Vai al contenuto

datemi qualche consiglio a prova di scemo


Recommended Posts

Ciao Garibaldi,

 

il discorso del flash è un poco più complesso..

 

In linea generale direi, si, il SB800 (o il SB600) è meglio del Sigma. Non per il marchio ma per la piena compatibilità con il sistema creativo wireless Nikon e per la possbilità di sfruttare modalità particolari.

 

La verità a mio avviso però è un'altra: per fotografare in close-up è necessario un flash?

 

Un flash comporta conoscienze specifiche aggiuntive nella gestione della luce. Cosa non facilissima all'inizio. Il flash serve se intendo scattare a mano libera altrimenti con un cavalletto posso esporre in luce scarsa per tempi lunghi senza problemi.

Infine a distanza ravvicinata un flash con un alto NG (come SB800 o SB600) "carbonizza" il soggetto! Alla fine di tutta quella potenza ne userò un decimo.

Se proprio si vuole allora cosniglierei 1 o 2 SR200 da montare sull'obiettivo o usare in wireless.

 

Personalmente i flash li uso raramente (peso aggiuntivo..) anche perchè non gradisco, se non occasionalmente, l'effetto "fiore/fungo/insetto nella notte". Per ottenere una luce "naturale" con il flash in questi casi, dovremmo usarne più d'uno. Almeno uno per il soggetto (SB200) ed uno per lo sfondo (SB 800).

 

Ripeto, è un poco complesso. Alla fine cavalletto, tempi e corretta esposizione mi gratificano maggiormente.

 

Il flash invece può essere usato in luce forte per riempire le ombre (fill-in). Ma in tal caso il flash incorporato è molto più che sufficiente.

 

Un saluto a tutti.

Luigi

:hands49:

Link al commento
Condividi su altri siti

:D Vedo che come spesso accade dalla tecnica siamo passati alla...Filosofia!!! Flash si o Flash no? Questo il dilemma!!! In realtà penso che la risposta sia Flash si... se serve ed a seconda delle occasioni! Attenzione comunque a non far confusione: il flash che vi ho indicato è un flash dedicato per macrofotografia! Per accedere ai sistemi Nikon K1-R1 dovreste spendere all'incirca il triplo! E comunque il cavalletto ci vuole ... mi sembra tacito! Quindi ritengo che l'acquisto del Flash possa essere riservato ad un secondo momento....comunque il Sigma lo uso da quasi due anni e per quanto mi riguarda sono...soddisfattissimo ;)

 

Mauro

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie per i consigli,

penso che comprerò il nikon che si può usare come flash secondario,

anche per fare foto in ambienti diversi

 

per i funghi di solito non uso il flash stanno fermi :whistling:

 

magari per i fiori nel bosco...

 

saluti

 

:hands49: nino

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie per i consigli,

penso che comprerò il nikon che si può usare come flash secondario,

anche per fare foto in ambienti diversi

 

per i funghi di solito non uso il flash stanno fermi :whistling:

 

magari per i fiori nel bosco...

 

saluti

 

:hands49: nino

Guarda Nino che anche il Sigma EF 500DG super NA-iTTL si usa come flash secondario e...costa meno!Io ce l'ho ed ha il sistema creativo wireless e ti vendono pure la slitta che invece col nikon è a parte.Non capisco tutta sta mania di avere le cose originali...forse è una moda il voler spendere di più a pari qualità...mah! :l5-doh01:

Link al commento
Condividi su altri siti

Rieccomi,

premesso che non conosco i flash Sigma come si è notato nel post più sopra giustamente rettificato da Mauro ;) , sono concorde che non necessariamente i prodotti non-nikon debbano essere inferiori.

Così come d'altro canto non è detto che spendendo meno alla fine si risparmi.

Vale forse la pena conoscere bene ciò che serve per fare cosa.

Per esempio il numero guida del flash (in semplicità la luce erogabile dati gli ISO) oppure se il flash è compatibile ad esempio con la modalità FP (sincro ad altissima velocità) se prevista dalla fotocamera oppure la velocità di ricarica tra un lampo e l'altro.

Il SB 800 permette di controllare separatamente diversi gruppi di flash in remoto (fa da controller), è compatibile con la modalità FP.

Il Sigma, ripeto, non lo conosco e non è detto non sia uguale o migliore. :)

 

Un salutone.

Luigi

:hands49:

Link al commento
Condividi su altri siti

indispensabile un ottimo cavalletto. Inoltre il cavalletto consente di "ragionare" la composizione.

 

Scusate se mi attacco anch'io al treno di Annamaria (a proposito ecco la soluzione al problema del peso di trasporto...consorte SHERPA, problema risolto!!!! :D)

vado subito al dunque.

