Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Share Inviato 7 Marzo 2016 Bovista nigrescens Pers. : Pers. 1794 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Agaricales Famiglia Lycoperdaceae Etimologia L'epiteto Bovista deriva dalla latinizzazione del tedesco bovist = vescia, nome popolare delle specie praticole di aspetto sacciforme. L'epiteto nigrescens deriva dal participio presente latino nĭgrescens del verbo nĭgresco = diventare nero, scurirsi, oscurarsi, per il colore assunto a maturità. Carpoforo Globoso, subgloboso, con un leggero prolungamento nella parte bassa, 3-7 cm di diametro di larghezza, 3-4 cm di altezza. Microscopia Esoperidio Bianco, finemente pruinoso, che si screpola con l'età e si lacera nella parte superiore, mentre tende a ingrigire e poi annerire, soprattutto nella parte inferiore. Endoperidio Bianco, poi bruno, infine nerastro a maturità. Gleba Bianca, bruna a maturità. Subgleba Assente. Basidi Tetrasporici. Spore (4,2) 4,4-5,4 (5,9) × (2,6) 4,2-4,9 (5,5) µm; Q = (1,0) 1,02-1,15 (1,2); N = 20; Media = 4,8 × 4,4 µm; Qm = 1,1; globose, verrucoso-aculeate, a parete spessa, che portano resti di sterigmi (pedicelli) (2,7) 3,3-6,7 (9,5) × (0,9) 1,0-1,9 (2,0) µm; Q = (1,7) 1,8-5,4 (5,8); N = 10; Media = 5,2 × 1,4 µm; Qm = 3,7; dritti o appena incurvati, che rimangono adesi alle spore stesse. Capillizio Con rami grossi, a parete spessa, presto affusolati, senza pori e setti. Rami dritti o appena ondulati, non contorti, Bovista-type, cioè con un ifa che forma un gambo centrale che è fortemente ramificato, con rami presto affusolati e angoli di ramificazione spesso vicini a 90°, contrapposti ai rami di tipo Lycoperdon-type (vedi Specie simili, Bovista furfuracea). Habitat Specie tipica della Zona Alpina e della fascia submontana, con presenza di salici nani e Loiseleuria procumbens, spesso presente fino a 2800 m s.l.m. Commestibilità e tossicità Commestibile purché la gleba sia perfettamente bianca. Questa specie andrebbe comunque preservata e ne andrebbe evitata la raccolta per la sua rarità. Specie simili Bovista aestivalis (Bonord.) Demoulin e Bovista paludosa Lév., hanno entrambe presenza di subgleba. Bovista furfuracea Pers. : Pers., presenta capillizio Lycoperdon-type cioè con con un ifa centrale e poche ramificazioni sparse laterali, che formano angoli acuti, contrapposti ai rami di tipo Bovista-type. Bovista cretacea T.C.E. Fr., ha capillizio con rami ondulati e tortuosi. Bovista plumbea Pers. : Pers., ha spore da subglobose a ellossoidali e colore bruno ramato a maturità, invece che nerastro come in B. nigrescens. Gli sterigmi (pedicelli) che rimangono attaccati alle spore hanno estremità appuntita invece che tronca. Bovista tomentosa (Vittad.) De Toni, Bovista limosa Rostr. e Bovista pusilla (Batsch) Pers. : Pers., hanno tutte dimensioni minori. Scheda di proprietà AMINT realizzata da Tomaso Lezzi e Alessandro Gigli - Approvata e Revisionata dal CLR Micologico di AMINT. Regione Trentino Alto-Adige, Passo Vizze; Luglio 2022; Foto di Tomaso Lezzi. Ritrovamento in zona alpina, tra salici nani e Loiseleuria procumbens. L'esemplare a sinistra in alto è rovesciato per mostrare l'ingrigimento/annerimento, più evidente sul lato inferiore anche in esemplari non completamente maturi. Foto di Alessandro Gigli. Capillizio con rami grossi, a parete spessa, presto affusolati, senza pori e setti. Rami dritti o appena ondulati, non contorti, Bovista-type, cioè con con un ifa che forma un gambo centrale che è fortemente ramificato, con rami presto affusolati e angoli di ramificazione spesso vicini a 90°, contrapposti ai rami di tipo Lycoperdon-type (vedi Specie simili, Bovista furfuracea). Osservazione in rosso Congo, a 100×. Osservazione in rosso Congo, a 400×. Spore (4,2) 4,4-5,4 (5,9) × (2,6) 4,2-4,9 (5,5) µm; Q = (1,0) 1,02-1,15 (1,2); N = 20; Media = 4,8 × 4,4 µm; Qm = 1,1; globose, verrucoso-aculeate, a parete spessa, che portano resti di sterigmi (pedicelli) (2,7) 3,3-6,7 (9,5) × (0,9) 1,0-1,9 (2,0) µm; Q = (1,7) 1,8-5,4 (5,8); N = 10; Media = 5,2 × 1,4 µm; Qm = 3,7; dritti o appena incurvati, che rimangono adesi alle spore stesse. Osservazione in rosso Congo, a 1000×. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Share Inviato 7 Marzo 2016 Bovista nigrescens Pers. : Pers.; Regione Trentino; Settembre 2009; Foto e microscopia di Massimo Biraghi. Capillizio a fiocchi singoli. Spore globose, sublisce, 4,5-5 × 5-6 µm, con resto sterigmale non più lungo di 10 µm e spesso troncato, raramente terminante a punta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 7 Marzo 2016 Autore Share Inviato 7 Marzo 2016 Bovista nigrescens Pers. : Pers.; Regione Trentino; Agosto 2011; Foto di Tomaso Lezzi. 1º Congresso trentino sui funghi alpini, Cles (TN), Loc. Malgaroi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Archivio Micologico Inviato 17 Gennaio 2023 Autore Share Inviato 17 Gennaio 2023 Bovista nigrescens Pers. : Pers.; Regione Trentino-Alto Adige (Provincia Autonoma di Bolzano); Luglio 2022; Foto di Tomaso Lezzi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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