bruno51

Vicino c'è la stazione di quelli totalmente apocromici, già postati da Annamaria e Andrea. Aggiungo anch'io alcuni scatti, visto che ormai li avevo preparati.

Provincia di Modena, Maggio 2013. Alcuni soggetti parzialmente apocromici, simili a quelli postati da Andrea (Gamba) ma non gli stessi. Saluti, bruno.

Ciao Giomalvi, bellissime foto e complimenti perché sei l'unico che ci informa delle orchidee della Valle d'Aosta, Regione che ci regala ogni anno piacevoli sorprese (questa estate ho in programma alcune escursioni in zona). Questa bellissima specie in particolare, rappresenta Ophrys dinarica, e non la "holosericea subsp. holosericea". Approfitto di questo post, per invitare Antonio (Venturino), ad osservare le differenze tra questa, la "pinguis" e magari la "apulica" che lui conosce meglio. Grazie Gio, continua così. Bruno.

Ciao Antonio, capisco la tua confusione, anche per me non è ancora facile districarmi in mezzo a tutte queste nuove specie descritte. Hanno caratteristiche distintive molto "leggere" tra una e l'altra,... però ci sono!!! L'unica cosa da fare è osservarle pazientemente, pian piano memorizzarle, e col tempo e l'esperienza, diventa sempre più facile. Questa, in particolare, oltre a una fioritura più tardiva, devi osservare colore e forma della cavità stimmatica, che è bassa e larga, colore e forma degli pseudocchi e forma dei petali. Dimensioni grandi del fiore, che da sempre l'impressione di "paffuto". Certo, a volte è più facile rendersi conto delle caratteristiche e dimensioni sul campo, che non da foto. Salutoni, Bruno. PS: Una volta si chiamavano tutte "fuciflora".

Molto belle Annamaria e importante stazione di città. Questo dimostra che con un po' più di informazione e sensibilità, laddove non vengano usati diserbanti e "porcherie" chimiche varie, la natura può riprendersi i suoi spazi e rallegrarci nel grigiore cittadino. Grazie per l'informazione. Ciao, Bruno.

Formia (LT), Maggio 2013. Vari esemplari di questa specie ad inizio fioritura. Saluti, Bruno.

Molto belle Gianni, esemplari belli freschi e tipici. Ciao, Bruno.

Aielli (AQ), Maggio 2013. Ritrovamento di un esemplare di questa specie in centro Abruzzo, a circa 1100 mt di quota. Specie molto rara in quelle zone, oggetto di prossima segnalazione ufficiale. Ciao, Bruno.