Alessandro F Posted July 2, 2009 Share Posted July 2, 2009 Ritrovamenti regione Toscana - Mese di Luglio 2009Elenco delle specie trovate e determinate:Nella parentesi a fine rigo il n° relativo al messaggioAmanita caesarea (Scop.: Fr.) Pers. (# 78)Amanita excelsa var. excelsa (Fries: Fries) Bertillon (# 18)Amanita fulva (Sch.: Fr) Fr. (# 99)Amanita muscaria (L.: Fr.) Hooker (# 103, 104)Amanita pantherina (De Cand.: Fr.) Krombh. (# 24, 25)Amanita rubescens (Pers.: Fr) S. F. Gray (# 8-12, 33, 36)Boletus aereus Bull.: Fr. (# 46, 51-53, 59, 65)Boletus aestivalis (Paulet) Fr. (# 3-5, 35, 38-40, 47-50, 73, 74, 87, 88)Boletus edulis Bull.: Fr. (# 13-15)Boletus erythropus Persoon ss. Fries (# 16, 17)Boletus fechtneri Velenovsky (# 70-72)Boletus luridus Schaeff.: Fr. (# 62-64, 89, 90)Boletus luteocupreus Bertéa & Estadès (# 54, 91-94, 108)Boletus pinophilus Pilát & Dermek (# 79)Boletus queletii Schulzer (# 58)Boletus regius Krombh. (# 57, 95)Boletus rhodopurpureus Smotl. (# 55, 56, 80-83)Cantharellus cibarius (Fr.: Fr.) Fr. (# 2)Ganoderma lucidum (Leyss.: Fr.) P. Karst. (# 67-69)Gyroporus cyanescens (Bull.: Fr.) Quélet. (# 84-86)Lactarius piperatus (Scop.: Fr.) S. F. Gray (# 34)Leccinum carpini (Schulzer) Moser ex Reid (# 96)Leccinum crocipodium (Letellier) Watling (# 77)Macrolepiota procera (Scop.: Fr.) Sing. (# 29, 30)Polyporus varius (Pers.: Fr.) Fr. (# 105, 106)Porphyrellus porphyrosporus ((Fr.) Gilbert (# 6, 7)Ramaria formosa (Pers.: Fr.) Quél. (# 21-23)Russula acetolens Rauschert (# 97)Russula cyanoxantha (Schaeff.) Fr. (# 45)Russula foetens Persoon.: Fr. (# 19, 20)Russula lepida (Fr.: Fr.) Fr. (# 98)Russula melliolens Quél. (# 107)Russula virescens (Schaeff.) Fr. (# 31, 32, 37, 66)Xerula radicata (Relhan) Dörfelt (# 28, 100-102)Altri ritrovamentiAmanita vaginata s. l. (# 26, 27, 41-43)Russula sp. (# 44)Scleroderma sp. (# 75, 76)Xerocomus sp. (# 60, 61)**************************************************************Apro per il mese di Luglio al posto di Paolo.Buona raccolta e buone foto a tutti Alessandro Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted July 2, 2009 Author Share Posted July 2, 2009 Cantharellus cibarius (Fr.: Fr.) Fr. Dal TUTTO FUNGHI, pag. 140: “Ottimo commestibile. Assieme ai Boletus del Gruppo Edules è il fungo più ricercato e consumato in tutta la penisola, trova forti estimatori che lo preferiscono nettamente al più nobile Porcino. Viene impiegato in cucina in svariati modi: trifolato, con le lasagne, nel risotto, oppure conservato sottolio o sottaceto. Se surgelato crudo tende ad assumere una sgradevole amarescenza: per tale motivo ne consigliamo la surgelazione dopo adeguata, quanto opportuna, precottura.” Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted July 2, 2009 Author Share Posted July 2, 2009 Boletus aestivalis (Paulet) Fr. Dal TUTTO FUNGHI, pag. 556: “Nel periodo estivo e all’inizio dell’autunno il B. aestivalis in particolare viene invaso da larve anche quando si trova allo stadio di primordio. Questi insetti fanno parte principalmente di due famiglie di ditteri: la Famiglia Mycetophilidae e la famiglia Sciaridae. Questi piccoli insetti micetofili hanno la consuetudine di insediarsi nel luogo dove c’è la fungaia. Le femmine iniziano a penetrare nel terreno e raggiungono la base del fungo, deponendovi 50-70 uova che subito dopo si schiudono. Le larve iniziano a cibarsi della carne invadendo e fagocitando l’intero fungo; una volta compiuto il loro stadio di larva, si