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Ophrys panattensis Scrugli, Cogoni & Pessei


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Ophrys panattensis Scrugli, Cogoni & Pessei

 

Tassonomia

Regno: Plantae

Divisione: Magnoliophyta

Classe: Liliopsida

Ordine: Orchidales

Famiglia: Orchidaceae

 

Nome italiano

Ofride di panatta

 

Etimologia

Il nome del genere deriva dal greco ophrys=sopracciglio, forse perché questo tipo di fiore veniva utilizzato per ricavare tinture per capelli e sopracciglia (come riferiva Plinio il vecchio), o forse per la forma dei tepali interni, simili appunto a sopracciglia.

Il nome specifico dal luogo del suo primo ritrovamento, in località Panatta, nel territorio di Orosei, in provincia di Nuoro.

 

Descrizione

Pianta slanciata, alta fra i 20 e i 50 cm. con fusto flessuoso e verde.

 

Foglie

Foglie basali oblungo lanceolate, le superiori avvolgenti il fusto. Brattee lineari, lanceolate.

 

Fiori

Infiorescenza lassa, composta da 4-12 fiori abbastanza grandi. Sepali da biancastro a rosa violaceo abbastanza scuro, ovali lanceolati, dai bordi ricurvi, i laterali spesso diretti obliquamente verso il basso, il dorsale inarcato in avanti, dotati di nervatura centrale verde. Petali lanceolati, dello stesso colore dei sepali e lunghi la metà, brevemente ciliati. Labello pendulo, trilobato, da poco a molto convesso longitudinalmente, da bruno rossastro a nerastro, vellutato al centro, spesso munito di gibbosità basali evidenti, con pelosità marginale lunga e densa da grigiastra ad aranciata a porpora, spesso dotato di un margine giallastro e glabro, più o meno largo. Macula basale poco estesa, grigio bluastra, brillante, a forma di H o di X. Apicolo evidente, giallo verdastro, triangolare, a volte tridentato. Cavità stigmatica stretta e poco profonda, concolore al labello, dotata di due pseudo occhi nero lucente.

 

Tipo corologico

Endemica della Sardegna.

 

Periodo di fioritura

Aprile-Maggio.

 

Territorio di crescita

Sardegna, per ora nota solo nella zona Centro orientale.

 

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Habitat

Da piena luce a mezz'ombra, preferibilmente su substrato calcareo, da secco a fresco; prati, garrighe e boscaglie, fino a 1000 mt. di altitudine.

 

Somiglianze e varietà

Ophrys sphegodes subsp. panormitana (Tod.) Kreutz, che si distingue per le gibbosità basali poco pronunciate, per il periodo di fioritura che è più precoce e per il territorio di crescita, essendo una specie endemica della Sicilia.

 

Note

L'impollinazione è entomofila, ad opera dell'Imenottero Osmia rufa subsp. rufa.

 

Scheda di proprietà AMINT realizzata da Annamaria Bononcini e Gianni Bonini - Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica.

 

 

Ophrys panattensis Scrugli, Cogoni & Pessei, Regione Sardegna, Aprile 2009 - Foto di Franco Sotgiu

 

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