Archivio Micologico Posted March 7, 2016 Share Posted March 7, 2016 Caloboletus calopus (Pers. : Fr.) Vizzini 2014 Tassonomia Divisione Basidiomycota Classe Agaricomycetes Ordine Boletales Famiglia Boletaceae Sinonimi Boletus calopus Pers. : Fr. 1801 Foto e Descrizioni Uno delle poche Boletaceae a tubuli e pori gialli (spugna) non commestibile, anzi sono attribuite al suo consumo intossicazioni gastroenteriche costanti. Amarissimo e con tipico odore acidulo di vinavil, non si capisce come possa essere consumato. Si riconosce agevolmente per la caratteristica fiammatura al piede rosso vivo e per il pessimo odore e sapore già descritto, habitat nei boschi con forte presenza di calcare. Etimologia Dal greco kalòs = bello, e poùs = piede, boleto dal bel piede. Cappello 10-25(30) cm, inizialmente emisferico poi convesso infine appianato, carnoso, con il margine eccedente, a lungo involuto poi disteso; cuticola asciutta, vellutato-feltrata, da grigio-beige a grigio-olivastro, talvolta ocra-brunastro, spesso screpolata per il clima secco. Tubuli lunghi, adnati, quasi liberi al gambo, inizialmente gialli poi olivastri, viranti all'azzurro-bluastro alla sezione; pori piccoli, arrotondati, concolori ai tubuli e rapidamente imbluenti alla pressione. Gambo 8-15 × 4-5 cm, molto variabile nella forma, bulboso-ventricoso nei giovani esemplari, cilindraceo, clavato, talvolta con base allargata, obeso o anche ricurvo, di colore giallo nella parte superiore e rosso carminio in quella inferiore, percorso da un reticolo a maglie allungate giallo chiaro-biancastro in alto e gradualmente più scuro verso la base, dove risulta concolore al fondo; imbluente alla manipolazione. Carne Soda e compatta nei giovani ma presto molle negli esemplari maturi, crema-biancastra, giallo pallido, rossastra alla base del gambo, virante al verde-bluastro intenso alla sezione; odore acidulo come di colla "vinavil", sapore decisamente amaro. Habitat Cresce spesso a gruppi di diversi esemplari nei boschi di latifoglie (Fagus) e conifere (Picea, Abies), con preferenza per i terreni calcarei, dall'estate all'autunno, piuttosto comune anche se non ovunque diffuso. Commestibilità e tossicità Responsabile di alcuni casi di intossicazione (sindrome gastrointestinale incostante), comunque non commestibile per il forte sapore amaro e per il netto odore sgradevole. Osservazioni I pori gialli, la caratteristica fiammatura rosso carminio alla base del gambo, il sapore della carne e l'odore inconfondibile agevolano nella determinazione. Specie simili Caloboletus radicans, specie appartenuta alla sez. Calopodes del genere Boletus, si distingue per l'assenza di reticolo a maglie allungate, per il cappello con tonalità più biancastre e per la carne non amiloide. Altre possibili confusioni possono avvenire con Rubroboletus satanas, caratterizzato però dai pori arancio-rossi, dai toni lungamente biancastri del cappello, dal reticolo con bande di diverso colore sul gambo e dalla carne non amara. Altre specie confondibili sono i Boletus della sez. Appendiculati, attualmente nel genere Butyriboletus, in particolare il Butyriboletus fechtneri, che diversamente presenta tonalità grigio-bruno nocciola nel cappello, carne non amara e di norma una zona anulare rosato-rossastra sul gambo Curiosità Insieme al Caloboletus radicans apparteneva alla Sez. Calopodes del genere Boletus, che comprendeva boleti con pori gialli e carne fortemente amara virante al blu. Il termine "bel piede" sottolinea la particolarità e la bellezza dei cromatismi negli esemplari tipici di questa specie, dove la fiammatura rosso carminio presente sul gambo contrasta con il giallo vivo dei pori, rendendolo un fungo esclusivamente da ammirare e fotografare, dato che un solo esemplare cotto erroneamente nel misto rende il tutto immangiabile per via del forte sapore amaro Note nomenclaturali Vizzini (2014) in seguito a studi molecolari ha segregato nel nuovo genere Caloboletus le due specie appartenenti alla vecchia Sez. Calopodes del genere Boletus (Boletus calopus e Boletus radicans). I carpofori appartenenti a questo nuovo genere si contraddistinguono macroscopicamente per i pori di colore giallo vivo e per il sapore amaro della carne. Bibliografia Index Fungorum. Index Fungorum no. 146. [Data di accesso: 06/11/2016]. Scheda AMINT tratta da "Tutto Funghi". Regione Lombardia; Luglio 2008; Foto di Massimo Mantovani. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Archivio Micologico Posted March 7, 2016 Author Share Posted March 7, 2016 Caloboletus calopus (Pers. : Fr.) Vizzini; Regione Toscana; Maggio 2005; Foto di Gianni Bonini. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Archivio Micologico Posted March 7, 2016 Author Share Posted March 7, 2016 Caloboletus calopus (Pers. : Fr.) Vizzini; Regione Emilia Romagna; Luglio 2005; Foto di Gianni Bonini.Sezione. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Archivio Micologico Posted March 7, 2016 Author Share Posted March 7, 2016 Caloboletus calopus (Pers. : Fr.) Vizzini; Regione Lombardia; Luglio 2005; Foto di Massimo Biraghi.Sezione con viraggio della carne. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Archivio Micologico Posted March 7, 2016 Author Share Posted March 7, 2016 Caloboletus calopus (Pers. : Fr.) Vizzini; Regione Trentino; Settembre 2007; Foto di Pietro Curti. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Archivio Micologico Posted March 7, 2016 Author Share Posted March 7, 2016 Caloboletus calopus (Pers. : Fr.) Vizzini; Regione Lazio; Maggio 2007; Foto di Felice Di Palma. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Archivio Micologico Posted March 7, 2016 Author Share Posted March 7, 2016 Caloboletus calopus (Pers. : Fr.) Vizzini; Regione Toscana; Luglio 2008; Foto di Alessandro Francolini. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Archivio Micologico Posted March 7, 2016 Author Share Posted March 7, 2016 Caloboletus calopus (Pers. : Fr.) Vizzini; Regione Lombardia; Giugno 2008; Foto di Massimo Biraghi. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Archivio Micologico Posted March 7, 2016 Author Share Posted March 7, 2016 Caloboletus calopus (Pers. : Fr.) Vizzini; Regione Trentino; Settembre 2008; Foto di Pietro Curti. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Archivio Micologico Posted March 7, 2016 Author Share Posted March 7, 2016 Caloboletus calopus (Pers. : Fr.) Vizzini; Regione Trentino; Luglio 2009; Foto di Pietro Curti. Reticolo sul gambo, imenoforo e viraggio della carne in sezione. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts