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Annamaria Bononcini

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  1. Quest'anno abbiamo avuto la sorpresa di scoprire che non solo il numero di piante presenti sta aumentando ma anche che, alcune di esse si presentano con un aspetto ancora diverso, persino dalle sorelle presenti nel circondario. Questa qui, per esempio, ad una prima occhiata avevo pensato fosse uno dei genitori, la O. sphegodes, invece....mah! Ophrys x hybrida Pocorny, Regione Emilia Romagna, Aprile 2014 - foto di Annamaria Bononcini dettaglio dei petali e delle "gibbe"
  2. La seconda stazione la abbiamo scoperta più di recente. Fino a quest'anno constava di tre piante i cui fiori ricordavano la O. insectifera in misura maggiore rispetto agli esemplari della prima stazione. Ophrys x hybrida Pocorny, Regione Emilia Romagna, Aprile 2014 - foto di Annamaria Bononcini
  3. Come ogni anno questo bell'ibrido ha una fioritura precoce e metto qui la segnalazione perchè mi fa piacere inserirla fra i ritrovamenti della mia regione. Successivamente la sposterò nella sezione degl ibridi. Abbiamo la fortuna di conoscere due stazioni di questa specie. Nella prima stazione, benchè nel corso degli anni il numero di piante presenti sia decisamente aumentato, l'aspetto dei fiori è più o meno sempre quello che vedete qui sotto Ophrys x hybrida Pocorny, Regione Emilia Romagna, Aprile 2014 - foto di Annamaria Bononcini
  4. bella e belle anche le immagini. Bravo. ciao: annamaria
  5. belle foto lucy. A me questa specie piace molto e faccio un po' fatica a trovarla dalle mie parti. Quindi apprezzo in particolare le tue immagini. ciao: annamaria
  6. .................... Ci sono delle specie che "tipicamente" presentano delle forme bisporiche stabili. questo significa che per quanto ti possa arrovellare in vetrini e campioni troverai SOLO basidi bisporici. Questo voglio, i basidi bisporici sempre presenti. Ti ho chiesto di definire perchè nel campo delle orchidee, siamo giust'appunto come in micologia dello scorso millennio: niente dati molecolari, niente microscopia. Per differenziare a livello di specie ci restano solo i caratteri morfologici come li vede l'occhio e come la macchina li immortala. In queste condizioni, per quanto primitive, considerare necessaria la "stabilità" dei caratteri differenzianti ( oltre che il loro numero ) mi pare che ci fornirebbe per lo meno un metodo sensato e razionale di strutturare la materia, in attesa che anche in questo campo il nuovo millennio si affacci. Per dirla fuori dei denti e in soldoni, se stabiliamo che la presenza o l'assenza di gibbe pronunciate, o la lunghezza ( n°. mm. please) dei peli del ciuffo o quant'altro costituiscono caratteri differenzianti non è che poi mi cambi la briscola all'ultima mano e me li fai rientrare, quando non corrispondono, alla variabilità della specie. Poi non pretendo certo di stabilire io le regole della ricerca in questo campo. Mi accontenterei di trovarle. annamaria
  7. premesso che concordo....... premesso pure che provengo da una formazione umanistica che si sbatte assai per essere "scientifica" ma dove, col supporto della genetica, è fuori di dubbio che negri ebrei e comunisti siano tutti appartenenti alla medesima specie. I problemi sono altri. E premesso infine, tanto per esagerare, che il fotografo delle orchidee che posto, mio marito davanti alla legge, è un fisico e che quindi mi sento dire spesso e volentieri : " ma il margine di errore quando si passa dalla teoria all'osservazione voi non sapete proprio cosa sia eh??!! " ( e per fortuna che le orchidee spontanee gli piacciono proprio tanto...) ha da passà a' nuttata. Intanto facciamo del nostro meglio.
  8. mannaggia !! , devo proprio imparare a mettere le freccette alle foto. Intanto che mi applico, se vuoi, cerca sul web "morfologia orchidee " e qualcosa rimedierai. AM
  9. grazie per l'utile contributo bruno. A questo punto, mauro, direi che puoi titolare Ophrys tenthredinifera subsp. neglecta (Parl.) E.G. Camus, visto che di altro non può trattarsi "allo stato dell'arte". Quando torni a fotografarla, magari, puoi applicare il tuo "macro" talento a dettagliare il campo basale, la cavità stigmatica, il ciuffo di peli sopra l'appendice e l'appendice stessa, che dovrebbe essere piuttosto grandina. alle prossime e ciao. annamaria
  10. foto e soggetti veramente magnifici mauro. Per battezzarli definitivamente aspetterei un attimo visto che la posizione ufficiale del giros al momento recita che " Il tipo (subsp. tenthredinifera), ad areale occidentale, sarebbe assente dall'Italia, ................................ Tutte le segnalazioni nell'Italia continentale e in Sardegna sarebbero da attribuire alla subsp. neglecta (Parl.) E.G. Camus (= O. neglecta Parl.),..................... In Sicilia infine è diffusa la subsp. grandiflora (Ten.) Kreutz (= O. grandiflora Ten.), con presenza anche nella vicina Calabria Reggina." Stiamo attualmente applicandoci a correggere le schede presenti in forum, relative a queste entità. Invito quindi, in quest'ottica, gli amici presenti in forum a dare la propria opinione relativa a questo tuo ritrovamento e ad altri analoghi, come quello che segue, recente, di gamba, che costituice una novità importante per l'Emilia Romagna. http://www.funghiitaliani.it/index.php?showtopic=85005 subsp. neglecta dunque? O cos'altro? ciao: annamaria
  11. proprio belle nicola. Sono davvero con quei toni rossi, come le vedo sul mio monitor? annamaria
  12. senz'altro della "serie" sphegodes e senz'altro splendida. Complimenti! annamaria
  13. accidenti andrea, ma che straordrinario ritovamento!! Puoi dirci qualosa dell'habitat? annamaria
  14. una vera bellezza!! Hai avuto una bella fortuna. annamaria
  15. si, è molto bella. Un'ophrys particolare. ciao: annamaria
  16. tutto è così in anticipo quest'anno!! Complimenti per il tempismo e le belle foto lucy e buon proseguimento di stagione. annamaria
  17. belle e ben fotografate andrea . Non del tutto "classiche", vista la mancanza di gibbe pronunciate ma rappresentative della grande variabilità di aspetti delle ophrys del gruppo sphegodes/aranifera che troviamo ogni anno sul nostro appennino. Se ne hai voglia, aggiungi immagini di altre piante che via via troverai, per documentare questa variabilità. alle prossime annamaria
  18. complimenti baffo. Sono proprio belle e veramente una primizia. annamaria
  19. complimenti mario per questo bel ritrovamento, particolarmente importante nella tua regione :thumbup: annamaria
  20. congratulazioni ad occhio di falco e al resto della compagnia per questo incontro e complimenti per le belle foto. annamaria
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