impupano in un bozzoletto e così il ciclo ricomincia per numerose generazioni annui.” Casentino; bosco di castagno; 650 metri Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted July 2, 2009 Author Share Posted July 2, 2009 Boletus aestivalis (Paulet) Fr. Casentino; faggeta; 950 metri. Reticolo fino in fondo al gambo Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted July 2, 2009 Author Share Posted July 2, 2009 Boletus aestivalis (Paulet) Fr. Casentino; faggeta; 1050 metri. Poco più che un primordio Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted July 2, 2009 Author Share Posted July 2, 2009 Porphyrellus porphyrosporus ((Fr.) Gilbert Boletacea facile da determinare per le sue colorazioni fuliginose pressoché omogenee su tutte le superfici e con eventuali sfumature più o meno bruno-rossastre; scurente al tocco. Carne bianca che vira leggermente al rosa al taglio per divenire in seguito bruno-bluastra soprattutto sopra l’imenoforo. Sporata bruno-ruggine in massa. L’ambiente tipico di crescita è l’abetaia di montagna anche mista con faggio. Più frequente sulle Alpi; più raro in Appennino. Commestibile ma senza valore per la carne insipida e stopposa. Casentino; faggeta con scarsa presenza di Abete bianco; altezza 1000 metri Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted July 2, 2009 Author Share Posted July 2, 2009 Porphyrellus porphyrosporus ((Fr.) Gilbert Superficie poroide La carne ancora bianchiccia dopo un minuto dalla sezionatura, con qualche riflesso rosato Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted July 2, 2009 Author Share Posted July 2, 2009 Amanita rubescens (Pers.: Fr) S. F. Gray Robusta amanita dal cappello rossastro, rosso-brunastro, rivestito di piccole scaglie acute che si stagliano sul fondo per il loro colore grigio, grigio-rosato; anello carnoso, ampio e a gonnellino, striato sulla faccia esterna e posizionato in alto sul gambo; gambo che si allarga verso la base quasi bulbosa, bianco in alto e poi sfumato di rosa scendendo verso la base. La carne è biancastra ma tende ad arrossarsi nelle ferite e nelle contusioni. La volva non è ben visibile: il velo generale alla base si frammenta fin da giovane, lasciando alla base del gambo soltanto residui in forma di protuberanze più o meno accentuate. Contiene tossine termolabili. Dal TUTTO FUNGHI pag. 360: “Pur trattandosi di un buon commestibile, aromatico e delicato, non deve mai essere consumato in preparazioni che non ne garantiscano adeguata cottura; ala griglia risulterebbe quasi crudo nelle parti interne, con conseguente grave rischio di intossicazioni con sindrome emolitica.” Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted July 2, 2009 Author Share Posted July 2, 2009 Amanita rubescens (Pers.: Fr) S. F. Gray Un massiccio (ancorché giovane) esemplare; l'anello si deve essere staccato da poco dal margine pileico: sulla sinistra ha già preso la sua collocazione "a gonnellino", ma sulla destra rimane quasi attaccato al margine Link to comment Share on other sites More sharing options...
Alessandro F Posted July 2, 2009 Author Share Posted July 2, 2009 Amanita rubescens (Pers.: Fr) S. F. Gray Alla base del gambo la volva è dissociata in residui fioccosi fugaci e rosacei; il bulbo si presenta tassellato in placche rettangolari e grossolane (non sempre così evidenti come in questo caso) Link to comment Share on other sites More sharing options...
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