talmamax

Nel prato fuori dal bosco: Marasmius oreades

Sotto pino montano Laccaria sp.

Inocybe sp.

Ancora lei, l'imenoforo

Russula amenicolor sez fetentinae Dato il sicuro cattivo odore

Lepiota cfr. brunneoincarnata

Tricholoma acerbum

Tricholoma infractus

Tricholoma sulphureus

Infine la sezione

Cappello di cm 2,5/3 ca. di colore grigio, gambo 1,5x5/6 cm, biaco/grigio, carne da bianca al centro ad ametista; lame adnate, scure/nerastre; odore non cattivo, anzi gradevolmente fungino, sapore non rilevato

Il mese si chiude con l'ultima uscita di oggi 31 ottobre 2005 registrando ancora dei ritrovamenti nuovi per questo mese, da domani si può appendere il cesto al chiodo.... o forse no? Sembra che stiano nascendo solo funghi di piccole dimensioni come questo esemplare ritrovato ai piedi di Erica arborea con presenza di ontano e roverella Si tratta di un giovane Cortinarius anomalus s.l.

Hydnum rufescens

Ancora H. conica

Bosco di cerri, alt. 700 mt ca. s.l.M. Higrocybe conica

Bosco di M. mediterranea(leccio, corbezzolo, roverella, castagno, erica arborea e arbusti vari, spinosi e non)Alt. 300/400mt s.l.M. Cortinarius sp.

La carne è bianca compatta, asciutta, parrebbe buono da mangiare ma l'odoraccio che emana ne sconsiglia a priori l'utilizzo in cucina, ma anche un assaggio a scopo scientifico. Questo ritrovamento è stato fatto intorno a 600 mt in bosco misto di latifoglie(carpini, roverella, ontano bianco e acero) con erica arborea e sottobosco di edera e graminacea. Giovani esemplari

Particolari

Particolari

Lame bianco-crema nei giovanissimi esemplari che si tingono di ocra violaceo prima fino a diventare rugginosi per effetto della maturazione delle spore, credo

Dai ritrovamenti dei giorni scorsi emerge un cortinario molto bello quanto grande e purtroppo nonn commestibile Cortinarius balteatocumatilis

Ma anche Tricholoma acerbum

poi anche di R. aeruginea, R. parazurea, R. cyanoxantha, R. delica. Ma fino a casa ho potuto portare in tasca, avvolto in un fazzoletto di carta, solo questi piccoli esemplari cespitosi, terricoli ritrovati per la prima volta

Presenti anche tante specie di Russula, tra cui questa improbabile R. claroflava

Continuano imperterrite a spuntare ovunque A. rubescens