Gianluigi Boerio Inviato 18 Febbraio 2010 Share Inviato 18 Febbraio 2010 Toh.. il viola... Il mio modesto parere è che non si tratti di "problema" di compatta o di camera professionale. Più "banalmente" di luce. Il viola di suo è difficile poichè chi guarda percepisce velocemente tendenze al blu da un lato o al rosa dall'altro. Diciamo che è un colore "delicato". L'esposizione in questo caso è fondamentale. Ancor di più lo è il tipo di luce presente sulla scena. Se possbile provare a rifotograre il fiore al mattino presto con cielo nuvoloso ed osservare il risultato. Magari rifarlo al tramonto. La compatta sarà la stessa, il fotografo pure ma il fiore no. In post produzione la modifica del colore è cosa assai delicata poichè risente della "memoria del fotografo" che non sempre corrisponde al colore del soggetto e soprattutto del monitor in cui si fà la correzione. Nel limite del possibile, sconsiglio di toccare i colori in PP. Livelli, ombre, luci, rimozione puntini o elementi di disturbo (se piace farlo...). Il colore lo lascerei da parte cercandolo giusto sul campo. Ovviamente a mio medestissimo avviso, come sempre. Un salutone. Luigi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Giuliano Gnata Inviato 19 Febbraio 2010 Share Inviato 19 Febbraio 2010 Quando c'è una dominante di colore dovuta a sovraesposizione, in post produzione si risolve qualcosina ma non tutto, a meno di selezionare l'aria da correggere con il lazo magnetico e ribilanciare i colori relativamente a quell'area... (e comunque l'area strabianca bruciata resterà sempre bruciata...Andrò, al primo mercatino che capita, compera un ombrellino bianco, di quelli pieghevoli da viaggio (5 euro e la cinesina ti dice pure "Glazie"): io ne ho sempre uno nel tascone posteriore del gilet multitasche, insieme ad un cavalletto pieghevole, che arriva a circa un metro (30 Euro). Vedrai che i risultati saranno ben diversi....... In mancanza dell'umbrela usa una persona che ti faccia ombra, oppure anche tu stesso: autoscatto e ti sposti a tappare i buchi illuminati direttamente dal sole: visto che si fotografa con il sole alle spalle è abbastanza semplice perché vedi nel display l'immagine! Come dicevano quei due: la vita l'è bela basta avere l'umbrela.... Gianni Bella quella dell'ombrello ma già mi pigliano per pazzo quando mi vedono in montagna col cavalletto e macchina fotografica, con l'ombrello a luglio/agosto che succederà? ciao Giulio Ciao Giulio, immagina la scena, io lungo disteso a lato di una stradina poco frequentata intento a fotografare un fiorellino, mia moglie Luisa con l'ombrello aperto per farmi ombra, passa un signore in auto e si ferma all'improvviso chiedendo a Luisa se ha bisogno di aiuto. Sono cose che capitano a noi dell'Amint. Ciao Giuliano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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