Archivio Micologico Inviato 1 Aprile 2016 Inviato 1 Aprile 2016 Entoloma mediterraneense Noordel. & Hauskn. 2002 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Basidiomycetes Ordine Agaricales Famiglia Entolomataceae Genere Entoloma Sottogenere Leptonia Sezione Cyanula Sottosezione Rhynchocystiduatum Etimologia L'epiteto mediterraneense deriva dal latino mediterraneus = tipico dell'area del Mediterraneo. Cappello 3 cm di diametro, chiaro, cuticola finemente dissociata a formare piccole squame di colore bruno, che lo ricoprono interamente, più dense al centro; negli esemplari maturi, con la crescita, le scaglie si distanziano e il colore del cappello nel suo insieme appare più chiaro. Il centro è nettamente ombelicato; il margine non è striato nel giovane e appena nell'esemplare maturo. Imenoforo Lamelle bianche negli esemplari giovani e rosa chiaro in quelli maturi, adnate, appena decorrenti. Sono presenti diversi ordini di lamellule, abbondanti rispetto alle lamelle. Gambo 15 cm × 5 mm, allungato, cilindrico, liscio, grigio con leggeri toni azzurrati soprattutto all'attacco del cappello, base tomentosa, bianca. Sporata Rosa chiaro. Habitat Nel muschio al bordo dei sentieri in boschi di Castagno o Quercia. Microscopia Spore 6,5-10,5 × 4,7-7,7 µm Q = 1,2-1,4; con 5 angoli nelle proiezioni di profilo in cui si vede l'apicolo, nelle altre proiezioni (non indicative!) le spore mostrano 6-7 angoli. GAF assenti in tutte le parti del basidioma. Basidi quadrisporici. Filo della lamella sterile. Cheilocistidi 9-14(16) × 20-31(31) µm. Abbondanti, serrati, disposti a palizzata sul filo lamellare; cilindrici, claviformi, ad apice arrotondato, solo alcuni più ingrossati. Commestibilità o Tossicità Non commestibile (non accertata). Specie simili Gli Entoloma che hanno caratteristiche simili sono: Entoloma sodale, che però ha spore più grandi 9,5-14,0 × 7-9, con 7 angoli e cheilocistidi largamente clavati. Entoloma exile var. exile ha colori più chiari, base del gambo verdastra, spesso con una caratteristica macchia rossa, spore più grandi 9-12 × 6-8, con 5-7 angoli, cheilocistidi settati con abbondante pigmento bruno. Entoloma ochromicaceum ha cappello striato, giallo ocraceo, anche il gambo è di color ocra, cappello di aspetto micaceo, soprattutto con tempo secco. Bibiliografia ANGELI, P., 2010. Due specie interessanti e poco note raccolte in Toscana. Micol. e Veget. Medit. 25 (2): 151-162. LEZZI, T & CITTADINI, M., 2012. Entoloma mediterraneense Noordel. & Hauskn. un Entoloma poco comune rinvenuto nel centro Italia. Bollettino AMER, 87, Anno XXVIII, 3: 46-50. Ed. AMER. NOORDELOOS, M.E., 1992. Entoloma s.l. Fungi Europæi. Vol. 5. Saronno: Ed. Giovanna Bella. NOORDELOOS, M.E., 2004. Entoloma s.l. supplemento. Fungi Europæi. Vol 5a. Ed. Candusso. ZUCCHERELLI, A., 2006. I funghi delle pinete delle zone mediterranee. Vol. 2. Ravenna: Ed. Longo. Regione Toscana, Ottobre 2008, foto Tomaso Lezzi. Raduno AMINT 2008 a Valle Dame Durante il raduno AMINT svoltosi a Valle Dame dal 10 al 12 ottobre 2008 su territorio umbro e toscano, è stato rinvenuto questo Entoloma appartenente al Sottogenere Leptonia che è risultato essere una specie creata recentemente da Noordeloos M.E. e Hausknecht A. nel 2002. Entoloma mediterraneense è stato segnalato per ora in pochissime località: Galles (Carmarthen), Spagna (Maiorca, Isole Baleari), Portogallo e Italia (costa adriatica); questa risulta quindi una delle prime segnalazioni per questa specie. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Tomaso Lezzi - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Particolare del cappello. Il gambo grigio azzurrato, soprattutto vicino all'attacco con le lamelle. Studio microscopico a cura di Tomaso Lezzi. Spore 6,5-10,5 × 4,7-7,7 µm Q = 1,2-1,4. Cheilocistidi 9-14(16) × 20-31(31) µm.
Archivio Micologico Inviato 1 Aprile 2016 Autore Inviato 1 Aprile 2016 Entoloma mediterraneense Noordel. & Hauskn.. Regione Toscana. Ottobre 2009. Foto e commento di Alessandro Francolini. Raduno AMINT 2008 a Valle Dame Entoloma reperito nel 2008 da Tomaso Lezzi durante il raduno di Valle Dame; e ritrovato quest’anno nello stesso sito e nello stesso periodo. Entoloma mediterraneense è stato segnalato per ora in pochissime località: Galles (Carmarthen), Spagna (Maiorca, Isole Baleari), Portogallo e Italia (costa adriatica); questa risulta quindi una delle prime segnalazioni per questa specie. La determinazione e la distinzione sicura rispetto a Entoloma simili non può prescindere dall’analisi microscopica che Tomaso ha effettuato sui campioni di questa localià. Alcuni caratteri macroscopici di questa bella specie sono ricavabili dalla precedente scheda realizzata dallo stesso Tomaso.
Archivio Micologico Inviato 21 Febbraio 2020 Autore Inviato 21 Febbraio 2020 Entoloma mediterraneense Noordel. & Hauskn. Regione Lazio. Novembre 2019. Foto di Tomaso Lezzi. Pileipellis. Ife con pigmento bruno riunite in ciuffi. Osservazione in L4, a 400×. Pileipellis. Cheilocistidi riuniti in ciuffi del tipo "serrulatum". Osservazione in L4, a 100×. Spore e cheilocistidi. Osservazione in L4, a 400×.
Archivio Micologico Inviato 6 ore fa Autore Inviato 6 ore fa Entoloma mediterraneense Noordel. & Hauskn. Regione Umbria. Novembre 2024. Foto di Tomaso Lezzi. Particolare della squamettatura del cappello. Cheilocistidi. Osservazione in rosso Congo, a 400 ×. Spore. Osservazione in rosso Congo, a 400 ×. Pileipellis, un trichoderma con pigmento bruno disciolto. Osservazione in rosso Congo, a 200 ×.
Recommended Posts