Alessandro F Posted June 13, 2017 Author Share Posted June 13, 2017 Lactarius volemus (Fr.) Fr.; Regione Toscana; Giugno 2017; Foto di Alessandro Francolini. È caratterizzato dalla cuticola asciutta e opaca, vellutata, con un bel colore dal rosso-arancio al giallo-rossiccio; dal gambo quasi concolore al cappello ma più chiaro all’apice; dal latice (dolce) abbondante e denso, di colore bianco che diventa brunastro essiccando all’aria; infine da un caratteristico (e in genere ben accentuato) odore di aringa. Lactarius rugatus ha colorazioni simili ma ha dimensioni più ridotte, odore meno forte (anche gradevole fungino), lamelle più spaziate, latice meno abbondante e presenta delle tipiche rughe sulla cuticola; invece la cuticola di Lactarius volemus è soggetta a screpolarsi a maturità. Dal (nuovo) Tutto Funghi, Scheda 177, Pag. 294: “È uno dei due Lactarius a latice bianco che può essere considerato commestibile; l’altro è Lactarius rugatus. Tuttavia il forte odore d’aringa, permanendo anche dopo la cottura, non è particolarmente gradevole, a meno di non gradire l’aroma di pesce in un piatto di funghi.” Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted June 16, 2017 Author Share Posted June 16, 2017 Russula melliolens Quél.; Regione Toscana; Giugno 2017; Foto di Alessandro Francolini. Russula con odore di miele (ma solo quando è matura o, meglio, quando è essiccata), dal sapore dolce. Con cuticola brillante, di colore dal rosso scuro al rosso-bruno al rosa più o meno aranciato, rosa-ocra. La cuticola è separabile fino a metà del raggio e oltre. Carne rosata sotto la cuticola; tende a scurirsi e a ingiallirsi se esposta all'aria. Sporata giallo crema chiaro. Habitat termofilo-xerofilo presso Castagno o Quercia caducifoglia. Un giovane esemplare reperito presso Marroneta coltivata; a tempo caldo, secco e asciutto. Odore nullo dopo la raccolta; poi a casa, dopo averla tenuta al sole per un giorno, ha manifestato odore mielato ben riconoscibile Cuticola del cappello separabile oltre la metà del raggio; carne rosata sotto la cuticola. La sporata: Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted June 24, 2017 Author Share Posted June 24, 2017 Hymenopellis radicata (Relhan : Fr.) R.H. Petersen; Regione Toscana; Giugno 2017; Foto di Alessandro Francolini. = Xerula radicata (Relhan : Fr.) Dörfelt Tipica soprattutto del faggio; con la caratteristica di avere gambo lunghissimo rispetto al cappello: anche 15 (20) cm nella parte esposta all’aria e altrettanto nella parte sotterranea (da cui il nome); odore e sapore non caratteristici. Dal (nuovo) Tutto Funghi, Scheda 89, Pag. 196 “La superficie del cappello, inizialmente liscia, diviene presto grinzosa in senso radiale, quasi venata, vischiosa e lucente con tempo umido e opaca, asciutta con tempo secco. Xerula pudens condivide lo stesso habitat, ha una forma molto simile, stesso gambo a lungo interrato con una specie di fittone, ma ha un cappello feltrato, mai vischioso, un gambo finemente vellutato e sapore leggermente amaro.” La parte sotterranea del gambo è lunga il doppio della parte esposta all'aria; tipico anche l'ingrossamento del gambo nella zona di delimitazione tra parte esposta e parte sotterranea Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted June 24, 2017 Author Share Posted June 24, 2017 Amanita rubescens (Pers. : Fr.) S.F. Gray; Regione Toscana; Giugno 2017; Foto di Alessandro Francolini. Robusta Amanita dal cappello rossastro, rosso-brunastro, rivestito di piccole scaglie acute che si stagliano sul fondo per il loro colore grigio, grigio-rosato; anello carnoso, ampio e a gonnellino, striato sulla faccia esterna e posizionato in alto sul gambo; gambo che si allarga verso la base quasi bulbosa, bianco in alto e poi sfumato di rosa scendendo verso la base. La carne è biancastra ma tende ad arrossarsi nelle ferite e nelle contusioni. La volva non è ben visibile: il velo generale alla base si frammenta fin da giovane, lasciando alla base del gambo soltanto residui in forma di protuberanze più o meno accentuate. Contiene tossine termolabili. Dal (nuovo) Tutto Funghi, Scheda 121, Pag. 231: “Discreto commestibile da consumare cotto, contiene tossine termolabili che si disgregano e svaniscono con adeguata cottura. Cotto alla griglia risulterebbe quasi crudo nelle parti interne, con conseguente grave rischio di intossicazioni con sindrome emolitica.” Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted June 24, 2017 Author Share Posted June 24, 2017 Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fr.; Regione Toscana; Giugno 2017; Foto di Alessandro Francolini. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted June 24, 2017 Author Share Posted June 24, 2017 Boletus reticulatus Schaeff.; Regione Toscana; Giugno 2017; Foto di Alessandro Francolini. = Boletus aestivalis (Paulet) Fr. Tipico "di faggeta", con portamento più tozzo e massiccio, e con carne soda e compatta *************************** Indice della Toscana, mese di Giugno 2017, totale n° 12 specie. Amanita rubescens (Pers. : Fr.) S.F. Gray; Post # 14 Boletus reticulatus Schaeff. = Boletus aestivalis (Paulet) Fr.; Post # 2; 9; 16 Caloboletus calopus (Pers.) Vizzini = Boletus calopus Pers. : Fr.; Post # 3 Cantharellus subpruinosus Eyssart. & Buyck.; Post # 10 Collybia fusipes (Bull. : Fr.) Quélet; Post # 6 Fomes fomentarius (L. : Fr.) Fr.; Post # 8 Hymenopellis radicata (Relhan : Fr.) R.H. Petersen = Xerula radicata (Relhan : Fr.) Dörfelt; Post # 13 Lactarius piperatus (Linnaeus : Fries) Persoon; Post # 7 Lactarius volemus (Fr.) Fr.; Post # 11 Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fr.; Post # 4; 15 Russula melliolens Quél.; Post # 12 Russula virescens (Scaeff.) Fr.; Post # 5 Link to comment Share on other sites More sharing options...
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