Prendendo spunto dalla foto del ns calendario mese di maggio, scattata da Luigi, chiedo (a Luigi) che tipo di cavalletto hai usato, in quanto trovo che le foto migliori, ai funghi, siano (come quella citata) fatta a livello del soggetto o addirittura quasi da sotto, le foto fatte con i cavalletti classici partono da una altezza minima di 25 cm. e schiacciano parecchio, io ne ho 4 di cavalletti, ma l'unico che mi da soddisfazione è quello più "sfigato" di plastica che costa 1 euro, gli altri o hanno le gambe che si aprono troppo poco (hem hem non comment please :D ) e spesso mentre è in funzione l'autoscatto crolla per terra, un altro ha le gambe che si afflosciano mentre scatta la foto...morale esiste un capocchia di cavalletto ideale per le ns esigenze!!??

Anticipatamente ringrazio!!

Rudi :cheers:

 

PS..che fortunato quel "Rodolfo lì" Annamaria!!! Adesso vedo se riesco a fare un po la vittima :crybaby: a casa mia... così magari la "belva" si intenerisce... :innocent:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Rudi ... se vuoi fare foto come dire "basse"..

 

per la tua compatta, come la mia, cercati una bancarella di quelle che vendono anche le canne da pesca, di solito sono dei russi o giù di lì ....

 

hanno tutti dei cavalletti diciamo economici dai 5 ai 15 euro che hanno una ghiera che permette ai peidi del cavalletto di allargarsi praticamente sfioranto il terreno, allunghi completamente i piedini e il gioco è fatto

 

i cavalletti che usano chi ha reflex "normali" o "spaziali" tipo quella di Luigi sono strutturati per sopportare il peso del corpo macchina+obbiettivo ecc. ecc. insomma per mantenere stabile un oggetto che ha un peso variabile tra 1 kg e 2 kg., la tua compatta sarà sui 2 massimo 3 etti

 

insomma voglio dire ... che gli optional devo essere rapportati all'oggetto (moglie sherpa a parte ... :194:) tieni in considerazione che ad esempio Luigi le "macro" le fa da 2 metri dal soggetto ;) mentre noi le facciamo a 30 centimetri ;)

 

Beppe :bye:

Link al commento
Condividi su altri siti

..io ne ho 4 di cavalletti..

 

..e sei fortunato! Io prima di trovare quello "giusto" ne ho collezionati una decina.. :D

 

Il cavalletto valido per scattare a soggetti come i "nostri" dovrebbe avere tali caratteristiche, a mio avviso:

 

- poter, a gambe aperte ( :D ), arrivare al suolo

- potersi alzare dal suolo almeno 1,40 mt (poichè se devo fotografare un gruppo di funghi, tipo A.muscaria ed ho un cavalletto alto max 40cm, ti saluto..)

- reggere un peso, come dato dichiarato, di almeno 4kg

- pesare al massimo 1,5kg (dato che poi si deve aggiungere la testa del cavalletto)

- essere molto corto da chiuso per il facile trasporto in zaino

 

Esiste? Si esistono. I migliori a mio avviso sono i modelli in carbonio di Velbon, Benro (a quest'ultimo è necessario togliere la colonna centrale e dotarlo di apposito disco per farlo arrivare a terra) ed ovviamente Gitzo.

Io alla fine ne uso due secondo il tipo di uscita.

Uso un Benro C158 modificato senza colonna centrale (che tra l'altro andrebbe usata solo per emergenza poichè alla massima distensione i cavaletti risultano assai meno stabili) se non devo percorrere chilometri e ore nei boschi (con la testa pesa sui 2 kg).

Quando faccio escursioni più lunghe e "impegnative" uso il Gitzo GT0540 che con la testa pesa 1,4kg ed è molto corto da chiuso. In tal caso uso quasi sempre il 60mm micro o un obiettivo "leggero".

 

Dov'è l'inghippo? Semplice. Gitzo a parte che costa tanto (troppo direi) per gli altri tra cavalletto e testa (buone le Benro) siamo comunque oltre i 300 caffè.. :)

 

La mia scelta alla fine è stata bere meno caffè ed avere foto "ferme".

 

Per la testa del cavalletto, ve ne sono molte e di molte tipologie. Personalmente trovo molto comode per i nostri soggetti le teste a sfera (devono essere MOLTO solide altrimenti si "smollano" con la macchina agganciata..).

 

Concludo citando Manfrotto (proprietaria di Gitzo tra l'altro..). Sono ottimi cavalletti conosciuti in tutto il mondo e diffusissimi a livello pro (ne ho uno anch'io..). Non li ho citati sopra per un semplicissimo motivo: a partità di caratteristiche (peso di carico, altezza, misure da chiuso e peso) pesano un pò di più di quelli citati e sono un filo più ingombranti. :)

E quando si cammina ore e ore, i grammi divengono quintali.

 

Stesso dicasi per lo zaino..... ;)

 

Un saluto.

Luigi

:hands49:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Rudi ... se vuoi fare foto come dire "basse"..

 

per la tua compatta, come la mia, cercati una bancarella di quelle che vendono anche le canne da pesca, di solito sono dei russi o giù di lì ....

