Vai al contenuto

orionmax

Members
  • Numero contenuti

    1588
  • Iscritto

  • Ultima visita

Messaggi pubblicati da orionmax

  1. caro luciano,

     

    non sbagli sicuramente a lavorare in raw. Anch'io ho ho il software canon. Mi trovo bene anche con jpeg pero'. La qualita' su stampe fino a 35x40 cmq mi pare ineccepile. Inoltre di jpeg me ne stanno un mucchio in una scheda da 1 Giga. Infine, jpeg e' un formato molto piu' portabile che raw. Quindi se elaborassi il formato raw, poi comunque dovrei trasformare in jpeg.

     

    In sostanza, sono pronto ad ammettere che per molti motivi e' meglio raw. Diciamo che io mi sento sufficientemente neofita del digitale da lavorare in jpeg. Naturalmente se qualcuno mi commissionasse un servizio fotografico penso che scatterei in raw+jpeg.

     

    Nota che proprio ieri parlavo con un fotografo professionista che lavora per le rivise tipo Meridiani, Bell' Italia ecc. Mi mostrava la sua nuovissima Nikon da 12 megapixel. Si parlava del piu' e del meno...anche lui mi ha confessato di lavorare molto in jpeg invece che in raw. Con 12 megapixel le schede da 1 giga si sprecano. E lui, che gira il mondo, non puo' portarsi dietro piu' di tanto materiale....

     

    luciano: colgo il tuo punto sull' iscrizione e approvo la tua risposta (nonche' quella di Brunello). Mi faro' sto regalo di Natale, va'....

     

    ciao, Orionmax

  2. marcelo, mi pare che questi ritocchi migliorino la foto iniziale. Naturalmente essendo una foto "artistica" non ci sono limiti...in una mia visita a Monaco di Baviera nel museo di arte moderna ho visto un' opera costituita da proiezioni di diapositive di fiori che venivano "dissolte" molto lentamente una sull' altra creando veri e propri fuochi d'artificio di fiori. La scelta fantastica dei colori e delle forme da sovrapporre creava una scena affascinante.

     

     

    FG: sono d'accordo con te. Uno dei miracoli di Painto Shop Pro (per il prezzo) e' che e' programmabile in Python. Quindi uno puo' fargli fare qualsiasi cosa, sia nuova che vecchia ma in automatico.

  3. se lavori in windows, scarica picasa2. Perlomeno per quanto riguarda i post puoi sicuramente fare il 90% delle correzioni con molta facilita', o addirittura fidarti delle correzioni automatiche.

     

    Io ho imparato molto cercando di riprodurre le correzioni automatiche di Picasa2 con PaintshopPro (che e' una specie di Photoshop).

     

    Ciao, orionmax

  4. Caro Brunello

     

    ho solo poche foto parziali della C.Pyramidalis (almeno io credo che sia lei...)e te le metto subito a disposizione. La prossima stagione cerchero' di essere piu' sistematico quando fotografo.

     

    Comunque, gli esemplari di cui vedi la punta in fiore erano alti anche piu' di 1,5m e quindi molto difficili da fotografare per intero.

     

    Stagione: settembre, Localita' Val Rosandra (Trieste).

     

    Ciao, orionmax

     

    :bye:

     

     

    post-4204-1134896730.jpg

  5. marcelo, io uso PaintShop Pro per editing piu' complessi oppure picasa2 di google per gli editing rapidi.

     

    Quando lavoro su calcolatori con sistema operativo Linux uso "the Gimp".

     

    Picasa2 e' un software assolutamente eccezionale considerando che e' gratuito, che ha le principali funzioni di database per organizzare le raccolte di foto, che ha uno dei migliori e piu' rapidi algoritmi per scalare le immagini alle dimensioni del video, che ha tra i migliori sistemi di ritocco rapido.

     

    Tutti questi software (e anche gli altri) hanno una possibilita' di modificare la temperatura di colore dell' immagine con un semplice cursore. Paint Shop pro, piu' evoluto, e sicuramente anche photoshop, possono sia togliere una dominante di colore (una patina uniforme di un certo colore) che cambiare il colore vero e proprio.

     

    Se si vuole agire sul colore in maniera piu' dettagliata, bisogna spostare gli istogrammi dei singoli colori nella funzione bilanciamento dei colori. In pratica basta lasciare il verde come sta e poi spostare il blu verso il chiaro (numeri alti, verso il 255) ed il rosso verso lo scuro (numeri bassi, verso lo 0) per correggere colori troppo arancioni (tramonti, luce artificiale), oppure viceversa per i colori troppo blu (cielo nuvoloso, neve in montagna contro il cielo azzurro senza nuvole).

     

    Ammetto che suona piuttosto complicato, ma basta provare per capire meglio.

     

     

    Ciao, Massimo

     

    :bye::bye:

  6. bella anche questa foto, marcelo. Per me pero' e' un po' "freddina". Hai bilanciato il bianco per tener conto del flash? Comunque, per il mio gusto, io la scalderei un po'. ...

     

    mi sono permesso di farlo io per farti vedere cosa intendo.

     

    Io ho fatto una correzione globale e poi ho riaumentato un po' la luminosita' perche' con colori piu' caldi perdo un po' di brillantezza. Si potrebbe lavorare separatamente su fiori e sul cielo.

     

    Una altro commento. Senza nulla togliere alla foto, secondo me vale la pena spendere un minuto per pulire la scena prima di fotografare il soggetto principale. Il fusto secco della pianta in primo piano non credo che aggiunga qualcosa alla foto...

     

    Naturalmente, alla fine il gusto per la foto e' soggettivo ....

     

    Ciao ciao, Massimo :bye:

     

    post-4204-1134836903.jpg

  7. stimolato dalla bella scheda di giuliano sulla santoroggia, sono andato a cercare tra le mie foto alcune che mi ricordavo simili a quelle di giuliano.

     

    Le mie foto dovrebbero essere di Satureja variegata (una subsp. di quella montana). Lo dico non perche' le riconosco ma in base ad un libretto sulla flotra locale. Io ho cercato nel forum foto di Satureja montana e sono molto simili alle mie. Siccome leggo che la Satureja della Val Rosandra dovrebbe essere proprio quella variegata, mi domando (o meglio vi domando) se mi sapete dire da cosa potrei distinguere questa subsp.

     

    Grazie mille, orionmax :bye:

     

    posto le foto anche se immagino che non vadano bene per un' identificazione....

     

    post-4204-1133906883.jpg

  8. traduzione (senza andare troppo per il sottile):

     

    documento di controllo.

     

    le macchine V. sono cosi' ben costruite, con l' uso di materiale talmente buono e sono controllate cosi' frequentemente e minuziosamente che Lei puo' tranquillamente affidarsi alla loro qualita'.

     

    Gli obiettivi V. non sono solo "marcati" anastigmatici, ma lo sono sul serio. Pertanto Lei puo' disegnare non solo al centro dell' obiettivo, ma su tutto il campo fino agli angoli piu' estremi con estrema nitidezza (haarscharf=preciso come un capello).

     

    Le camere e gli obiettivi V. vengono costruiti nella nostra fabbrica dove le componenti vengono assemblate con precisione. Pertanto, ogni V e' in certo qual modo "monolitica".

     

    -----------------------------------------------

     

    congratulazioni!!! orionmax

×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza