Vai al contenuto

Pietro Curti

Admin
  • Numero contenuti

    30318
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Pietro Curti

  1. Foto di Pietro Curti - Fragaria vesca L.
  2. Foto di Pietro Curti - Fragaria vesca L.
  3. Caro Jo le Melanoleuca sono a mio avviso tutte da considerarsi sostanzialmente prive d'interesse alimentare, qualcuna un pò sgradevole altre assolutamente insipide, solo quattro sono valutate appena commestibili nella nostra lista sulla commestibilità dei funghi: Melanoleuca cognata, Melanoleuca evenosa, Melanoleuca grammopodia, Melanoleuca melaleuca. Su M. evenosa ci sono raccoglitori che decantano la sua bontà, onestamente non riesco a capire in base a quali caratteristiche organolettiche, perchè io non riesco a percepire tali effluvi prodigiosi. Concludendo diciamo che sono funghi che conviene lasciare ad adornare gli habitat a meno che non si stia per morire di inedia, non essendoci specie velenose potrebbero temporaneamente sfamare chi si trovasse in grave stato di denutrizione, comunque sempre consumate con grande parsimonia come deve farsi con tutti i funghi. Piero
  4. Cose fantastiche Angelo, non svelare il posto. Pietro
  5. Bellissima anche questa Angelo, si mangia? Ogni riferimento a fatti e persone e puramente casuale : INVIO DENUNCIA ESPOSTO - ORCHIDEE VIOLATE Pietro
  6. Emanuele nelle lamelle del presunto L. piperatus vedo un rosa carnicino tipico di L. controversus, dove l'hai trovato c'erano pioppi? Piero
  7. Bravo Angelo, bellissima orchidea. Pietro
  8. Un applauso a Luigi per la qualità delle foto, bravo. Piero
  9. Malva sylvestris L.- Foto di Pietro Curti Il fungo parassita della pianta, Puccinia malvacearum.
  10. Malva sylvestris L.- Foto di Pietro Curti
  11. Malva sylvestris L.- Foto di Pietro Curti
  12. Cardamine bulbifera L.- Foto di Marika
  13. Cardamine bulbifera L.- Foto di Marika
  14. Cardamine bulbifera L.- Foto di Marika
  15. Cardamine bulbifera L.- Foto di Marika
  16. Cardamine bulbifera L.- Foto di Marika
  17. Cardamine bulbifera L.- Foto di Marika
  18. Cardamine bulbifera L.- Foto di Marika
  19. Cardamine bulbifera L. Sinonimi Dentaria bulbifera L. Tassonomia Regno:Plantae Divisione:Magnoliophyta Classe:Magnoliopsida Ordine:Capparales Famiglia: Brassicaceae Nomi italiano Dentaria minore, dentaria bulbifera. Etimologia Il nome Dentaria deriva dal latino Dens=dente(perchè si pensava curasse il mal di denti). Descrizione Pianta erbacea perenne, con rizoma dentellato, che ricorda la corona dentale, ma questi segni sono lasciati dai piccioli fogliari degli anni precedenti, fusto eretto, semplice, caratterizzato da bulbilli ascellari, alto fino a 40/50cm, con fiori riuniti in corolle. Foglie Le foglie inferiori sono pennate con 7 segmenti, lanceolate o bislunghe, mentre le superiori sono più piccole e semplici. Fiori I fiori sono rosa-porporini, raramente bianchi, con 4 petali più lunghi del calice, sono ermafroditi e vengono impollinati dagli insetti. Frutti I frutti sono silique appiattite e strette, che raramente maturano, ma la pianta si riproduce ugualmente lasciando cadere a terra i bulbilli. Periodo di fioritura Fiorisce da aprile a giugno. Territorio di crescita Cresce in tutto il territorio italiano ad esclusione della Val d'Aosta, Sardegna e Sicilia. Habitat Pianta che si può trovare dalle fresche colline al piano montano, fino a 1300m. Somiglianze e varietà Cardamine pentaphyllos, Cardamine heptaphylla, che si distinguono anche per l'assenza dei bulbilli oltre che per il numero delle foglie. Specie protetta Non ci sono note di protezione della pianta sul territorio italiano. Costituenti chimici Questo genere di piante è ricco di vitamina C, sono inoltre presenti sali minerali, glucosidi e sostanze solforate. Uso Alimentare Si possono consumare come le comuni erbe di campo, foglie e bulbilli, sia cotti che crudi mischiati ad altre insalate. C'è chi cuoce anche i rizomi. Uso Cosmetologico Per uso esterno si riconoscono proprietà rubefacenti e quindi richiamando sangue e conseguente nutrimento nei bulbi piliferi, trova applicazione nel trattamento e cura della calvizie. Uso Farmacologico Sotto forma di cataplasma può essere applicata esternamente per il trattamento dei reumatismi. Si riconoscono alla pianta anche proprietà depurative, ricostituenti e antianemiche. Vista la presenza della vitamina C si indica per questa essenza l'impiego antisgorbutico. Tutti i trattamenti farmacologici e sanitari devono sempre essere eseguiti sotto stretto e diretto controllo medico. Medicina alternativa e Curiosità In epoche del passato si attribuivano alla pianta benefici diuretici e digestivi. Note Gli antichi Romani pensavano che i decotti con la Dentaria bulbifera, curasse i mal di denti. Appartiene ad un Genere che annovera almeno 50 specie rinvenibili in tutte le zone temperate del pianeta. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Marika- Approvata e Revisionata dal Gruppo di Coordinamento dell'Area Botanica Link utili Indici temi Botanici - Galleria dei Fiori Piante e Frutti dell'Associazione AMINT Cardamine bulbifera L.-foto di Marika
  20. Curiosa e tremendamente mimetica, eccellente la documentazione fotografica, ciao, Piero
  21. Carpobrotus edulis (L.)N.E.Br. - Foto di GB ---------------------- Carpobrotus acinaciformis (L.) L. Bolus - Foto di Pietro Curti
  22. Carpobrotus acinaciformis (L.) L. Bolus-Foto di Pietro Curti
  23. Carpobrotus acinaciformis (L.) L. Bolus- Foto di Pietro Curti
  24. Carpobrotus acinaciformis (L.) L. Bolus- Foto di Pietro Curti
  25. Carpobrotus acinaciformis (L.) L. Bolus- Foto di Pietro Curti
×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza