igor

Faggeta appenninica con cappello di dimensioni rilevanti (superiori a 12 cm) e viscido. Gambo clavato. Carne al taglio immutabile. Odore erbaceo con punta sgradevole. Sapore che non so definire.

Cortinarius, ma quale specie o quale ipotesi di specie?

Grazie come sempre.

Igor

Ingrandimento gambo e lamelle...

Faggeta appenninica a circa 1300 metri di quota su esposizione nord. Cappello di dimensioni maggiori a 10 cm, evidentemente viscido. Lamelle imbrunenti allo sfregamento. Odore leggermente fruttato (così almeno mi sembra) e sapore amarognolo. Gambo con striature orizzontali. Direi Tricholoma ma non ne sono sicuro.

Ritrovamento di fine ottobre sull'Appennino tosco-emiliano. 1200 metri di quota in abetina d'impianto. Carne consistente e dimensioni medio-piccole. Al taglio diventa rossa e poi scurisce nel tempo. Odore gradevole e lieve e sapore non piccante. Direi R. densifolia. E' corretto?

Lillo E. Per quale genere sta?

Grazie!!

Un po' più da vicino...

Ritrovamento a margine di una strada sterrata che attraversa un'abetina a circa 1200 metri di quota sull'Appennino tosco-emiliano. Anello evidente ma fragile, gambo con base bulbosa. Cappello con evidenti ornamentazioni brune. Cuticola facilmente asportabile. Odore evidente e dolciastro e sapore non significativo. Io direi C. aspera.

Abetina d'impianto con abete rosso e bianco e qualche douglasia sull'Appennino tosco-emiliano a quota 1200 m s.l.m. Latice arancione non molto abbondante immutabile nei primi minuti. Comunque non diventa verde, semmai guadagna di intensità. Cappello zonato e vischioso (è piovuto da poco). Io direi L. salmonicolor. E voi?

Abetina d'impianto in Appennino tosco-emiliano a circa 1200 metri di quota. Dimensioni medie (cappello di circa 10 cm). Odore lieve (fruttato?) e sapore non significativo ma comunque non piccante. Sporata bianca.

Qualche suggerimento?

Grazie!

Ecco le lamelle...

Bosco di faggio dell'Appennino tosco-emiliano a circa 700 metri di quota. Odore acidulo e sapore lieve ed erbaceo. Gambo "screziato sotto l'anello". Vi poto anche un ingrandimento delle lamelle (sfocatissimo).

Vi posto qualche ritrovamento di due settimane fa sull'Appennino tosco-emiliano.

Questo nasceva su legno vecchio di castagno. Consistenza suberosa e pori che paiono allungati. Dimensioni di circa 5-6 cm di larghezza. DIrei Trametes gibbosa. Che ne dite?

Grazie Piero!!

Il latice effettivamente è sieroso. L'ho definito biancastro ma sieroso rende meglio l'idea. Sull'odore non ho altri ricordi credibili rispetto a quanto mi sono segnato il giorno del ritrovamento.

E per chiudere un unico esemplare trovato accanto ad un pino (ve la mando anche se so che la foto così fatta non è sufficientemente esaustiva).

Odore fruttato e sapore gradevole.

Al taglio la carne è giallina. Particolari i pori che scendono gradualmente sul gambo.

Suillus?

Ho fatto un ingrandimento delle ramificazioni apicali.

Collina torinese in cerreta. Ramaria terricola con odore he definirei erbaceo. Ramificazioni scure alla base. Qualche idea sulla specie?

Siamo alle ultime proposte dell'anno. Ritrovamento del 9/11 sulla collina torinese in bosco di cerro.

Lamelle ocra-arancioni. Latice scarso e biancastro e non piccante. Sapore dolciastro e odore leggero e aromatico.

Igor

Odore anisato.... potrebbe essere.

Questa Ramaria era rimasta indietro senza risposta. Qualche idea o suggerimento?

Ciao a tutti!

Ciao Annibale, purtroppo non ricordo più. Quello che mi sono segnato era rafanoide ma non escludo nulla. Grazie a tutti.

Grazie Annibale.

Ritrovamento di un mese fa in un bosco di abete rosso di impianto sulla collina torinese su esposizione fredda. Gambo cavo con carne leggermente imbrunente nella parte medio-superiore e ingiallente in quella medio-inferiore. Odore forte e non gradevole che non so definire e sapore non significativo. Direi che è un Cortinarius ma oltre questo non saprei dire.

Grazie.

Igor

Ecco un ingrandimento delle lamelle.