 

hanno tutti dei cavalletti diciamo economici dai 5 ai 15 euro che hanno una ghiera che permette ai peidi del cavalletto di allargarsi praticamente sfioranto il terreno, allunghi completamente i piedini e il gioco è fatto

 

i cavalletti che usano chi ha reflex "normali" o "spaziali" tipo quella di Luigi sono strutturati per sopportare il peso del corpo macchina+obbiettivo ecc. ecc. insomma per mantenere stabile un oggetto che ha un peso variabile tra 1 kg e 2 kg., la tua compatta sarà sui 2 massimo 3 etti

 

insomma voglio dire ... che gli optional devo essere rapportati all'oggetto (moglie sherpa a parte ... :194:) tieni in considerazione che ad esempio Luigi le "macro" le fa da 2 metri dal soggetto ;) mentre noi le facciamo a 30 centimetri ;)

 

Beppe :bye:

 

 

 

2 metri....... miiiiinchia!!!!! si può dire........ è esclamazione di Giubbbilo!!!!!! he he :D

per il cavalletto dei russi Beppe... è proprio quello che dopo 5 volte mi si ammoscia come una morchella in fase "REM" hahaha :194::rasta4ui:

Grazie...Baci Rudi :flowers:

Link al commento
Condividi su altri siti

..io ne ho 4 di cavalletti..

 

..e sei fortunato! Io prima di trovare quello "giusto" ne ho collezionati una decina.. :D

 

Il cavalletto valido per scattare a soggetti come i "nostri" dovrebbe avere tali caratteristiche, a mio avviso:

 

- poter, a gambe aperte ( :D ), arrivare al suolo

- potersi alzare dal suolo almeno 1,40 mt (poichè se devo fotografare un gruppo di funghi, tipo A.muscaria ed ho un cavalletto alto max 40cm, ti saluto..)

- reggere un peso, come dato dichiarato, di almeno 4kg

- pesare al massimo 1,5kg (dato che poi si deve aggiungere la testa del cavalletto)

- essere molto corto da chiuso per il facile trasporto in zaino

 

Esiste? Si esistono. I migliori a mio avviso sono i modelli in carbonio di Velbon, Benro (a quest'ultimo è necessario togliere la colonna centrale e dotarlo di apposito disco per farlo arrivare a terra) ed ovviamente Gitzo.

Io alla fine ne uso due secondo il tipo di uscita.

Uso un Benro C158 modificato senza colonna centrale (che tra l'altro andrebbe usata solo per emergenza poichè alla massima distensione i cavaletti risultano assai meno stabili) se non devo percorrere chilometri e ore nei boschi (con la testa pesa sui 2 kg).

Quando faccio escursioni più lunghe e "impegnative" uso il Gitzo GT0540 che con la testa pesa 1,4kg ed è molto corto da chiuso. In tal caso uso quasi sempre il 60mm micro o un obiettivo "leggero".

 

Dov'è l'inghippo? Semplice. Gitzo a parte che costa tanto (troppo direi) per gli altri tra cavalletto e testa (buone le Benro) siamo comunque oltre i 300 caffè.. :)

 

La mia scelta alla fine è stata bere meno caffè ed avere foto "ferme".

 

Per la testa del cavalletto, ve ne sono molte e di molte tipologie. Personalmente trovo molto comode per i nostri soggetti le teste a sfera (devono essere MOLTO solide altrimenti si "smollano" con la macchina agganciata..).

 

Concludo citando Manfrotto (proprietaria di Gitzo tra l'altro..). Sono ottimi cavalletti conosciuti in tutto il mondo e diffusissimi a livello pro (ne ho uno anch'io..). Non li ho citati sopra per un semplicissimo motivo: a partità di caratteristiche (peso di carico, altezza, misure da chiuso e peso) pesano un pò di più di quelli citati e sono un filo più ingombranti. :)

E quando si cammina ore e ore, i grammi divengono quintali.

 

Stesso dicasi per lo zaino..... ;)

 

Un saluto.

Luigi

:hands49:

 

 

 

Ovviamente Luigi il materiale da te descritto è da utilizzare con le reflex "importanti" per me (che da tordo :martello2: ) non ho accennato, ma ha sottolineato Beppe, giro con una digitale se pur buonina CANON powershot 710 IS stabilizzata, quei cavalletti sono veramente spercati, devo come ho accennato ad Annamaria fare qualche "pianto disperato" a casa e vedere gli sviluppi per "accattare" qualcosa di più valido!!!

Quindi ti ringrazio per i suggerimenti, taglio e incollo la risposta e aspetto che "magari" :rasta4ui: il nuovo Governo ci dia gli incentivi anche per le macchine Reflex o la rottamazione della vecchia digit (o al limite la rottamazione della moglie se non mi accatta a reflex .... :708: ) :D

Rudi :cheers:

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
SCRIVI QUI, PER RISPONDERE O INSERIRE UN'ALTRA FOTO NELLA STESSA DISCUSSIONE

×   Hai incollato il testo con la formattazione.   Rimuovi gli stili!

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo link è stato incorporato automaticamente.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Crea Nuovo...

Important Information

Termini d'uso Informativa sulla riservatezza