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Alpova alpestris P.-A. Moreau & F. Rich. 2010


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Alpova alpestris P.-A. Moreau & F. Rich. 2010

Tassonomia
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Boletales
Famiglia Paxillaceae

Descrizione
Fungo ipogeo con crescita piuttosto superficiale, trovato sotto Ontano, in prateria di alta quota.

Microscopia
Basidi ottasporici; 
Spore ellissoidali, biguttulate, con resti di sterigmi (contrariamente a quanto riportato in bibliografia).
Le spore in questa specie sono delle statismospore, in questo tipo di funghi si perde il meccanismo attivo di dispersione delle spore e la dispersione è passiva. Gli sterigmi sono spesso dritti e si spezzano lasciando delle tracce sulle spore. Questo meccanismo è presente nei gasteromiceti epigei e ipogei, così come nei secozioidi e negli ascomiceti ipogei in cui ci sono modificazioni a livello della struttura degli aschi.

Commestibilità e Tossicità
Non commestibile.

Bibliografia
AA.VV., 2018. Funga Nordica. Agaricoid, boletoid and cyphelloid genera. Ed. Nordsvamp. 2nd Edition, 2nd printing.

Regione Trentino-Alto Adige (Provincia Autonoma di Bolzano); Luglio 2021; Foto di Tomaso Lezzi.
(Exsiccatum TL210728-01)

Alpova-alpestris-TL210728-01-12.jpg

Alpova-alpestris-TL210728-01-02.jpg

Basidi ottasporici. Osservazione in rosso Congo, a 1000×.

Alpova-alpestris-TL210728-01-14-Spore-basidi-RC-1000x.jpg

Spore ellissoidali, biguttulate, con resti di sterigmi (contrariamente a quanto riportato su Funga Nordica 2020). Osservazione in rosso Congo, a 1000×.

Alpova-alpestris-TL210728-01-19-22-Spore-basidi-RC-1000x.jpg

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