Archivio Micologico Inviato 10 Marzo 2016 Inviato 10 Marzo 2016 Cortinarius cinnamomeoluteus P.D. Orton 1960 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Cortinariaceae Genere Cortinarius Sottogenere Dermocybe Sezione Dermocybe (Fr.) Gillot & Lucand Clade /dermocybe Sinonimi Dermocybe cinnamomeolutea (P.D. Orton) M.M. Moser 1967 Dermocybe saligna M.M. Moser & Gerw. Keller 1977 Cortinarius salignus (M.M. Moser & Gerw. Keller) G. Garnier 1992 Cortinarius cinnamomeolutescens Rob. Henry 1988 Etimologia L'epiteto Cortinarius deriva dal latino cortinarius = attinente alla cortina, per la presenza di velo parziale sul gambo in forma di cortina. Specie simili Cortinarius cinnamomeus ha le lamelle inizialmente color cannella. Bibliografia AA.VV., 2018. Funga Nordica. Agaricoid, boletoid and cyphelloid genera. Ed. Nordsvamp. 2nd Edition, 2nd printing. CALLEDDA F., CAMPO E., FLORIANI M. & MAZZA R. 2021. Guida Introduttiva al genere Cortinarius in Europa. Ed. Osiride. NITARE J., KNUTSSON T., BRANDRUD T.E., JEPPESEN T.S. & FRØSLEV T.G. 2024. Ädelspindlingar – Guide till svenska naturvårdsarter. Mykologiska Publikationer 12. Ed. Sveriges Mykologiska Förening (SMF). KUYPER T. et al. 2024. Flora Agaricina Neerlandica Vol 8. Cortinarius. Regione Trentino-Alto Adige. Foto di Pietro Curti, descrizione di Luca Mistè. Dalle radure e nel muschio delle abetaie in Valle Camonica. Cappello cm 2-7 da campanulato a convesso-appianato, di colore bruno-oliva, superficie feltrata. Lamelle nel giovane giallo vivo, giallo oliva. Gambo cm 4-10 slanciato cilindrico giallo oliva, fibrilloso. Carne giallo oliva, odore leggermente rafanoide. Cresce prevalentemente sotto conifere.
Archivio Micologico Inviato 10 Marzo 2016 Autore Inviato 10 Marzo 2016 Cortinarius cinnamomeoluteus P.D. Orton. Regione Trentino-Alto Adige. Agosto 2006. Foto e commenti di Tomaso Lezzi. Una Dermocybe con cappello feltrato marrone giallastro, lamelle gialle e gambo giallo. Particolare delle lamelle. Particolare del cappello feltrato.
Archivio Micologico Inviato 10 Marzo 2016 Autore Inviato 10 Marzo 2016 Cortinarius cinnamomeoluteus P.D. Orton. Regione Lombardia. Ottobre 2008. Foto di Emilio Pini.
Archivio Micologico Inviato 10 Marzo 2016 Autore Inviato 10 Marzo 2016 Cortinarius cinnamomeoluteus P.D. Orton. Regione Trentino-Alto Adige. Settembre 2009. Foto e commenti di Pietro Curti. In compagnia di un parassita del rododendro, Exobasidium rhododendri (Fuckel) C.E. Cramer.
Archivio Micologico Inviato 10 Marzo 2016 Autore Inviato 10 Marzo 2016 Cortinarius cinnamomeoluteus P.D. Orton. Regione Trentino-Alto Adige. Settembre 2009. Foto e commenti di Alessandro Francolini. Cortinarius relativamente comune in boschi di conifere e sporadicamente anche sotto betulla, riconoscibile per il contrasto tra il colore delle lamelle (giallo-zolfo vivo, anche con tonalità olivacee) nei giovani esemplari e il colore del cappello (bruno-rossiccio o color rame). La cuticola pileica è asciutta, feltrata e fibrillosa; il gambo è anch’esso fibrilloso di colore da giallo a bruno-olivastro e presenta alla base filamento miceliare biancastro; carne con odore leggero rafanoide o di iodio.
Archivio Micologico Inviato 10 Marzo 2016 Autore Inviato 10 Marzo 2016 Cortinarius cinnamomeoluteus P.D. Orton. Regione Trentino. Settembre 2011. Foto di Mario Iannotti.
Archivio Micologico Inviato 10 Marzo 2016 Autore Inviato 10 Marzo 2016 Cortinarius cinnamomeoluteus P.D. Orton. Regione Trentino-Alto Adige. Settembre 2012. Foto di Pietro Curti.
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