Archivio Micologico Segnala messaggio Inviato 26 Aprile 2016 Psathyrella lacrymabunda (Bull.: Fr.) Moser= Lacrymaria lacrymabunda (Bull.) Pat.= Lacrymaria velutina (Pers.) Konrad & Maubl.TassonomiaOrdine AgaricalesFamiglia Coprinaceae Descrizione Cappello feltrato, peloso con fibrille bianche e margine pileico appendicolato; la zona centrale risulta vellutata e meno feltrata. Il colore è brunastro con il centro più aranciato. Lamelle bruno violacee, marezzate per via delle goccioline che si condensano sulle lamelle. Gambo con residui di anello macchiato di scuro dalla sporata, furfuraceo in alto e villoso in basso. Odore erbaceo e sapore erbaceo-terroso. Il ritrovamento è avvenuto su prato di un giardino casalingo, sotto Cedrus atlantica. Microscopia Spore 8,1-9,9 × 5,8-6,6 µm; Qm = 1,5, da ovoidali a citriformi, ornate da verruche e con grosso poro germinativo. Cheilocistidi cilindrici con apice globoso, abbondanti mentre i pleurocistidi sono meno diffusi, cilindrici con apice solo leggermente allargato. Caulocistidi slanciati, alcuni con apice globoso. Somiglianze e varietà Le specie simili sono Psathyrella glareosa = Lacrymaria glareosa la quale presenta cheilocistidi flessuosi e Psathyrella pyrotricha =Lacrymaria pyrotricha la quale ha un cappello di colore arancio brillante. Regione Umbria; Novembre 2014; Foto e microscopia di Stefano Rocchi. Il margine appendicolato. L'anello macchiato di scuro dalla sporata. Spore 8,1-9,9 × 5,8-6,6 µm; Qm = 1,5, a secondo del profilo da ovoidali a citriformi, ornate da verruche e con grosso poro germinativo. Osservazione in acqua 400× su sporata. Spore 8,1-9,9 × 5,8-6,6 µm; Qm = 1,5, a secondo del profilo da ovoidali a citriformi, ornate da verruche e con grosso poro germinativo. Osservazione in acqua 1000× su sporata. Cheilocistidi cilindrici con apice globoso, abbondanti sul filo della lamella. Osservazione in Mercurocromo 400×. Cheilocistidi cilindrici con apice globoso, abbondanti sul filo della lamella. Osservazione in Mercurocromo 1000×. Pleurocistidi cilindrici meno diffusi con apice leggermente allargato. Osservazione in Mercurocromo 1000×. Pileipellis con ife cilindriche e settate. Osservazione in Mercurocromo 400×. Caulocistidi slanciati e alcuni con apice globoso. Osservazione in Mercurocromo 400×. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Archivio Micologico Segnala messaggio Inviato 26 Aprile 2016 Psathyrella lacrymabunda (Bull.: Fr.) Moser, Regione Lombardia; Giugno 2006; Foto di Massimo Biraghi. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Archivio Micologico Segnala messaggio Inviato 26 Aprile 2016 Psathyrella lacrymabunda (Bull.: Fr.) Moser; Regione Lombardia; Foto di Massimo Biraghi. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Archivio Micologico Segnala messaggio Inviato 26 Aprile 2016 Psathyrella lacrymabunda (Bull.: Fr.) Moser; Regione Lombardia; Novembre 2006; Foto di Massimo Biraghi. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Archivio Micologico Segnala messaggio Inviato 26 Aprile 2016 Psathyrella lacrymabunda (Bull.: Fr.) Moser; Regione Lombardia, bosco planiziale di Lodi; Ottobre 2007; Foto di Massimo Biraghi. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Archivio Micologico Segnala messaggio Inviato 26 Aprile 2016 Psathyrella lacrymabunda (Bull.: Fr.) Moser; Regione Lombardia; Giugno 2008; Foto di Federico Calledda. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Archivio Micologico Segnala messaggio Inviato 26 Aprile 2016 Psathyrella lacrymabunda (Bull.: Fr.) Moser; Regione Umbria; Giugno 2008; Foto di Tomaso Lezzi.Particolare delle lamelle su cui si possono vedere le goccioline, scure a causa delle spore. Queste goccioline danno il nome alla specie e anche al Genere del sinonimo: Lacrymaria lacrymabunda. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Archivio Micologico Segnala messaggio Inviato 26 Aprile 2016 Psathyrella lacrymabunda (Bull.: Fr.) Moser; Regione Umbria; Ottobre 2008; Foto e commento di Tomaso Lezzi.Cappello feltrato con abbondanti resti di velo eccedenti il margine del cappello e gambo anch'esso feltrato. Le lamelle sono tipicamente marezzate a causa delle goccioline che si sviluppano sulle lamelle e trasportano le spore scure; quando si asciugano lasciano così delle zone più chiare e altre più scure.In evidenza in questa macro le lamelle marezzate a causa delle goccioline, il velo abbondante che eccede il bordo del cappello e la sporata scurissima che si è depositata lungo il gambo. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Archivio Micologico Segnala messaggio Inviato 26 Aprile 2016 Psathyrella lacrymabunda (Bull.: Fr.) Moser; Regione Abruzzo; Novembre 2011; Foto di Mauro Cittadini. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Archivio Micologico Segnala messaggio Inviato 26 Aprile 2016 Psathyrella lacrymabunda (Bull.: Fr.) Moser; Regione Lombardia, Arcene; Ottobre 2011; Foto e microscopia di Massimo Biraghi.Ritrovamento in un parco pubblico, tra l'erba.MicroscopiaSpore (8,05) 8,15-8,66-9,59 (10,30) x (4,98) 5,12-5,47-6,19 (6,65) µm, Q = (1,43) 1,59( 1,77), largamente ellissoidali o agmidaliformis, verruche evidenti, poro germinativo di grosse dimensioni.Cheilocistidi a forma di clava allungata con apice subgloboso. Osservazione 400×.Osservazione 1000×. Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti