Gruppo Botanico AMINT Posted March 8, 2013 Author Share Posted March 8, 2013 Ophrys minipassionis Romolini & Soca, Regione Umbria, Maggio 2012 - Foto di Mauro Cittadini Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gruppo Botanico AMINT Posted March 8, 2013 Author Share Posted March 8, 2013 Ophrys minipassionis Romolini & Soca, Regione Toscana, Aprile 2012 - Foto di Bruno Ballerini Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gruppo Botanico AMINT Posted March 8, 2013 Author Share Posted March 8, 2013 Ophrys minipassionis Romolini & Soca, Regione Toscana, Aprile 2012 - Foto di Bruno Ballerini Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gruppo Botanico AMINT Posted March 12, 2014 Author Share Posted March 12, 2014 Ophrys minipassionis Romolini & Soca, Regione Toscana, Aprile 2012 - Foto e commento di Bruno Ballerini. Areale ancora in via di accertamento, ma sembra di vasta distribuzione, per i continui ritrovamenti in varie regioni. Habitat: lo stesso delle altre Ophrys del gruppo sphegodes, personalmente ne ho visto delle belle colonie sul bordo strada, sulle colline a quote medie. A volte si trova in compagnia di Ophrys classica e di O. sphegodes, che però tendono a essere già sfiorite mentre le "minipassionis" sono a inizio o piena fioritura.Portamento di O. sphegodes ma con fiori molto più piccoli, a volte numerosi, tendenzialmente scuri, anche tenendo presente la variabilità. Personalmente mi ha colpito il fatto che se a un primo colpo d'occhio sembravano delle sphegodes poi, subito ci si rende conto delle piccole dimensioni dei fiori e del colore in genere più scuro. Le dimensioni dei fiori sono all'incirca quelle di Ophrys araneola (per chi l'ha vista è più facile fare un paragone), e tendenzialmente un po' più piccoli della "argentaria".Particolare è la forma del labello, generalmente bombato, il ginostemio e la cavità stimmatica. Questi particolari, assieme alle piccole dimensioni, giustificano il nome di "minipassionis". Alcuni esemplari con tonalità rossastre che ricordano molto la "passionis". Soggetto di normale tonalità. Un crop per vedere la cavità stimmatica, il ginostemio e la forma del labello. Con carta millimetrata posta dietro per vedere le dimensioni. Link to comment Share on other sites More sharing options...
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