carne del cappello (praticamente insipida) e le lamelle (abbastanza acri). E' stato suggerito Russula cyanoxantha probabilmente (molto soda e pepata con chiazze ocra) nella sua varietà variata.
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Paxillus involutus.
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La stessa Amanita, ripresa dal basso.
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Una Amanita, molto vecchia e malandata. Difficile azzardare una determinazione. Forse vicina a A. porphyria.
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Un'altro gruppo. Era l'unica specie un po' frequente.
