Archivio Micologico Inviato 5 Marzo 2016 Share Inviato 5 Marzo 2016 Agrocybe vervacti (Fr. : Fr.) Singer 1936 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Strophariaceae Sinonimi Naucoria vervacti (Fr. : Fr.) Quél. 1872 Agrocybe pediades var. vervacti (Fr. : Fr.) Singer 1950 Etimologia Da nome proprio. Cappello Di piccole dimensioni, emisferico nel giovane, poi convesso ed infine piano-convesso con un largo umbone centrale a volte appena abbozzato, bordo leggermente ondulato. Le colorazioni pileiche sono di colore giallastro, giallo-aranciato, giallo-brunastro, cuticola di aspetto brillante a tempo secco e un poco viscosa con tempo umido, spesso al margine evidenzia decolorazioni fino al biancastro. Lamelle Abbastanza rade e intercalate da lamellule, adnate o decorrenti con dentino al gambo, di colore biancastre nel giovane, poi su tonalità crema, infine brunastre a maturazione, filo regolare e generalmente più chiaro. Gambo Poco slanciato, generalmente cilindrico, ma non di rado incurvato verso la base dove termina con un piccolo bulbo, inizialmente pieno, presto cavo, ricoperto da minute fibrille; colore da bianco sporco a crema, con sfumature giallastre. Carne Molto esigua, biancastra o crema chiaro, di sapore dolce e odore leggero, subfungino, non importante ai fini determinativi. Habitat Specie normalmente gregaria, ma anche isolata, fruttifica dalla primavera all'autunno,nelle zone erbose nei parchi, giardini, prati e nelle radure dei boschi. Microscopia Spore 8,0-9,0 × 5,0-6,0 µm, subcitriniformi, ellissoidali, con apicolo poco pronunciato, lisce. Basidi 25-30 µm, bi-tetrasporici, clavati. Cheilocistidi 30-45 µm, ventre10 µm, apice 2,5-3,0 µm, subulati, lageniformi, da subcapitulati a capitolati. Commestibilità Non commestibile per l'inconsistenza della carne, senza interesse alimentare. Osservazioni Piccola entità, abbastanza comune, specialmente nelle regioni settentrionali e centrali, la taglia minuta, le colorazoni pileiche giallastre con toni aranciati, il sapore dolciastro, i cistidi marginali a forma di bottiglia e le spore con apicolo poco evidente sono i caratteri fondamentali di questa specie, utili per una corretta determinazione, sia sul campo che all'osservazione con il microscopio ottico. Specie simili Agrocybe pediades (Pers. : Fr.) Fayod = Agrocybe semiorbicularis (Bull. : Fr.) Fayod, molto volentieri condivide gli stessi areali di crescita. Si riconosce macroscopicamente per la forma del cappello a lungo emisferico-convesso o emisferico-campanulato e per l'odore di farina, microscopicamente presenta spore di dimensioni maggiori 10-12 (13) × 7-8 µm, cheilocistidi lageniformi, subcapitulati, ma mai subulati (a forma di bottiglia). Agrocybe praecox (Pers. : Fr.) Fayod ha taglia più grande e slanciata, colorazioni pileiche ocra chiaro, nocciola, odore di farina, anello ampio e persistente, sapore amaro alla prolungata masticazione. Microscopicamente evidenzia cistidi da utriformi a fusiformi. Stropharia coronilla (Bull. : Fr.) Quél., l'osservazione del colore delle lamelle, grigio-violacee, la presenza di un anello striato nella faccia superiore e il colore bruno porpora della sporata, sono elementi che ne facilitano il riconoscimento sul campo. Bibiografia ARNOLDS, E., ULJÉ, C. & NAUTA M., 2005. Bolbitiaceae (Bolbitius, Conocybe, Pholiotina, Agrocybe) and Coprinaeae (I): the genus Coprinus. Flora Agaricina Neerlandica. Vol. 6. Curatori: Noordeloos, M.E., Kuijper, T.W. & Vellinga, E.C AA.VV., 2008. Funga Nordica. Agaricoid, boletoid and cyphelloid genera. Ed. Nordsvamp. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Massimo Biraghi - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Regione Lombardia, in parco pubblico, Località Crespi D'Adda; Ottobre 2007; Foto e microscopia di Massimo Biraghi. (Exsiccatum MB20071004-25) Filo delle lamelle più chiaro e gambo terminante con un bulbo. Spore 8,0-9,0 × 5,0-6,0 µm, subcitriniformi, ellissoidali, con apicolo poco pronunciato, lisce. Osservazione a 400×. Osservazione a 1000×. Spore 8,0-9,0 × 5,0-6,0 µm, subcitriniformi, ellissoidali, con apicolo poco pronunciato, lisce. Cheilocistidi 30-45 µm, base 10 µm, apice 2,5-3,0 µm, subulati, lageniformi, da subcapitulati a capitolati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 5 Marzo 2016 Autore Share Inviato 5 Marzo 2016 Agrocybe vervacti (Fr. : Fr.) Singer; Regione Lombardia; Ottobre 2009; Foto e microscopia di Massimo Biraghi. Spore ellissoidali (7) 7,5-8,5 (9) × 4,5-5,5 (6) µm. Cheilocistidi 20-35 (40) × 6-10 µm, apice 3-5 µm, subulati (a forma di bottiglia), lageniformi, da subcapitulati a capitulati. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 5 Marzo 2016 Autore Share Inviato 5 Marzo 2016 Agrocybe vervacti (Fr. : Fr.) Singer; Regione Lombardia; Ottobre 2007; Foto di Massimo Biraghi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 5 Marzo 2016 Autore Share Inviato 5 Marzo 2016 Agrocybe vervacti (Fr. : Fr.) Singer; Regione Lombardia, parco fiume Oglio; Novembre 2007; Foto di Emilio Pini. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 5 Marzo 2016 Autore Share Inviato 5 Marzo 2016 Agrocybe vervacti (Fr. : Fr.) Singer; Regione Lombardia, parco fiume Oglio; Aprile 2008; Foto di Emilio Pini. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 8 Settembre 2019 Autore Share Inviato 8 Settembre 2019 Agrocybe vervacti (Fr. : Fr.) Singer; Regione Lombardia, Pianura Bergamasca; Ottobre 2016. Foto di Massimo Biraghi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 29 Febbraio 2020 Autore Share Inviato 29 Febbraio 2020 Agrocybe vervacti (Fr. : Fr.) Singer; Regione Lombardia, Parco Oglio Nord; Maggio 2017; Foto e descrizione di Emilio Pini. Le caratteristiche principali di questa specie sono: la taglia piccola 1-4 cm; il cappello presto piano con largo e basso umbone; le colorazioni del cappello giallo-aranciato, chiaro al margine; le lamelle subdecorrenti; la base ingrossata del gambo; odore e sapore insignificanti; le spore sensibilmente più piccole della precedente; i cheilocistidi a forma di bottiglia, localizzati principalmente sul filo lamellare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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