Vai al contenuto

Archivio Micologico

Soci AMINT CSM
  • Numero contenuti

    14765
  • Iscritto

  • Ultima visita

Messaggi pubblicati da Archivio Micologico

  1. Russula decipiens (Singer) Svrcek 1967

    Tassonomia
    Divisione Basidiomycota
    Classe Agaricomycetes
    Ordine Russulales
    Famiglia Russulaceae
    Genere Russula
    Sottogenere Russula
    Sezione Russula
    Subsezione Urentes
    Serie Decipiens

    Etimologia
    Dal latino decípiens = che inganna.

    Cappello
    Mediamente carnoso, da 4 a 10 cm di diametro, all’inizio convesso poi espanso ed a maturità largamente depresso, quest’ultimo carattere è presente anche nei giovani esemplari, cuticola liscia, con il tempo secco opaca e finemente vellutata, le tonalità sono molto variabili, di norma di colore rosso vinoso non omogeneo, con larghe zone decolorate, soprattutto verso il centro, al crema-ocraceo, lilacino-brunastro, con macchie bruno-ruggine.

    Imenoforo
    Lamelle moderatamente spaziate, con qualche lamellula, annesse, biforcate all’inserzione, intervenate, fragili, di colore giallo carico a maturità.

    Gambo
    Cilindrico, 3-10 × 1-2,5 cm, bianco, corrugato, con macchie rugginose alla base, ingrigente in condizioni di umidità.

    Carne
    Abbastanza fragile, bianca, ingrigente per umidificazione, sapore moderatamente pepato, odore tipo Russula emetica, vagamente di legno di cedro.

    Reazioni macrochimiche
    Reazione positiva al Guaiaco, molto rapida, al verde-bluastro; FeSO4 lenta al rosa-arancio; Fenolo positivo con reazione al rosso lampone.

    Sporata
    Giallo carico, IVc.

    Habitat
    Cresce sotto latifoglie, il ritrovamento in esame è stato effettuato in bosco di latifoglia dell’Appennino centrale, altezza 500 m s.l.m., specie prevalente Quercus cerris.

    Microscopia
    Spore subglobose, con ornamentazioni costituite da verruche isolate, connesse, catenulate, allungate in corte creste, più o meno ramificate. Misure su 32 spore da sporata: 7,8-9,7 × 6,6-7,9 µm.
    Basidi clavati, tetrasporici.
    Pileipellis, costituita da peli allungati con punte arrotondate, anche ramificati, dermatocistidi enormi ed abbondanti, con portamento clavato, tipicamente unicellulari.

    Commestibilità e Tossicità
    A tossicità incostante. Responsabile di sindrome gastroenterica incostante.

    Specie simili
    Russula vinosopurpurea J. Schaeffer, molto somigliante, si può distinguere per i caratteri microscopici: per le spore decorate da aculei isolati ed i dermatocistiti cilindrici e plurisettati.
    Russula quercilicis Sarnari, quando si presenta con le tonalità simili a Russula decipiens, si distingue per la carne non ingrigente, il gambo svasato sotto le lamelle, la sporata più chiara, la reazione subnulla al Guaiaco e l'associazione esclusiva con Quercus ilex.
    Russula nuragica Sarnari, si caratterizza per la piccola taglia, le lamelle spaziate, il cappello con toni cerulei, il sapore di solito dolce della carneRussula maculata Quél. & Roze, anch’essa preferisce i boschi di Quercia, si distingue per compattezza e carnosità della carne, la superficie del cappello umida e brillante da rosso ciliegia ad ocra arancio, il gambo sfumato di rosa-rosso, l’odore fruttato con sentori di legno di cedro, l’imbrunimento della carne rappresenta un carattere molto importante e significativo per separare questo taxon da altri simili.
    Russula globispora (Blum) Bon, si separa per il caratteristico viraggio della carne al giallo-bruno, ha colorazioni pileiche simili, l’esame microscopico delle spore toglie ogni dubbio in quanto ha spore molto più grandi, arrotondate, distintamente verrucose ed echinulate.
    Russula romagnesii Singer ex Romagn., taxa critico, con Russula decipiens ha in comune l'aspetto microscopico e l’ingrigimento della carne, ma si differenzia per il colore del cappello ocra arancio a volte macchiato di rosso e per la sporata leggermente più chiara.

