Tomaso Lezzi

Tricholoma populinum Lange - Foto Tomaso Lezzi La misura osservata delle spore (solo di profilo con apicolo in evidenza) è: 4,6-5,6×3,0-3,7 Q=1,3-1,7 Grossa guttula centrale, apicolo evidente. Tom

Tricholoma populinum Lange - Foto Tomaso Lezzi crop dell'attacco lamelle

Tricholoma populinum Lange - Foto Tomaso Lezzi Lamelle bianche macchiate di ruggine e attacco delle lamelle al gambo con un dentino, tipica dei Tricholoma

Tricholoma populinum Lange - Foto Tomaso Lezzi Ritrovamento sotto Pioppo, simbionte caratteristico di questa specie. Cappello beige con toni rosati, bordo quasi bianco, margine quasi disteso appena eccedente e involuto; forte odore di farina. Alcuni caratteri dei campioni osservati differiscono però dalla specie tipo: le spore piuttosto piccole rispetto a quanto riportato in letteratura e la mancanza di alcuni elementi caratteristici come il filo bruno sulle lamelle degli esemplari maturi. Tricholoma roseoacerbum, potrebbe essere simile, ma ha margine moto involuto, bordo del cappello solitamente rigato o costolato, manca l'odore di farina.

Hygrophorus russula (Schaeff.) Kauffman - Foto Tomaso Lezzi Anche il gambo ha un disegno rosso come il cappello; le lamelle sono tipiche da Hygrophorus: spesse e piuttosto spaziate

Hygrophorus russula (Schaeff.) Kauffman - Foto Tomaso Lezzi Un particolare del cappello di un giovane esemplare

Hygrophorus russula (Schaeff.) Kauffman - Foto Tomaso Lezzi

Hygrophorus russula (Schaeff.) Kauffman - Foto Tomaso Lezzi

Hygrophorus russula (Schaeff.) Kauffman - Foto Tomaso Lezzi Bellissimo fungo, il cappello sempra pennellato di rosso scuro su un fondo di colore bianco

Tricholoma terreum (Schaeff.) P. Kumm. - Foto Tomaso Lezzi Un particolare del cappello feltrato

Tricholoma terreum (Schaeff.) P. Kumm. - Foto Tomaso Lezzi Tricholoma del gruppo dei grigi, si riconosce per cappello feltrato, carne inodore e la mancanza di resti di velo sul gambo

Entoloma sericellum (Fr.) P. Kumm. - Foto Tomaso Lezzi Spore 5-7 Angoli, in prevalenza 5 angoli. 8,4-11,4×6,8-8,6

Entoloma sericellum (Fr.) P. Kumm. - Foto Tomaso Lezzi GAF presenti

Entoloma sericellum (Fr.) P. Kumm. - Foto Tomaso Lezzi Cheilocistidi clavati leggermente incrostati esternamente

Dati osservati durante la microscopia: Basidi tetrasporici

Entoloma sericellum (Fr.) P. Kumm. - Foto Tomaso Lezzi

Entoloma sericellum (Fr.) P. Kumm. - Foto Tomaso Lezzi Un piccolo Entoloma bianco, lamella bianca, più o meno decorrente a seconda degli esemplari, che diventa rosa intenso a maturità. Cappello bianco appena sfumato di giallo al centro, aspetto del cappello quasi setoso. Gambo bianco con base giallastra in alcuni esemplari, cavo negli adulti. Odore leggero di farina.

Entoloma sericellum (Fr.) P. Kumm. Sottogenere Alboleptonia Sez. Candida. - Foto Tomaso Lezzi Gli altri Entoloma bianchi con cui si potrebbe confondere e i caratteri che permettono di differenziarli: Sottogenere Alboleptonia Sez. Candida Entoloma percandidum (senza cistidi, spore con 6-10 angoli) Entoloma olorinum (senza cistidi, spore con 5-6 angoli). Sottogenere Alboleptonia Sez. Cephalothrica Entoloma Cephalothricum (senza GAF, senza cistidi). Entoloma speculum (senza cistidi); Entoloma rugosum (spore con molti angoli o nodulose)

Psathyrella conopilus (Fr.:Fr.) A. Person & Dennis - Foto Tomaso Lezzi le "setae" ad un ingradimento maggiore Tom

Psathyrella conopilus (Fr.:Fr.) A. Person & Dennis - Foto Tomaso Lezzi ancora le "setae"

Psathyrella conopilus (Fr.:Fr.) A. Person & Dennis - Foto Tomaso Lezzi Le caratteristiche microscopiche sono quelle che ci permettono il sicuro riconoscimento di questa specie: le spore molto scure anche se osservate in acqua, e le setae, delle cellule allungate di color giallo-verde che si trovano nei tessuti della cuticola.

Psathyrella conopilus (Fr.:Fr.) A. Person & Dennis - Foto Tomaso Lezzi Si vede bene il margine del cappello rigato per trasparenza

Psathyrella conopilus (Fr.:Fr.) A. Person & Dennis - Foto Tomaso Lezzi Un particolare dei cappelli

Psathyrella conopilus (Fr.:Fr.) A. Person & Dennis - Foto Tomaso Lezzi Il confronto tra esemplari con il cappello più o meno asciutto

Psathyrella conopilus (Fr.:Fr.) A. Person & Dennis - Foto Tomaso Lezzi I caratteri macroscopici che ci aiutano nel riconoscimento sono la forma conica del cappello, il filo della lamella bianco, le lamelle con un riflesso rosato, il cappello fortemente igrofano che cambia colore dal marrone scuro fino al beige chiaro quando è secco, il margine rigaro per trasparenza e la base del gambo tomentosa.