bernardoP Posted March 19, 2022 Share Posted March 19, 2022 19 marzo 2022 - Toscana - Mugello - Borgo S. Lorenzo - zona collinare, 200m ca. Ophrys classica Devillers-Tersch. & Devillers (sin. Ophrys sphegodes subsp. classica) Nonostante la parziale distruzione del sito, oggi sono comunque riuscito a individuare un buon numero di Ophrys, una ventina di piante già in antesi. Quelle fotografate mostrano chiaramente i caratteri di O. classica, che per quanto ho potuto vedere si presentano sempre stabili almeno in questa zona di Appennino. Bernardo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bernardoP Posted March 19, 2022 Author Share Posted March 19, 2022 Una delle poche a sepali (quasi) bianchi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bernardoP Posted March 19, 2022 Author Share Posted March 19, 2022 Una pianta abbastanza tipica, che rispecchia pienamente le caratteristiche della descrizione... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bernardoP Posted March 19, 2022 Author Share Posted March 19, 2022 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted March 20, 2022 Share Posted March 20, 2022 Belle belle Stanno veramente partendo Ale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bgiordy Posted March 20, 2022 Share Posted March 20, 2022 Farò tesoro delle foto per imparare a riconoscerle. ciao Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giuliano Gnata Posted March 20, 2022 Share Posted March 20, 2022 Molto bravo Bernardo. Giuliano. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bernardoP Posted April 4, 2022 Author Share Posted April 4, 2022 Aggiungo alcune foto del 29 marzo, ultima giornata di sole avuta a disposizione. La fioritura continua regolare in diversi siti, 3 quelli visitati, nel comune di Borgo S. Lorenzo. Almeno in queste zone, O. classica predilige ambienti ovviamente calcarei e aperti: non è difficile incontrarla per tutto aprile nelle schiarite erbose o sugli argini dei torrenti. Personalmente, non sono totalmente d'accordo sulla validità del binomio O. classica. Per quello che ho potuto osservare i caratteri che poi la contraddistinguono dalle O. aranifera s.l. del nord Italia non sono affatto stabili e costanti, ma rientrano benissimo nella variabilità morfologica da sempre presente nella sezione delle Araniferae. In breve, O. classica si dovrebbe differenziare dalle "aranifera" del nord per Gibbosità pronunciate, glabre all'interno Campo basale concolore al labello Prendendo per esempio il carattere della dimensione delle gibbe, sono qui numerosissime le piante con gibbe poco pronunciate o del tutto assenti. Se si analizza quindi pianta per pianta si potrebbe sì arrivare a individuare due specie diverse, ma analizzando intere popolazioni, si riscontrerebbe soltanto una grande variabilità. Bernardo Esemplare con gibbosità poco pronunciate... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bernardoP Posted April 4, 2022 Author Share Posted April 4, 2022 Esemplare intermedio 2 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bernardoP Posted April 4, 2022 Author Share Posted April 4, 2022 Esemplare intermedio 2 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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