    Bibliografia
    SARNARI, M., Ristampa Giugno 2007. Monografia illustrata del Genere Russula in Europa. Tomo Primo. Trento: Ed. AMB.

    Scheda di proprietà AMINT realizzata da Mario Iannotti, revisionata da Tomaso Lezzi.

    Regione Umbria; Novembre 2015; Foto, descrizioni e microscopia di Mario Iannotti.
    (Exsiccatum MI20151103-01)

    post-12947-0-50583200-1447329340.jpg

    post-12947-0-87230800-1447329397.jpg

    A partire dall'alto verso il basso, reazione positiva al Guaiaco, molto rapida, al verde-bluastro; FeSO4 lenta al rosa-arancio; Fenolo positivo con reazione al rosso lampone.

    post-12947-0-38965400-1447329415.jpg

    Sporata IVc del codice Romagnesi.

    post-12947-0-17091500-1447329491.jpg

    post-12947-0-58116800-1447329501.jpg

    Spore subglobose, con ornamentazioni costituite da verruche isolate, connesse, catenulate, allungate in corte creste, più o meno ramificate. Misure su 32 spore da sporata: 7,8-9,7 × 6,6-7,9 µm. Osservazione in melzer, a 1000×.

    post-12947-0-66442300-1447329653.jpg

    post-12947-0-11328500-1447329663.jpg

    post-12947-0-47380600-1447329672.jpg

    post-12947-0-81245700-1447329682.jpg

    Pileipellis, costituita da peli allungati con punte arrotondate, anche ramificati, dermatocistidi enormi ed abbondanti, con portamento clavato, tipicamente unicellulari. Osservazione in acqua, a 400×.

    post-12947-0-93972900-1447329727.jpg

    Osservazione in rosso Congo ammoniacale, a 400×.

    post-12947-0-36744400-1447329777.jpg

    post-12947-0-97681000-1447329821.jpg

    Osservazione in sulfovanillina, a 400×.

    post-12947-0-82510500-1447329864.jpg

    Osservazione in rosso Congo ammoniacale, a 400×.

    post-12947-0-21137600-1447329881.jpg

  2. Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fr. 1863

    Tassonomia
    Divisione Basidiomycota
    Classe Agaricomycetes
    Ordine Russulales
    Famiglia Russulaceae

    Sinonimi
    Russula langei Bon 1970

    Foto e Descrizioni
    Russula dai colori brillanti, metallizzati, nota come Colombina Maggiore, colore del cappello da verde a viola bluastro sovente l'insieme dei tre colori, cuticola parzialmente separabile, la carne sottostante spesso ha tonalità lilla. Gambo e lamelle bianche, nel gambo possono essere presenti tonalità lievemente violacee. Carne bianca e sapore mite, Cresce dall'estate al tardo autunno nei boschi di latifoglie. Caratteristica distintiva sono le lamelle lardacee, alla pressione e sfregamento non si spezzano, caso del tutto unico tra le Russula.

    Regione Umbria; Maggio 2008; Foto di Luigi Minciarelli.

    post-3501-1211737025.jpg

    Regione Umbria; Luglio 2010; Foto di Tomaso Lezzi.

    post-2993-097762800%201279548510.jpg

    post-2993-004076800%201279548514.jpg

  3. Russula curtipes F.H. Møller & Jul. Schäff. 1935

    Tassonomia
    Divisione Basidiomycota
    Classe Agaricomycetes
    Ordine Russulales
    Famiglia Russulaceae

    Foto e Descrizioni
    Ritrovamento in Faggeta pura, altitudine 1200 m s.l.m.. Sapore dolce. Specie non proprio comune ma microscopicamente inconfondibile. I dermatocistidi unicellulari e, otticamente, poco rifrangenti, associati alle spore perfettamente corrispondenti alle specie della Serie Romellii, portano inconfutabilmente alla Serie in questione. Ciò che non lascia spazio a dubbi, sono i peli epicuticolari molto larghi nel confronto con le specie vicine.

    Regione Lombardia; Luglio 2005; Foto di Emilio Pini, commento di Alfredo Vizzini.

    post-21-1121244020.jpg

×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza