Vai al contenuto

bruno51

Member AMINT
  • Numero contenuti

    4002
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di bruno51

  1. Provincia di Imperia, Luglio 2015. Grazie all'amico Mauro O. ho potuto riosservare questa bella Epipactis, ancora in piena fioritura nelle stazioni di alta quota. Un saluto, Bruno. Il tipico epichilo proiettato in avanti e a forma di cuore.
  2. Complimenti Giovanni, una bella serie di proposte...tra tutte, questa e la "rhodanensis" sono veramente una "chicca". Peccato non essere riuscito a venire anch'io....gli impegni di lavoro me l'hanno impedito...purtroppo non sono ancora un pensionato. Un saluto, Bruno.
  3. Buone le foto Giacomino....per queste orchidee molto difficili da fotografare sono un ottimo risultato. Un saluto, Bruno.
  4. Appennino Modenese, Luglio 2015. Come tutti gli anni, inizia a fiorire questa Epipactis nella unica stazione per ora conosciuta, con presenza di numerosi esemplari......per l'80% tranciati dalle macchine dell'ANAS, che si sono divertiti non solo a tagliare la banchina sia sopra che sotto, ma anche la scarpata stradale, che non avrebbe in alcun modo intralciato il traffico. Ma la colpa....non è dell'Anas... è di queste ostinate Orchidee, che insistono a voler crescere al bordo dei boschi, sulle scarpate stradali e sulle banchine. Un saluto, Bruno.
  5. Appennino Modenese e Reggiano, Luglio 2015. In fioritura e In vari habitat, questa Epipactis che tende a risentire del gran caldo di questi giorni. Un saluto, Bruno.
  6. Appennino Modenese, Luglio 2015. Alcuni soggetti con vari gradi di apocromia. Bruno.
  7. Appennino Reggiano, Luglio 2015. Abbondante ma un po' sofferente per il secco ed il gran caldo. Un saluto, Bruno.
  8. foto 3 Confronto con la var. "tricuspis".
  9. Appennino Modenese, Giugno 2015. Sono oltre 15 anni, che osservo le varie popolazioni di Pseudorchis albida dell'Appennino Modenese e Reggiano e ho sempre e solo trovato la varietà "tricuspis". Quest'anno....e credo sia la prima segnalazione.... alcuni soggetti (tre per l'esattezza) della varietà "albida", assieme a decine della varietà "tricuspis". La varietà "albida" si differenzia principalmente per i lobi laterali del labello nettamente più corti di quello centrale. Un saluto, Bruno.
×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza